Quando ero più giovane (si dice così, no?), mi capitava spesso di sdraiarmi all’aperto a leggere un libro e tra un capitolo e l’altro, rivolgendo lo sguardo all’insù, di ritrovarmi ad ammirare il cielo azzurro, trapuntato da nuvole candide e soffici, come lo zucchero filato.
Poi quando viaggiai in aereo per la prima volta, le attraversai quelle bellissime nuvole, frenando a stento l’stinto di toccarle e volandoci sopra capii: sono soffici ed impalpabili come le spume ….
questa è con lo yogurt e difatti più che un dessert vero e proprio, è un modo di gustare lo yogurt, dandogli l’appeal di un dessert, non senza trascurare il tocco goloso della frutta caramellata, pesche in questo caso, ma si può variare a piacimento.
È una spuma un po’ insolita, perché non è fatta con il sifone, ma ad incorporare aria è la meringa italiana e si propone come delizia light, sebbene nulla vieti di darle vita con “un’innocente” colata di caramello.