Un regalo è un raggio di gioia amplificata.
Ma se si tratta di rarità della Natura:
Ma se si tratta di rarità della Natura:
bergamotti - ori di Calabria (solo nella zona jonica costiera, nella provincia di Reggio Calabria, hanno il loro habitat e pur essendo coltivati anche in Costa d'Avorio, Argentina, Brasile, la qualità dell’essenza non è comparabile con quella dei bergamotti calabri), aprendone la scatola di legno, a mo’ di forziere, un aroma inebriante si spande per tutta la casa, come un tempo accadeva quando esploratori o commercianti, di ritorno dall’Oriente o dalle Americhe, dopo lunghi e rocamboleschi viaggi, portavano con sé spezie o frutti sconosciuti di cui facevano dono ai loro filantropi …
Quale uso migliore fare, di questi tesori?
Polpa e scorza da custodire sotto vetro, come preziosi dall’ineffabile valore, per godere a lungo della loro essenza e fragranza.
Marmellata di bergamotto
Ingredienti
2 kg bergamotti (pesati senza scorze)
1,600 kg zucchero
Preparazione. Lavare e pelare a vivo i bergamotti [accorgimento che io non ho osservato, con il risultato di trovarmi in cottura le “pellicine” che rivestono gli spicchi, indurite e amare. Ho dovuto separarle, passando il tutto al passaverdure] e tagliarli a tocchetti.
Travasare il tutto in una pentola capace, unirvi lo zucchero e fare andare sul fuoco, rimestando di tanto in tanto, fino ad aumentarne la frequenza quando si avvicina il momento dell’ebollizione. Cuocere per 1 ora circa e procedere con la prova piattino (prelevare un po’ di confettura con un cucchiaino e lasciare cadere una goccia su un piatto che, freddandosi deve restare compatta. Se la goccia scivola via, proseguire la cottura per il tempo necessario mescolando ripetutamente).
Spegnere e invasare la marmellata ancora calda nei vasetti sterilizzati (posti a freddo in una pentola capace piena d’acqua e portati ad ebollizione), chiudendo con la relativa capsula ed infine capovolgerli. (L’operazione di capovolgere i vasetti, dopo averli riempiti e chiusi ermeticamente, permette l’eliminazione dell’ossigeno che a contatto con l’alimento ne accelererebbe, attraverso l’ossidazione, il processo di degradazione).
Tempo di conservazione: 5-6 mesi!
Scorze candite di bergamotto
Ingredienti
200 g scorze
zucchero
acqua
Preparazione. Lavare accuratamente i bergamotti e privarli della scorza, lasciando anche un po' di parte bianca. Tagliarle in listarelle di 1 cm circa di larghezza, metterle in una pentola, coprire con acqua fredda, portare a bollore e scolare. Ripetere l'operazione una seconda ed una terza volta.
Scolare le scorze e pesarle: il peso delle scorze sarà l’unità di misura, perché tale dovrà essere il peso dello zucchero e dell’acqua, con il quale dovranno proseguire la cottura. Far sciogliere lo zucchero, aggiungere le scorze e cuocere a fuoco basso finché diventeranno traslucide e lo sciroppo si sarà quasi consumato del tutto.
Aiutandosi con una forchetta prelevare le scorze, disporle su una gratella e scolare bene, lasciandole poi asciugare per qualche ora. Passarle nello zucchero e aspettare ancora qualche ora che asciughino bene per poi conservarle in un contenitore ermetico.
Ingredienti
200 g scorze
zucchero
acqua
Preparazione. Lavare accuratamente i bergamotti e privarli della scorza, lasciando anche un po' di parte bianca. Tagliarle in listarelle di 1 cm circa di larghezza, metterle in una pentola, coprire con acqua fredda, portare a bollore e scolare. Ripetere l'operazione una seconda ed una terza volta.
Scolare le scorze e pesarle: il peso delle scorze sarà l’unità di misura, perché tale dovrà essere il peso dello zucchero e dell’acqua, con il quale dovranno proseguire la cottura. Far sciogliere lo zucchero, aggiungere le scorze e cuocere a fuoco basso finché diventeranno traslucide e lo sciroppo si sarà quasi consumato del tutto.
Aiutandosi con una forchetta prelevare le scorze, disporle su una gratella e scolare bene, lasciandole poi asciugare per qualche ora. Passarle nello zucchero e aspettare ancora qualche ora che asciughino bene per poi conservarle in un contenitore ermetico.
Complimenti, la marmellata e' splendida e le scorzette fanno gola solo a guardarle. Ciao Lisa !
RispondiEliminaBè la marmellata sopra una bella fetta biscottata dev'essere sublime! E non parliamo poi delle scorzette candite...
RispondiEliminabacioni
Lenny, ma allora dillo che lo fai apposta con sto bergamotto!!! Mannaggia a te!
RispondiElimina@fairySkul: è la prima volta che mi cimento con la canditura: forse avrei potuto evitare di rotolarle nello zucchero e lasciarle semplicemente lucide, riservandomi la decisione di ricoprirle di cioccolato
RispondiElimina@manu esilvia: la marmellata ha una nota amarognola piuttosto spiccata che sul pane o sulle fette biscottate si attenua divinamente.
Le scorzette candite sono fantastiche e regalano al palato una gradevolissima freschezza agrumata
@virginia: forse ultimamente sono un pò ripetitiva, ma nel preparare seguo sempre l'stinto, senza alcuna programmazione.
Casulaità vuole che i begamotti mi siano stati regalati ...
Cara Lenny, ormai se sento Bergamotto lo associo a te. Che meraviglia queste scorzette, ma soprattutto questi bergamotti freschi.
RispondiEliminaBuon WE
Alex
Lenny, che meraviglia, i bergamotti sono diventati una rarità, tempo addietro li regalavano al mio papà.
RispondiEliminaLe scorzette ti sono venute proprio bene...brava come sempre.
che bontààààà soprattutto le scorze...le ADOROOOO!!!!! bravissima Lenny!! bacini!!
RispondiEliminaMamma mia le scorze :-pppp gnammmmm e la marmellata :-))))))
RispondiEliminalenny!!!!Non avevo mai visto questi tesori!ne ho sempre apprezzato il fantastico aroma nel the Earl Grey..questo che porpni è favoloso!
RispondiEliminabacione
E' un vero peccato che questi preziosi bergamotti non si trovino qui dalle mie parti, nemmeno nei negozi più forniti... Non ho mai provato la canditura, ma il tuo risultato mi sembra superbo.
RispondiEliminaCiao!
Che meraviglia di tesoro hai avuto la pssibilità di maneggiare! Le scorzette sono idilliache, donna fortunata e brava sei!!
RispondiEliminail profumo del bergamotto è come una droga per me!le scorzette candite sono stupende!
RispondiEliminaSembrano davvero dei deliziosi tesori...da custodire gelosamente :D
RispondiEliminaUn bacio
fra
Sembrano davvero dei deliziosi tesori...da custodire gelosamente :D
RispondiEliminaUn bacio
fra
immagino il profumo..da paura sia la marmellata che le scorzette!!
RispondiEliminaquesta e' classe!
RispondiEliminama io povera marchigiana d'adozione anche volendoti emulare...dove potrei trovare i bergamotti?!?!?.....
va beh...restero' a sognare un po' qui...ad immaginare il favoloso sapore delle tue preparazioni!
mio marito mi parla sempre con nostalgia di questo "oro di calabria"! Hai avuto per le mani un vero tesoro che hai trasformato in un bene ancora più prezioso! Lenny sei bravissima!
RispondiEliminaUna fantastica marmellata e delle meravigliose scorzette! Buona serata Laura
RispondiEliminaNon ho mai assaggiato le scorze candite di bergamotto: sono curiosa.
RispondiEliminaDue delizie della natura... tu sai bene come utilizzarne i frutti!
RispondiEliminaun abbraccio
Saluti a tutti da anonimo. Un abbraccio a Lenny che si rivela sempre più frizzante. Ciaooooo.
RispondiEliminaAccirt
Elimina...Partendo dal post di oggi sono andata a leggermi tutta l'etichetta "conserve" (fiori di sambuco sott'olio, ma ti rendi conto!?) perchè devo rimettermi in pari e le ricette si confermano proprio interessanti. Oltre all'aggiornamento però ho cominciato a sperimentere ed ho preparato il gelato alle arance dell'alto giorno: è venuto meraviglioso, l'ho servito con cioccolato fondente fuso tiepido (le ciotoline mi intimorivano un po'!) e...mi sono ingraziata tutti i commensali (in particolare la suocera!)...Thank you!
RispondiEliminaNon ho mai avuto il piacere di avere in cucina dei bergamotti freschi ma è uno dei sapori e profumi che preferisco. Complimenti per le realizzazioni :-)
RispondiEliminache goduria! ciao
RispondiElimina@ cuoche dell’altro mondo: sono degli agrumi che emanano una fragranza inebriante, personalizzando indiscutibilmente la cucina o ogni altro luogo in cui vengono riposti
RispondiElimina@dolci e non solo: come li utilizzavate?
@sara: le scorze candite di agrumi, in genere e di bergamotto, nello specifico, sono deliziose da gustare, ma possono anche arricchire dolci o gelati
@claudia: è una marmellata particolare
@saretta: il bergamotto è un agrume eccezionale, dalle tante virtù
@camomilla: è una lavorazione semplice e divertente che ha il potere di aromatizzare tutta la casa, avvvolgendola in un’atmosfera di buon umore
@elga: questa fortuna la devo a delle persone care e premurose ….
@giò: ed è un profumo che emanano i frutti stessi, più di ogni altro agrume
@fra: marmellata e scorze, mi permettono di custodire questi tesori a lungo
@elisa: le scorze hanno un aroma più intenso rispetto alla marmellata
@chiara: potresti forse reperire i chinotti!
@natalia: io li chiamo "ori" per la loro rarità e per le loro peculiarità, ma non penso di sbagliare in questo
@l’antro della’alchimista: grazie
@simona: anche per me si è trattato di una novità
@anice stellato: grazie
@anonimo: ciao e grazie per la visita
@virò: mi fa piacere che al ricetta del gelalo all’arancia sia stata di vostro gradimento
@twostella: è un profumo inebriante che può sembrare anche invadente
@marcella candido cianchetti: ciao
ciao, volevo farti una domanda...oggi ho fatto al marmellata di bergamotto, ho pelato a vivo...non c'era nemmeno un bianchetto..(anche interno)...eppure è venuta amara, perchè??? io ho frullato i tocchetti col robot ma nn capisco dove ho sbagliato. Ne ho ancora molte e non vorrei risbagliare, hai dritte da darmi? grazie...
RispondiElimina@ami: Ti premetto che fra tutte le marmellate di agrumi, la marmellata di bergamotto è quella che presenta note amarognole più decise e spiccate. Tale peculiarità ancor di più si avverte, dopo aver assaggiato quelle in commercio (probabilmente corrette …), pertanto direi che l’amaro è una caratteristica inconfondibile della marmellata di bergamotto in generale e di quella home made in particolare.
RispondiEliminaAnch’io dopo averla preparata, ho avuto un momento di sconcerto constatando tale personalità, tanto da specificare nella preparazione, la necessità di pelare a vivo gli spicchi, prima di procedere. Successivamente ho constatato che il preponderante sapore amarognolo si smorza gradevolmente se la marmellata è degustata su fette di pane imburrato o sui formaggi o come ingrediente principale di dolci (v. i mini rotoli ala marmellata di bergamotto).
Infine confrontandomi con un’amica di Reggio Calabria che confeziona marmellate di bergamotto da anni, mi ha confermato l’indole amarognola di questa marmellata.
In conclusione, vista la mia esperienza, posso solo dirti che se la tua marmellata di bergamotto è di un amaro sgradevole al palato, probabilmente non era buona la materia prima di partenza, cioè i bergamotti …
Il bergamotto è una grazia della natura!. Io sono una appassionata di marmellate e gelatine e la mia ultima specialità è stata la gelatina di arance al profumo di bergamotto. Il problema è reperire l'agrume visto che in commercio non si trova.. viva gli amici della Calabria!
RispondiEliminaMi incuriosisci :D
RispondiEliminaho ricevuto dei frutti di bergamotto che non ho mai avuto e pensavo a come "mantenere" questo regalo più a lungo possibile, ti ho trovata e ho fatto una "mini" marmellata..e ti ringrazio
RispondiEliminaGrazie a te per essere passata a dirmelo: erano bergamotti calabresi immagino!
EliminaTi è piaciuta?
piaciuta..anche mia suocera cosi lo fa..
RispondiEliminaNe sono felice: grazie per essere passato a dirmelo :D
EliminaL'anno scorso ho fatto la marmelata di arance amare e qust'anno quella di bergamotto e con le becce caramellate mi sento in paradiso, venite siete tutti invitati...grazi per la supenda ricetta, Nando e Maria rosa
RispondiEliminaGrazie infinite a voi per essere passati a dirmelo :)
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