Sono particolarmente legata a questi frutti poco conosciuti: l’annona cherimola che due anni fa, in un periodo critico della mia vita, mi sono stato regalati da mio cognato ed accostarmi a loro con stupore (tanto per cominciare, non credevo fossero autoctoni!), ammirarne le fattezze scultoree e poi pensare a come poterli utilizzare in un dolce, ha rappresentato per me il primo passo per recuperare un entusiasmo sopito …
L’annona ha un gusto dolce e soave con delle note che ricordano la crema pasticcera e tale caratteristica mi ha suggerito l’idea di usarlo per preparare la Crostata alla crema cotta di L. Montersino, assaggiata qualche sera fa a casa di amici di amici.
Una volta a casa, sprovvista di ricetta e decisa a riprodurla con l’aiuto della memoria, sono tuttavia riuscita a recuperarla qui e, adattandone le dosi, l’ho preparata sostituendo l’ananas sciroppato con l’annona (sciroppato)!
L’annona ha un gusto dolce e soave con delle note che ricordano la crema pasticcera e tale caratteristica mi ha suggerito l’idea di usarlo per preparare la Crostata alla crema cotta di L. Montersino, assaggiata qualche sera fa a casa di amici di amici.
Una volta a casa, sprovvista di ricetta e decisa a riprodurla con l’aiuto della memoria, sono tuttavia riuscita a recuperarla qui e, adattandone le dosi, l’ho preparata sostituendo l’ananas sciroppato con l’annona (sciroppato)!
È uno dei dolci più buoni che abbia mai gustato, nonostante l’aspetto poco avvenente: una piacevolissima frolla, accoglie una base di frutta sciroppata, morbidamente ricoperta da uno strato dorato di crema cotta in forno, lo definirei una sorta di goloso budino su un guscio burroso e ricco di frutta!
A coronamento, la ric. originale prevede i lamponi, ma ho preferito i fiori di gelsomino che mi sono sembrati più adatti a rafforzare l’indole mediterranea di questo dessert: si tratta di fiori modesti ed apparentemente fragili, ma in realtà alquanto tenaci e dal profumo intenso, proprio come questo dolce.
Ovviamente chi volesse preparare questa crostata e non riescisse a reperire l’annona, può seguire la ricetta originale con l’ananas sciroppato.
Crostata alla crema cotta e annona sciroppato
Ingredienti (x 5 stampi diam. cm 12)
Pasta frolla (qui)
250 g di farina 00
150 g di burro
100 g di zucchero a velo
40 g tuorli codice 0 (= 2 tuorli, ma ho avuto necessità di aggiungere un albume)
1/4 bacca di vaniglia bourbon
q.b. di buccia di limone
Crema da forno
250 g di latte intero fresco*
120 g di zucchero semolato
40 g di tuorli codice 0
15 g di fecola di patate
q.b. di buccia di limone
½ bacca di vaniglia Bourbon
350 g annona
2 cucchiai zucchero semolato
Preparazione.
Pasta frolla. Per la prima volta ho preparato la pasta frolla nel robot: versare la farina con il burro freddo a pezzetti, la buccia di limone e la vaniglia, fino a sabbiare il composto (termine che indica un composto granuloso di burro e farina). Successivamente aggiungere lo zucchero a velo e subito dopo i tuorli d'uovo (io però ho avuto necessità di aggiungere un albume).
Non appena l'impasto si è formato, rovesciarlo sul tavolo spolverato di farina; formare un panetto regolare e riporre in frigorifero a riposare per almeno 30'.
Annona sciroppato. Sbucciare i frutti ed eliminare pazientemente i tanti semi. Raccogliere la polpa in una pentola, ricoprire d’acqua, unire 1 o 2 cucchiai di zucchero e cuocere per 5’ circa.
Crostate. Foderare con la frolla gli stampi prescelti, bucherellare il fondo (per evitare che in cottura si formino le bolle) e riporre in frigo.
A parte, bollire il latte e nel mentre montare i tuorli con lo zucchero e la fecola. Quando il latte bolle, unire il composto montato, frustare subito energicamente e portare a cottura.
Disporre sul fondo degli stampi foderati di frolla, delle fettine di annona sciroppato e riversarvi la crema calda.
Cuocere in forno a 200 C per 15’ circa. Una volta fredda, decorare a piacimento (la ric. orig. consiglia di gelatinare la crema prima di servire, ma io non ne ho avuto bisogno, perché ho servito il dolce il giorno dopo e la crema era sufficientemente lucida!). [Liberamente tratta da Peccati di gola di L. Montersino]
* la ric. orig. prevede anche la panna, perché trattandosi di una crema cotta al forno, deve avere un alto contenuto di grassi, per evitare che si “asciughi” eccessivamente in cottura.
Scheda tecnica - Annona cherimola
L'Annona cherimola è una pianta originaria degli altipiani andini, mentre In Italia, è coltivato nella zona di Reggio Calabria e della Sicilia orientale e si può trovare da ottobre a dicembre.
L'Annona cherimola è una pianta originaria degli altipiani andini, mentre In Italia, è coltivato nella zona di Reggio Calabria e della Sicilia orientale e si può trovare da ottobre a dicembre.
È un frutto della grandezza di una mela, dalle sembianze simili ad una pigna o una grossa fragola con la buccia verde vellutata. All'interno la polpa è biancastra, cerulea, cremosa, fondente con semi molto duri di colore nero, simili a quelli dell'anguria (non commestibili, anzi pare che contengano sostanze tossiche).
Il frutto è dolce con un sapore che si può associare ad un misto di banana, con un sottile accenno all’ananas: quando maturo e morbido la buccia può essere macchiata e scura.
Per consumarlo, va tagliato a metà e mangiato con cucchiaino [Tratto da wikipedia].
Ricette correlate
2008 - Cake all’annona
2009 - Crumble di annona e noci brasiliane
...............
Ciao Milena. Pensa che non sapevo nemmeno che esistesse un frutto con questo nome e di queste fattezze. Deve avere un gusto particolarmente esotico... e poi lo trovo bellissimo. Ed immagino che nella tua ricetta sia meraviglioso !! Buon fine settimana Manu
RispondiEliminaWOW! mi sono appena fatta una cultura sull'annona! non l'avevo mai sentito nè visto prima! comunque mi sembra tu ne abbia saputo fare un ottimo impiego!
RispondiEliminasto continuando a scoprire frutti nuovi di cui proprio non conoscevo neanche l’esistenza.. queste crostate sono bellissime.. difficile però riuscirne ad immaginare il sapore.. cara Milena sei riuscita a stuzzicare la curiosità di una piccola scimmietta.. dove posso trovare questi frutti??
RispondiEliminama fa parte della stessa famiglia della carambola questa annona? non l'ho mai vista, è davvero curiosa.
RispondiEliminae il gusto? com'è?
particolare e intrigante davvero.
complimenti a te per la crostata e buon w.e.
Lo sai che io di annona non ne avevo mai sentito parlare prima d'ora?!? Che bella scoperta, un frutto a metà tra ananas e banana? Ma è buonissimo! Peccato che no nl'ho mai visto...e sinceramente non saprei neppure dove cercarlo! Ma quando lo troverò faro le tue crostatine perchè mi ispirano troppo! : friabili, morbide, fruttate, eleganti...insomma sono perfette!
RispondiEliminaCarissima che frutto particolare..non l'ho mai sentito nominare.
RispondiEliminaFaccio subito una ricerca..
baci
Milena grazie per avermi fatto conoscere un frutto decisamente sconosciuto!!Certo la curiosità è grande,ma dalla descrizione,penso sia davvero delizioso..Le crostatine sono bellissime,altro che modeste!!Un abbraccio cara e buona serata!!
RispondiEliminaIl frutto è davvero strano ma la tua crostata sembra ottima e complimenti per le foto!!
RispondiElimina@Forchettina Irriverente: anh'io mi sono sorpresa la prima volta che li ho visti ....
RispondiElimina@Cenerentola: in questa crostata dà il meglio di sé!
@Fabiana: Si tratta di un frutto esotico, coltivato anche in Italia (alcune località della Calabria e della Sicilia) e quindi potresti cercarlo nei negozi di frutti esotici ...
@Betty: non so se fa parte della stessa famiglia della carambola: anzi ne dubito ...
Il gusto è simile alla banana, ma è molto più delicato e aromatico ...
@Mirtilla: sì, è buonissimo! Le crostatine sono deliziose, non a caso è una ricetta di L. Montersino ....
@Francesca: baci :D
@Damiana: le crostatine non sono belle, per quanto sono buone
@chabb: purtroppo per le foto ho penato tanto, perchè la luce pomeridina, ingrigisce lo sfondo verde ...
Certo è sempre piacevole imparare qualcosa di nuovo... se poi la "lezione" è abbinata a una crostatina del genere il piacere è elevato alla n :) Le crostate crema- frutta sono in assoluto il mio dolce preferito... e ora ho anche una versione inedita ;) Grazie per questa scoperta, è sempre interessante leggerti!
RispondiEliminaLi ho visti al super l'altro giorno e mi chiedevo appunto cosa fossero...mi hai davvero incuriosito cara!!!Un frutto che sa di crema pasticcera è davvero sublime!!!Smack!
RispondiEliminaCerto che sapere che esiste un frutto di cui non ho mai sentito parlare e tanto meno assaggiato mi fa venire una gran voglia di andarlo a cercare....
RispondiEliminaSembra incredibile non averlo mai sentito, ormai si trova quasi di tutto........
Sono troppo curiosa.....
Non so perchè tu dica che le crostatine non sono belle......Io le trovo deliziose e quel fiore di gelsomino mi ricorda la Sicilia che adoro, dove ad ogni angolo il profumo del gelsomino arrivava portato da folate improvvise......
Ho un sacco di ricordi e di nostalgia.....
Sai che quello che mi hai sugggerito della mia foto mi interessa moltissimo?
magari domani ti chiedo lumi..........
Ti abbraccio carissima. Buona serata
@Your Noise: come si può non amare le crostate crema- frutta. Se ti interessa, puoi dare un'occhiata a questa ( qui ) che mi è piaciuta moltissimo.
RispondiEliminaGrazie a te e benvenuta :D
@Ambra: grande notizia: allora si trovano anche a Torino: non sono poi così sconosciuti ...
@viola: amo il fiore di gelsomino: davanti a casa mia c'è una pianta uno che spande generosamente il suo magico profumo ....
Scrivimi quando vuoi ...
Che buone con la crema pasticcera! Purtroppo l'annona non l'ho mai assaggiata... è adesso la stagione? semmai m'informo :)
RispondiEliminabesos, buon we
pat
tesoro mai sentita l'annona pero devo dire che l'aspetto di queste crostate è cosi invitante e poi c'è smepre da imparare qui da te!!bacioni e buon w.e.Imma
RispondiEliminainizio con il dirti che a me non sembra così poco avvenente, anzi, mi ispira un sacco!!
RispondiEliminapoi mi chiedo come fai ad essere così brava, sei sintetica nei tuoi post ma dici moltissime cose interessanti, e in modo poetico oltretutto!(a me difficilmente riesce!)
infine mi hai messo una curiosità con questa annona (che all'inizio quando ho letto il titolo pensavo fosse il nome di una tua amica, meglio il soprannome!)
buon we e un bacio!
tesoro sono bellissime!!!e da te c'e'sempre tantissimo da imparare :)
RispondiEliminaCiao Milena che piacere conoscerti....leggendo il tuo profilo vedo che sei di Crotone....allora siamo vicine io sono di Botricello e mi chiamo Tiziana .....complimenti per il tuo blog è davvero carino....buon fine settimana ciao
RispondiElimina...io ogni volta mi chiedo se esisti tu...
RispondiEliminaun bacione
ale
Sai che non l'ho mai vista in vita mia l'annona? mai vista ne sentita...sono molto incuriosita da questo frutto...spero di riuscire a scovarlo da qualche parte.
RispondiEliminaCiao! un gusto davvero dolce e curioso per questa crostata! non abbiamo mai avuto occasione di asssaggiare l'annona, ma la tua spiegazione è superesauriente!
RispondiEliminabaci baci
Aspetto poco avvenente??? E' a dir poco stupenda e mi hai incuriosita un sacco...
RispondiEliminaMeravigliosa e curiosa questa crostata, sai che l'annona non l'avevo mai vista prima d'ora?
RispondiEliminaBuon fine settimana!
Aaahhh non vedo l'ora di averne qualcuna sotto mano :-D
RispondiEliminaA parte il fatto che adoro questo frutto così raffinato nel suo sapore, come ti ho già scritto, credo che questo sia davvero un dolce superlativo e non vedo davvero l'ora di assaggiarlo :-D
:-*
Quanto mi piacciono i frutti (a me!) sconosciuti!!! e questa crostata dev'essere assolutamente squisita... la voglio assolutamente provare, ma con l'annona!!! (Via alla ricerca!!!)
RispondiElimina@Patricia: è la loro stagione! Sì si ...
RispondiElimina@dolci a ...gogo!!! grazie :D
@k@tia: ti ringrazio!!!! E invece a me piace molto il tuo stile!
@Mirtilla: è un dessert delizioso, ma del resto c'era da spettarselo: Montersino è una garanzia :)
@Masterchef: il piacere è mio: sono della provincia di Crotone per la precisione, Cirò.
Benvenuta :D
@alessandra (raravis): in carne ed ossa!
un bacione
@elenuccia: avvia le ricerche ...
@manuela e silvia: da non dimenticare che la ricetta prevede l'ananas: l'annona è un'alternativa (valida) a cui ho pensato io!
@Virginia: grazie :D
@Simo: buon we :D
@Ago: questi ovviamente provengono da Reggio Calabria ....
@UnaZebrApois: in bocca al lupo per ricerca!!!
Ha incuriosito tanto anche me... spero solo di trovarlo!
RispondiEliminaUn abbraccio e buona domenica
Ciao Milena mi sbaglio o già' l'anno passato ci avevi parlato di questo frutto così particolare?purtroppo non riesco a trovarlo qui, ma mi segno comunque la ricetta diquesta crostata che mi ispira veramente molto. A presto
RispondiEliminaho letto autoctono e ho pensato alla sicilia, orientale certo che per l'occidentale ci vogliono 300 km e son troppi.
RispondiEliminacalabria e sicilia hanno delle belle cose in comune.
Ho dato un occhio al link che mi hai indicato... esattamente il tipo di preparazione dolce che adoro! Ma poi, frolla, ripieno candido e il viola delle more: cosa c'è di più bello? :D
RispondiEliminaGrazie per il benvenuto, a presto!
L'annona???? Curiosa come sono, sono andata subito alla ricerca di questo frutto, non l'avevo mai sentito nominare, ed ero curiosa di vedere che aspetto avesse. Da come ne parli, mi fai venire voglia di assaggiarlo. Le tue crostate sono bellissime e con questa modifica, avranno un sapore sicuramente molto interessante. Dovresti segnalare la tua versione a Montersino. Rispondo anche ad una domande che mi avevi fatto nel blog, gli spiedini che hai visto in una mia foto li ho comprati almeno un anno fa in una vecchia drogheria di Bologna, in pieno centro. Non saprei in quale altro luogo potresti trovarli, li ho visti anche in altri blog, se lo scopro te lo faccio sapere Milena!;-))
RispondiEliminaAnche questa è da segnare e da rifare quanto prima declinandola con la frutta che più piace in casa...insieme ovviamente alla "Tarte alle More" sulle quali ho lasciato gli occhi già da tempo! :P
RispondiEliminaVedrai che mi faccio presto vivo con una delle due :P ehehehhehe
no no, l'aspetto è invitantissimo invece!
RispondiEliminapoi io adoro montersino, ma questa ricetta non l'ho ancora provata.
baci!
...mi sa ke mi tocca farla con l'ananas!!! devo provare la crema!
RispondiEliminaBellissime foto e ricetta, le crostatine sono tra i miei dolci preferiti. Non avevo mai sentito nominare gli annona, grazie. Spero di trovarli, m'hai incuriosita parecchio.
RispondiElimina@marifra79: ti posso assicurare che è un dolce da provare ed in mancanza puoi usare l'ananas sciroppato ....
RispondiElimina@Milla: ricordi bene ...
@enza :DDD
@Your Noise: a presto!
@sally: grazie, non sai quanto li sto cercando!
@Gambetto: la cosa che più mi affascina in cucina è la possibilità di cambiare gli ingredienti alle ricette di cui ci innamoriamo, adattandole alle nostre esigenze o gusti personali, ottenendo molto spesso sapori nuovi e interessanti ...
Ti aspetto :D
@Alice: piacciono molto anche a me i dolci di Montersino
@vickyart: con l'avvertenza che la cream ovviamente è pensata per essere cotta ed in altre preparazioni non so che effetto abbia ....
@matrioskadventures: grazie :D
Ok :))
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