Errare per il mondo e disporre ovunque della propria abitazione, dove rifugiarsi in un intimo giro su se stessi, è un privilegio di pochi: le chiocciole, piccoli esseri plasmabili e lenti esploratori, dalle curiose antennine retrattili, sono stati eletti a simbolo delle moderne e veloci comunicazioni personali, senza barriere geografiche e di tempo.
Vi scrivo una mail-ricetta: pastasfogliachiocciolaspinacipuntosesamo, da eseguire lentamente inseguendo e pregustando una spirale di croccante e morbida bontà, modellabile anche in formato mignon.
Vi scrivo una mail-ricetta: pastasfogliachiocciolaspinacipuntosesamo, da eseguire lentamente inseguendo e pregustando una spirale di croccante e morbida bontà, modellabile anche in formato mignon.
Chiocciola di spinaci al sesamo
Ingredienti
400 g pasta sfoglia
300 g spinaci lessi circa
1 cucchiaio parmigiano
olio evo
2 uova
sesamo
Preparazione. Mondare gli spinaci, lavarli, sbollentarli e ripassarli in padella con un filo d’olio evo.
Sminuzzarli con la mezzaluna, unirvi il parmigiano e 1 uovo amalgamando bene.
Stendere la pasta sfoglia e suddividerla con il coltello in rettangoli larghi 4,5/5 cm. Con l’aiuto di una sac à poche, disporre su ciascun rettangolo il composto e arrotolare, spennellando con l’altro uovo sbattuto per saldare la chiusura. Disporre nella teglia ciascun rotolino ottenuto, partendo dal centro e proseguendo, secondo lo schema di una chiocciola e avendo cura di posizionare la giuntura alla base.
Ripetere l’operazione con ogni rettangolo di pasta, fino ad esaurimento della stessa, avendo cura di saldare ciascun rotolino con quello seguente, grazie all’uovo. Infine spennellare la chiocciola con il rimanente uovo, cospargere di sesamo ed infornare a 200° e far cuocere per 20’ circa (valori variabili in realzione al forno). [Tratta da un ritaglio di giornale incollato sul mio quaderno di ricette]
Questa ricetta può essere un’idea per picnic, insieme alle altre visionate da sigrid-il cavoletto di Bruxelles.
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Penne agli spinaci
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Provata da lei
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20.11.2011
Il punto focale della scultura è la bocca che regge in equilibrio perfetto, posteriormente una castagna e anteriormente una lumaca: la bocca traduce i pensieri in parole e tutto mi fa pensare all’oratoria, un’arte fatta di equilibri che deve essere la sintesi perfetta di forma e sostanza: la sostanza è simboleggiata dalla castagna (tutti conosciamo le sue mille virtù) e la forma dalla lumaca, sia per la sua compiutezza che per la lentezza, da intendersi come sinonimo di ponderatezza.
Il titolo dell’opera di Stefano Bianco è Ars Oratoria: Sintesi Perfetta e partecipo al contest indetto da Ornella/Ammodomio con la chiocciola di spinaci!
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Provata da lei
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20.11.2011
Il punto focale della scultura è la bocca che regge in equilibrio perfetto, posteriormente una castagna e anteriormente una lumaca: la bocca traduce i pensieri in parole e tutto mi fa pensare all’oratoria, un’arte fatta di equilibri che deve essere la sintesi perfetta di forma e sostanza: la sostanza è simboleggiata dalla castagna (tutti conosciamo le sue mille virtù) e la forma dalla lumaca, sia per la sua compiutezza che per la lentezza, da intendersi come sinonimo di ponderatezza.
Il titolo dell’opera di Stefano Bianco è Ars Oratoria: Sintesi Perfetta e partecipo al contest indetto da Ornella/Ammodomio con la chiocciola di spinaci!
bellissima!!come far apparire bella pure una cosa semplice!:D
RispondiEliminaE' troppo carina questa chiocciola...questa piace di sicuro anche a mio figlio. Grazie, bellissima idea!
RispondiEliminaSPETTACOLARE!!!! la chiocciola è anche il simbolo di Slow Food !
RispondiEliminaCiao! ma come ha fatto a venirti così! si vedono benissimo tutti i vari cerchi!!
RispondiEliminadavvero bravissima e dev'essere proprio buona!!
baci baci
complimenti!! davvero originale!! buona serata!!
RispondiElimina@genny: ciò che che mi colpì, quando anni fa la vidi su una rivista, fu proprio l'aspetto
RispondiElimina@dolci e non solo: naturalemnte agli spinaci si può sostituire altra verdura
@giò: già!!!
@manu e silvia: le spennellature con l'uovo permettono di ben siggillare la pasta e salvaguardano la "tenuta" delle spirali
@katty: grazi e benvenuta
curiosa e divertente, mancano solo le antenne!
RispondiEliminawow sembra un opera architettonica per quanto è bella!!mettiamoci pure che è buonissima...il massimo!!
RispondiEliminabaci imma
complimenti perché è davvero d'effetto!!! basta quelo a rendere speciale una torta salata!! sembra difficilotto, ma appena torno proverò!!
RispondiEliminaUna chicciola simile, ma con la feta è la specialità turca che non posso fare a meno di comprare quando vado al forno turco che le vende ancora calde. La tua è davvero esteticamente perfetta!
RispondiEliminaBaci
Alex
ma che meravigliaaaaaaa!! è uno spettacolO!!! e poi adoro gli spinaci!! bravissima lenny!!!!!
RispondiEliminaVeramente insolita! Bellissimo il paziente "ricamo" che dà personalità alla ricetta :-)
RispondiEliminaTanti baci e buon fine settimana!
Bello il tuo incipit e bellissima la tua chiocciola!!!!
RispondiEliminama che genialata!davvero di grandissimo effetto!!!
RispondiEliminaBacione
Ma che bellissima esecuzione e idea per questa che potrebbe essere una sfoglia rustic classica ma che diventa per magia un incanto dalle nuove forme!
RispondiEliminabravissima davvero, mi stupisci sempre. un bacione
Letta una ricetta del genere pensi solo e perchè non mi è venuta in mente prima? Dev'essere fantastica e credo tu non abbia a male se ti rubo l'idea è veramente fantastica
RispondiEliminaOnore al merito!!
RispondiEliminaComplimenti e buon wuikend,
Mik
troppo bellaaaa..mi piace un sacco quest'idea di arrotolare la pasta sfoglia e disporla a chiocciola..un po più impegnativa la preparazione ma l'effetto finale è stupendo..grande Lenny!!
RispondiEliminaE'un modo veramente carino di presentare una sfogliata, mi hai suggerito un'idea brillantissima per la prossima che ho in mente. Tra l'altro ti è venuta perfetta, senza il minimo segno di giuntura tra un cordincino e l'altro: davvero tanti complimenti!
RispondiEliminaHa un aspetto magnifico e il sapore deve essere delicatissimo (l'abbinamento pasta sfoglia, spinaci e ricotta è praticamente la base di tutte le mie torte salate)
RispondiEliminaUn bacione e buon fine settimana
fra
Bello questo 'giro', è anche simbolico!
RispondiEliminaChe spettacolo questa chiocciola!
RispondiEliminaBellissima da vedere e... gustosissima da gustare!
@natalia: si potrebbe rimediare con dei fili di erba cipollina: che ne dici?
RispondiElimina@dolci a…gogò: è da provare anche in versione mignon
@gaijina: non è affatto difficile, te lo assicuro
@cuoche dell’altro mondo: davvero? Sai che la ricetta originale prevedeva una farcia di zucchine e feta?
@sara: grazie cara
@twostella: non è tanto paziente, quanto divertente il “ricamo” come lo definisci tu
@mammazan: mi fa piacere che tu apprezzi
@saretta: grazie, ma non è una mia idea, in quanto si tratta di una ricetta copiata, sebbene con delle modifiche: farcia di spinaci in sostituzione di zucchine e feta e sesamo in sostituzione di cumino
@le pupille gustative: difatti è niente più di una sfoglia rustica, sotto le mentite spoglie di chiocciola
@cocò: sarebbe un onore per me
@mimmi: grazie e B WE
@elisa: può anche essere rilassante: dipende dall’umore del momento
@onde99: tutto merito delle spennellature d’uovo che saldano irrimediabilmente
@fra: è un gusto classico che piace ai più, ma si può personalizzare
@dada: un giro-giramondo, idoneo ad essere portato fuori, in giro …
@dolcetto: grazie cara
è spettacolare!
RispondiElimina@elisabetta: è il fascino naturale della chiocciola che irretisce
RispondiEliminaLenny ho preso a prestito la tua idea e ti ho dedicato un post
RispondiElimina@CoCò: ho inviato questa ricetta a Sigrid - cavoletto per la raccolta di ricette da picnic, ma la tua interpretazione è di gran lunga più interessante
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