Plumcake cioccolato e arancia

Bionde o rosse, aspre o dolci, energiche e vitali: è difficile resistere alle arance, con quel loro fascino del sud che fa tanto femme fatale e quel carattere frizzante e pervicace che si impone senza essere invadente e che soprattutto nei dolci dà il meglio di sé.

Ebbene sì, i dolci con le arance sono i miei preferiti e, avendo ricevuto degli amati agrumi bio, non potevo non provare questo plumcake che declina il binomio cioccolato e arancia in un gioco di rimandi: la texture compatta è rallegrata dall’arancia candita e dall’uvetta e si mostra pronta a cedere allo sciroppo (di arance), ma finalmente trova una sua compiutezza nella gelatina (di arance) che la riveste come una seconda pelle e che le conferisce un mirabile charme ….

Ladurée lo classifica nei "dolci da pomeriggio", ma io consiglio di ritagliarsi un qualsiasi momento di relax, scevro da impegni o pensieri, per poterlo gustare al meglio.

Ho scelto il formato mignon, poiché mi sembrava più appropriato al tipo di ricetta, ma nulla vieta di realizzarlo nelle dimensioni canoniche!

Plumcake cioccolato e arancia

Ingredienti (x 7/8 mini plumcake)

Fette di arancia caramellate

1 arancia bio

20 cl acqua

100 g zucchero semolato

Plumcake al cioccolato

75 g uva passa (da far rinvenire il giorno prima)

150 g burro

150 g zucchero semolato

3 uova codice 0

120 g farina 00

30 g cacao amaro

210 g arancia candita (ricetta qui)

5 g lievito in polvere

Sciroppo di arancia

150 g succo di arancia

120 g zucchero semolato

8 cl Gran Marnier

Gelatina di arancia

1 cucchiaio di acqua

50 g gelatina di arancia (io marmellata, ricetta qui)

Preparazione

Fette di arancia caramellate. Il giorno prima, tagliare l’arancia a fette spesse 2 mm. Scaldare l’acqua con lo zucchero fino a farla fremere ed aggiungere delicatamente le fette di arancia.

Lasciarle “affogare” per 30’ a fuoco lento, senza raggiungere il bollore. Farle raffreddare, sgocciolarle accuratamente e conservarle in frigo.

Plumcake al cioccolato. Il giorno prima mettere l’uvetta a rinvenire nell’acqua calda a temperatura ambiente (bastano anche poche ore prima).

Imburrare gli stampi e infarinarli e foderare il fondo degli stessi con carta da forno per poter sformare agevolmente il dolce.

Lavorare il burro a temperatura ambiente fino ad ottenere la consistenza di una pomata ed incorporarvi lo zucchero, quindi le uova (anch’esse a temperatura ambiente) una alla volta e la miscela di ingredienti secchi (farina, cacao e lievito setacciati).

Aggiungere infine l’uvetta scolata e i cubetti di arancia candita.

Preriscaldare il forno a 220°C.

Riempire lo stampo fino a 2 cm dal bordo, infornare per circa 10’ e poi abbassare il forno a 180°C (se si sceglie il formato standard, cuocere per i primi 10’ e poi abbassare il forno a 180°C, quindi con un coltello tagliare la crosta nel senso della lunghezza ed infornare di nuovo per circa 40/45’).
Il plumcake è cotto quando infilando nel centro la punta di un coltello, questo ne uscirà pulito e asciutto, senza traccia di pasta

Sciroppo di arancia. Durante la cottura del plumcake, preparare lo sciroppo, portando ad ebollizione il succo di arancia e lo zucchero. Allontanare dal fuoco e unirvi il Gran Marnier.

Quando il plumcake è cotto, sformarlo e farlo raffreddare su una gratella, collocando al di sotto una teglia da forno con il bordo. Scaldare lo sciroppo e con un mestolo, bagnare generosamente il dolce.

Recuperare lo sciroppo colato nella teglia e ripetere l’operazione per due volte.

Gelatina di arancia. Scaldare leggermente la gelatina (o la marmellata) di arancia con l’acqua senza farla bollire (50°/60°C) per diluirla e ottenere una densità meno corposa.

Nappare con questa il plumcake e decorare con le fette di arancia caramellata. [Tratto da Dolce di Ladurée –ed. Luxury Books]

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