Ammetto che in un periodo come questo, dove tutta l’attenzione
è concentrata su San Valentino e Carnevale, un tronchetto può apparire alquanto
fuori luogo
eppure è un dolce che ben si colloca in qualsiasi periodo
dell’anno, perché delizia il palato come pochi e ammalia, facendo cadere ogni riserva.
È fatto per piacere e non potrebbe essere altrimenti! È un
rotolo soffice dal ripieno cremoso e con una finitura croccante che lo rende
speciale: il suo punto di forza è la ricchezza della ganache che alla rotondità
del cioccolato, aggiunge la vitalità del pralinato.
Buon San Valentino :)
Buon San Valentino :)
Confesso
che per la fretta di provarlo, l’ho preparato pur non avendo tutti gli
ingredienti richiesti: così per la ganache ho aggiunto una parte di cioccolato
fondente (non presente nella ricetta originale), ma per riequilibrare il tutto
e per evitare che smorzasse oltremodo il pralinato, ho aumentato quest’ultimo.
La
ricetta tuttavia è trascritta fedelmente e non vi è traccia alcuna dei miei
pasticci: è fondamentale usare cioccolato al latte.
Quanto
al biscuit ho preferito seguire la ricetta di mia madre, perché ogni volta che
ne ho provato altre, è stato deludente.
Tronchetto
pralinato nocciola
Ingredienti
Biscuit arrotolato
3 uova
130 g zucchero
150 g farina 00
scorza grattugiata di limone bio
70 g burro
3 cucchiai di latte
½ bustina lievito
Ganache
montata al cioccolato e pralinato
nocciola
150
g di cioccolato al latte 40%
120
g di pralinato nocciola (ricetta qui)
560
g (160 + 400 g) di panna fresca 35%
200
g di nocciole tritate
Zucchero
a velo
Preparazione.
Biscuit arrotolato
Montare i
tuorli con metà del totale dello zucchero e separatamente gli albumi con lo
zucchero restante, a neve ben ferma (quando capovolgendo la ciotola, non si
muovono allora sono ben montati).
Incorporare
delicatamente gli albumi ai tuorli, con movimenti rotatori, facendo attenzione
a non smontare il composto e unire le farine setacciare, il lievito, la scorza
grattugiata di limone, il latte e il burro fuso.
Versare la
massa nella placca protetta con carta da forno e infornare a 180° per 12/13’ (il
tempo di cottura dipende molto dal forno: perché conservi elasticità, deve
diventare appena dorato).
Quando la
pasta biscotto sarà cotta, trasferirla immediatamente su un canovaccio
inumidito, cosparso di zucchero a velo, capovolgere con un gesto rapido e, con
l’aiuto del canovaccio, arrotolare delicatamente la pasta.
Attendere
che si freddi [ricetta di famiglia].
Ganache
montata
Spezzettare
il cioccolato, farlo fondere lentamente a bagnomaria e successivamente
incorporare il pralinato.
In
una casseruola, portare a ebollizione 160 g di panna. Versare lentamente un
terzo del composto bollente sul cioccolato fuso. Mescolare energicamente il
composto descrivendo dei piccoli cerchi per ottenere un “nucleo” elastico e
lucido. Incorporare un altro terzo del composto, mescolare secondo lo stesso
procedimento, poi incorporare l’ultimo terzo seguendo lo stesso metodo.
A
questo punto aggiungere i 400 g di panna fredda e lavorare con il frullatore a
immersione per lisciare e completare l’emulsione.
Mettere
in frigorifero almeno per 3 ore, poi sbattere con la frusta la ganache fino a
ottenere la consistenza di una crema vellutata.
Montaggio
Srotolare
il biscuit. Stendere un terzo della ganache montata cioccolato/pralinato
nocciola e spolverizzare di nocciole frantumate.
Arrotolare
per formare un tronchetto e ricoprirlo interamente di ganache montata.
Infine
decorare con nocciole tritate tostate e spolverizzare di zucchero a velo [Liberamente
tratto da Enciclopedia del cioccolato di F. Bau]
Macchè fuori luogo, a me sembra buonissimo...e che a te sia piaciuto farlo e mangiarlo è l'unica cosa importante :-)
RispondiEliminaDifatti è il nome ad evocare il periodo natalizio, ma in realtà come dolce ha un suo perché in ogni periodo dell'anno :)
EliminaNon è mai fuori luogo un tronchetto! È la tua variante lo rende ancora più goloso!
RispondiEliminaperchè fuori luogo,lo collochiamo per le feste natalizie ma in realtà è un dolce che va bene tutto l'anno adatto anche in questa occasione,per San Valentino,ha il cioccolato carattesristico di questa giornata,bravissima goloso e bellissimo,complimenti per la decorazione
RispondiEliminaNon sai quanto è divertente rivestirlo con le nocciole e che soddisfazione a lavoro ultimato :)
Eliminaadoro il rotolo.....ti è venuto benissimo, brava!!
RispondiEliminaGrazie :)
EliminaMilena tu sei una vera artista. Sono ammaliata dalla perfezione che riesci a raggiungere nelle tue preparazioni. A parte il sapore, che deve essere sublime, è davvero bellissimo anche come presentazione con le nocciole sopra che sembrano messe una per una
RispondiEliminaTi ringrazio, m ami sopravvaluti, perché le nocciole aderiscono facilmente alla ganache e non richiedono nessuna abilità. solo un po' di attenzione nel non lasciare spazi vuoti ...
EliminaSarà anche fuori luogo ma il tuo è un dolce splendido, esteticamente e da mangiare sempre e comunque, che bellezza tutte quelle nocciole!complimenti
RispondiEliminaDanno inoltre quella nota croccante che rende il dolce mooolto più intrigante :)
Eliminabellissimo e molto goloso, quindi sempre attuale! :-)
RispondiEliminaDalle tue ricette e dalle tue foto traspare l'amore che metti in quello che fai, ogni giorno...qualsiasi cosa sarebbe stata perfetta :)
RispondiEliminaSono senza parole: grazie :)
EliminaIo non riuscirei a mangiarne solo una fetta di questo rotolo! Ma almeno metà :)
RispondiEliminaMarco di Una cucina per Chiama
E come darti torto?
EliminaChe bello e buono e io subisco il fascino del tronchetto
RispondiEliminaAnch'io lo amo :)
Eliminami fa una gola... lo assaggerei volentieri... troppo tardi forse vero???
RispondiEliminaE già!!!!
EliminaNe prepariamo un altro? Gli assaggiatori ne sarebbero felici :)
Oddio che visione! E come non fermarmi a leggere se una foto come questa fa capolino sul tuo pc :). E' un'esplosione di bontà. E poi anche molto scenografica. Bravissima :). Un saluto, Angela
RispondiEliminaE' da mesi che cerco di resistergli: ho letto la ricetta in un periodo in cui la frutta secca mi era vietata, ma non appena l'allarme è rientrato, sono corsa a farlo :)
EliminaSe mi assicuri che il biscuit non mi si rompe miseramente come al solito provo la tua ricetta di famiglia...fosse la volta buona che imparo a fare il rotolo come si deve!...
RispondiEliminaLa ricetta che uso io, mi soddisfa molto rispetto alle altre che ho provato, perché ha il burro che rende il biscuit più morbido e flessibile: nella ricetta originale che passarono anni fa a mia madre, erano previsti 130 g di burro che io ho abbassato a 70 g, ma forse si può arrivare anche a 50 g.
EliminaQuanto al "rischio rottura" posso parlare con cognizione di causa perché ne ho rotti un'infinità in passato ed in ogni caso, ovviavo, ricomponendolo e poi ricoprendolo con la stessa crema con cui era farcito :)
EliminaIl segreto sta nella cottura che non deve essere prolungata: è preferibile sfornarlo appena dorato ed a tal proposito ti consiglio di non stare tanto dietro ai minuti consigliati dalle ricette perché ogni forno ha tempi diversi, quanto piuttosto di affidarti al sentimento.
Ho pubblicato senza rileggere e così rettifico quanto scritto: devi tirarlo via dal forno appena dorato, ma anche prima piuttosto pallido, solo in questa fase sarà flessibile e potrai lavorarlo bene.
EliminaE' tutto qui!
cosa mi ero persa, è meraviglioso!
RispondiEliminaTi dico solo che è più buono di quanto possa dimostrare la foto ....
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