Mi capita spesso di avere ospiti dal palato troppo avvezzo ai dolci "globalizzati" di pasticceria che mostrano diffidenza nei confronti delle preparazioni "artigianali".
In questi casi non mi do per vinta e ricorro al mio Asso nella manica: la Panna cotta che richiede poco impegno da parte mia, ma che riscuote il consenso dei più, grazie anche alle goduriose salsine opzionali che esaltano l'indole di questo suadente dessert.
Trilogia di panna cotta
Ingredienti
Panna cotta x 6
400 ml panna fresca
80 g zucchero a velo
3 fogli di gelatina (6 g)
vaniglia
In questi casi non mi do per vinta e ricorro al mio Asso nella manica: la Panna cotta che richiede poco impegno da parte mia, ma che riscuote il consenso dei più, grazie anche alle goduriose salsine opzionali che esaltano l'indole di questo suadente dessert.
Trilogia di panna cotta
Ingredienti
Panna cotta x 6
400 ml panna fresca
80 g zucchero a velo
3 fogli di gelatina (6 g)
vaniglia
Salse x 6
Vinocotto di uve Cirò
2 cucchiai Vinocotto di uve Cirò
Caramello mou
9 cucchiai zucchero
3 cucchiai acqua
3 cucchiai panna
una noce burro
Salsa alla liquirizia
6 cucchiai latte
1 cucchiaio zucchero
1 cucchiaino amido
1 cucchiaino liquirizia in polvere Amarelli
NOTA: agli estimatori del caffè a tutti i costi, potrebbe interessare questa Salsa al caffè!
Preparazione
Panna cotta Mettere la gelatina in una ciotola, coprirla di acqua fredda e lasciarla ammorbidire per una decina di minuti. Scaldare la panna con lo zucchero a velo e il baccello di vaniglia inciso nel senso della lunghezza su fuoco bassissimo in modo che non raggiunga mai il punto di ebollizione, quindi toglierla dal fuoco; a parte, scaldare il latte, unire la gelatina ben strizzata e mescolare su fiamma bassissima fino a quando si sarà completamente sciolta. Filtrare il latte attraverso un colino a maglie fitte per eliminare eventuali filamenti di gelatina e incorporarlo alla panna a cui sarà stato tolto il baccello di vaniglia. Lasciate raffreddare il composto mescolando di tanto in tanto, versarlo negli stampini e riporre in frigo per qualche ora a rassodare.
Salse
1. Vinocotto (ricetta qui)
2. Caramello Mou In un pentolino con il fondo spesso, scaldare lo zucchero con l'acqua ed attendere la caramellizzazione (circa 10') facendo attenzione a non farlo scurire troppo. Al raggiungimento del colore ambrato, togliere dal fuoco ed aggiungere il latte tiepido ed il burro. Riportare sul fuoco per qualche minuto ancora e mescolare energicamente. Farlo intiepidire, rimestando ogni tanto e servire.
3. Salsa alla liquirizia Sciogliere l'amido nel latte, aggiungere lo zucchero e la polvere di liquirizia a poco a poco, mescolando con un cucchiaio di legno, facendo addensare a fiamma bassa.
Sformare la panna cotta nei singoli piattini e servire con le salsine nelle relative salsiere, lasciando agli ospiti l'imbarazzo della scelta.
GLOSSARIO Vinocotto Liquirizia
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Un gusto nella mente di Dio: liquirizia e panna
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Provata da lei
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Che bel modo di cominciare il lunedì, con tutta questa dolcezza...
RispondiEliminaCiao ciao
Adoro la panna cotta!! Buona settimana.
RispondiEliminaQuesti primi piani mi avvertono che ho bisogno urgente di zuccheri. Crisi ipoglicemica o...
RispondiEliminaCi credi che non ho mai preparato la panna cotta? Questa mancanza va colmata quanto prima, grazie della ricetta :-) Io ci metterei volentieri la salsetta al caffè, anche se quello splendore alla liquirizia mi attira molto!
RispondiEliminaCiao,
Aiuolik
Anch'io adoro la panna cotta e ne ho postata qualcuna ciao
RispondiEliminaChe meraviglia Lenny,bravissima come sempre!
RispondiEliminaIo ho preparato per il dolce di ieri un caramello al caffè,mi intriga molto la salsa alla liquirizia!
ma quindi è una quadrilogia! Io voto per la salsa al caffè e quella alla liquirizia :-PP
RispondiEliminap.s. scusa il ritardo nella pubblicazione ma questi giorni son piena di lavoro. Ti avviso appena pubblico.
le morta vossignoria Qs mattina gelida??? :-PPPP
RispondiEliminaSon qui che ho l'acquolina alla bocca!
Gnam!
brava!
:-**
in effetti era.."lei mi vuole morta vossignoria"!!!! Ehehehe... :-)
RispondiEliminaresto attratta dalla versionea alla liquirizia poìrossima volta che capito a rossano passo a comprare la polvere all'Amarelli
RispondiEliminaChe belle e particolari queste tre salse. Soprattutto l'abbinamento con la liquirizia non lo avevo mai sentito! Brava, Alex
RispondiEliminaQui in California impazziscono per tiramisu e panna cotta. Sia pero' che non l'ho mai fatta? Devo vedere che cosa usano qui che funziona come i fogli di gelatina. Grazie per la ricetta. E anche per il riferimento al vincotto.
RispondiEliminaelisabetta - Se i dolci non ci fossero, bisognerebbe inventarli. Buon inizio settimana
RispondiEliminacookie - Buona settimana anche a te
stefano buso - Ti capisco molto bene, poiché vivo questa condizione (calo di zuccheri) perennemente!
aiuolik - Mi stupisco di ciò e sono sicura che rimedierai al più presto. Fammi sapere quale salsina preferisci. Ciao
cannelle - Ho dato un'occhiata ed ho trovato delle deliziose salsine. Ciao
lory - Con la performance di venerdì, hai svelato il tuo talento nascosto di "genio pasticcere"
francesca - In effetti è una "trilogia allargata" ....
sandra - Questo mai!!! Ciao
coco - In mancanza della polvere di liquirizia, pesto nel mortaio le "spezzatine" fino a polverizzarle.
Alex e Mari - E' un abbinamento molto particolare e gradevole
simona - Potresti usare l'agar agar, ma io non ho ancora avuto modo di sperimentarlo.
Lenny ottima idea quella di polverizzare le scagliette forse costa un pò di fatica in più ma il sapore secondo me deve essere pure più intenso tu che dici?
RispondiEliminaAdoro la pannacotta. Un dolce che la pasticceria industriale a distrutto mettendo sul mercato una qualcosa di orribile chiamato allo stesso modo!
RispondiElimina.....è rimasta un po' di quella al caramello??? ti preeeeegooooooooooooo :)
RispondiEliminaIo ne vorrei una al caramello mou, grazie!! Lenny..sempre piena di idee tu!!
RispondiEliminaAmo la panna cotta, mi piace con la frutta oppure col caramello o il cioccolato!ma devo provare la versione col vino cotto, molto interessante :)
RispondiEliminaMa che bontà!! Originalissima l'idea della salsa alla liquirizia, complimenti!
RispondiEliminaMI attira un sacco la salsina alla liquirizia..deve provarla!!
RispondiEliminabrava, se fossi una tua ospite non mi tirerei indietro MAI!!!
Grazia
coco - Il sapore è senza dubbio più intenso e ricompensa della fatica.
RispondiEliminathe food traveller - Sono d'accordo con te. i prodotti industriali sono solo una pallida ombra di ciò che vorrebbero essere.
viviana - Posso rifarlo subito, mia cara.
elisa - Rifaccio il caramello mou, doppia porzione per te e viviana.
nightfairy - Rrovalo e poi fammi sapere: è un sapore molto dolce, ma particolare
dolcetto - Grazie:la fonte dell'originalità, nel mio caso è la golosità che mi spinge a scoprire nuovi sapori
cuocapercaso - Allora dovresti diventare un'amica-ospite fissa!
Sei proprio brava-brava Lenny, complimentissimi. Non ho mai fatto la panna cotta ma col tuo aiuto sono certa che riuscirò anche in questa impresa. BRAVA!
RispondiEliminaah dimenticavo, anch'io voto per la versione alla liquiriza, è irresistibile!
uh che facola favolosa :)
RispondiEliminaio adoro la panna cotta e se posso scegliere...posso? desidero quella al caramello mou *
cla
@certo che puoi :))
RispondiEliminaCarissima, grazie alla tua ricetta ho finalmente trovato la panna cotta come dico io! Ho pubblicato la mia versione con la pralina di arachidi in Trattoria. Grazieeeee!
RispondiElimina@Aiuolik: sono felice che abbiate gradito e vi invito a provare ad addensarla con l'agar agar (qui)
RispondiEliminaciao tutto bellissimo....ma perchè non scrivi la grammatura della gelatina oltre che al numero dei fogli? potrebbero essere da 2 gr...come quelli che si trovano al supermercato o 3 gr come quelli della pane degli angeli confezione ristorante, oppure esiste anche quella qualità oro confezione blu che è da 5 gr. , scusa l'intrusione ma se non è specificato la consistenza può cambiare....ciao e scusa ancora Katia Imola
RispondiElimina@alessandro: hai ragione e ti ringrazio per la precisazione che apprezzo.
RispondiEliminaD'ora in avanti cercherò di essere più precisa: se può essere di aiuto, a titolo esemplificativo, aggiungo che ho sempre usato la gelatina di una nota marca commerciale ....
Grazie ancora :)