Cake festivo
Quando un cake si agghinda a festa e ostenta eleganza, vantando un ingrediente dalle nobili origini esotiche ed un’attuale residenza esclusiva sulle coste calabresi di Reggio Calabria e su quellle della Sicilia orientale: l’annona …
Un frutto dalla scorza finemente cesellata e dalla polpa morbida e delicata, da prelevare con il cucchiaino: da lì l’idea di tuffarlo in un morbido cake d’autore, dalla consistenza estremamente soffice e leggera, in una festa di sapori tenui.
Quando un cake si agghinda a festa e ostenta eleganza, vantando un ingrediente dalle nobili origini esotiche ed un’attuale residenza esclusiva sulle coste calabresi di Reggio Calabria e su quellle della Sicilia orientale: l’annona …
Un frutto dalla scorza finemente cesellata e dalla polpa morbida e delicata, da prelevare con il cucchiaino: da lì l’idea di tuffarlo in un morbido cake d’autore, dalla consistenza estremamente soffice e leggera, in una festa di sapori tenui.
Cake all’annona
Ingredienti
5 uova
400 g farina
350 g zucchero
7 g lievito
150 ml panna
150 g purea di annona
50 ml olio evo (ric. orig. 150 g burro)
vaniglia
miele (o gelatina di albicocche)
pistacchi non salati
Preparazione
Privare l’annona della scorza, eliminare i semi e frullarlo con un pò di latte. In una ciotola, sgusciare le uova e montarle con lo zucchero; quindi unire a pioggia la farina setacciata con il lievito, la panna, l’olio evo ed infine la purea di annona. Versare la massa nello stampo ed infornare a 180° per 50’.
A cottura avvenuta, sfornare e lasciare raffreddare.
Sciogliere sul fuoco a bagnomaria, un cucchiaio di miele dal sapore delicato (o gelatina di albicocche) e con questo, spennellare la superficie del cake, facendovi infine aderire i pistacchi e infiocchettare. [Ricetta originale "Cake alle banane" di S. De Riso]
Sfiocchettare prima di gustarlo.
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Curiosità
Scheda tecnica - Annona cherimola
L'Annona cherimola è una pianta originaria degli altipiani andini, mentre In Italia, è coltivato nella zona di Reggio Calabria e della Sicilia orientale e si può trovare da ottobre a dicembre.
È un frutto della grandezza di una mela, dalle sembianze simili ad una pigna o una grossa fragola con la buccia verde vellutata. All'interno la polpa è biancastra, cerulea, cremosa, fondente con semi molto duri di colore nero, simili a quelli dell'anguria (non commestibili, anzi pare che contengano sostanze tossiche).
Il frutto è dolce con un sapore che si può associare ad un misto di banana, con un sottile accenno all’ananas: quando maturo e morbido la buccia può essere macchiata e scura.
Per consumarlo, va tagliato a metà e mangiato con cucchiaino [Tratto da wikipedia].
L'Annona cherimola è una pianta originaria degli altipiani andini, mentre In Italia, è coltivato nella zona di Reggio Calabria e della Sicilia orientale e si può trovare da ottobre a dicembre.
È un frutto della grandezza di una mela, dalle sembianze simili ad una pigna o una grossa fragola con la buccia verde vellutata. All'interno la polpa è biancastra, cerulea, cremosa, fondente con semi molto duri di colore nero, simili a quelli dell'anguria (non commestibili, anzi pare che contengano sostanze tossiche).
Il frutto è dolce con un sapore che si può associare ad un misto di banana, con un sottile accenno all’ananas: quando maturo e morbido la buccia può essere macchiata e scura.
Per consumarlo, va tagliato a metà e mangiato con cucchiaino [Tratto da wikipedia].
ma dove sei riuscita a procurarti questi annoni? sei un pozzo di sorprese: ne sai sempre una in più. COMPLIMENTI!!!
RispondiEliminaBellissimo cake super originale e moooolto elegante davvero, che bello! Ma...domandina che sono curiosa...che sapore ha questo frutto? non l'ho mai visto e mai sentito... ;) buona serata!
RispondiEliminaMA QUANTE COSE MI INSEGNI? QUESTO FRUTTO NON L'HO MAI VISTO MA IMMAGINO LA SUA BONTA'
RispondiEliminache meravigliaaaaa!!!!! sia per gli occhi per il palato immagino!!! complimentisssssssimi!
RispondiEliminaNon conoscevo per nulla questo frutto, ma mi hai incuriosito parecchio!!Bellissima foto
RispondiEliminaAnche per me è un frutto sconosciuto, ma è così divertente imparare nuove cose!!!
RispondiEliminaanonimo - li ho acquistati di recente a Reggio Calabria, dietro consiglio di una persona cara
RispondiEliminale pupile gustative - ha un sapore delicato con vaghi sentori di banana, ananas e fragola: in altre parole un gusto non preponderante
cocò - anche per me è stata un'assoluta novità che ha destato la mia curiosità
sara - il cake ha un gusto delicato e quasi impalpabile
elga - è un frutto molto poco diffuso
twostella - è sorprendente scoprire quante varietà di frutti esistano in natura
Caspita, ma sai che questo frutto non l'ho mai sentito nominare???
RispondiEliminaDi cosa sa? che consistenza ha?
Castagna
Ora ci si apre una bella sfida, trovare l'annona anche a Bologna.
RispondiEliminaDa come hai descritto il suo sapore, dobbiamo assolutamente trovarlo. Almeno ci proviamo!
Cake molto bello, l'effetto lucido è naturale o artificiale?
Buona notte.
Sabrina&Luca
Che eleganza Lenny! Devo segnalare la ricetta a Mari che parlava di questo frutto proprio sul nostro blog l'anno scorso. In Nuova Zelanda abbonda :-)
RispondiEliminaLo trovo anche qui e l'idea di farci un cake mi alletta molto.
Bellissima presentazione
Ciao
Alex
wow, non avevo mai sentito nè visto questo frutto... ma che sapore ha???? comunque il caje è bellissimo, complimenti!
RispondiEliminacastagna e albicocca - il sapore non è molto forte, ma dolce e si potrebbe definire simile a quello della banana, ma sono presenti altre note impercettibili(fragola e vaniglia)
RispondiEliminaluca and sabrina - ho lucidato la superficie del cake con del miele (ma va anche bene la gelatina di albicocche), per farvi aderire i pistacchi
ciboulette - è interessante scoprire i vari prodotti della natura
cuoche dell'altro mondo - sono corsa a leggere il vostro post ed ho inserito il link, in quanto il modo in cui Mari presenta questo frutto, può essere di aiuto per capire meglio com'è ed anche per farlo conoscere meglio, visto che in alcune parti d'Italia è reperibile.
isabel - ha un sapore dolce e delicato che potrebe anche non piacere, ma che merita un assaggio curioso e goloso, se non altro per le potenzialità vitaminiche che ha
non lo conosco!!!! da donna del sud mi vergogno un po'...il fatto é che tu sei incredibilmente brava ad insegnarci novità...pero'...a guardarlo bene mi somiglia ad un frutto visto sui banchi delle specialità orientali...il nome non sarà lo stesso, andro a guardare con attenzione!!!
RispondiEliminat'abbraccio*____*
non conoscevo affatto l'ainona, dici che e'facilmente reperibile?
RispondiEliminaun bacione
caspita che delizia questo frutto!Non l'avevo mai visto e posso solo immaginare il gusto!Il tuo cake beh..insuperabile!
RispondiEliminaBaci
mariluna - pur essendo coltivati sulle coste del reggino, non sono poi così diffusi in tutto il sud
RispondiEliminamirtilla - può darsi che tu riesca a reperirli senza difficoltà
saretta - grazie
lenny, questo cake è stupendo. visto che non troverò facilmente annona bio proverò a farlo con le banane, visto che è un secolo che cerco una ricetta per farlo. le dosi sono le stesse, vero? grazie e brava come sempre, il tuo blog è diventato un appuntamento fisso :-)
RispondiElimina@izn: sì le dosi sono identiche ed inoltre nella ricetta originale De Riso usa il burro ed aromatizza con un cucchiaino di cannella e 50 g cacao
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