Come gustare al meglio i fiori di zucca? Non c’è tavola estiva a casa mia, senza l’annosa diatriba surriscalda-animi: mentre io ritengo che debbano essere semplicemente ricoperti da una leggera pastella di acqua e farina che a contatto con l’olio caldo diventa croccante, c’è chi ritiene che i fiori di zucca debbano essere circondati da una pastella-cuscinetto arricchita da uova e formaggio (prezzemolo e aglio) …..
A nulla vale lo sciorinare pagine e pagine di ricettari, a sostegno della mia tesi e, nei casi estremi (in guerra tutto è concesso), citare anche la famosa pubblicità televisiva di un noto olio che qualche anno fa, mostrava un aitante ed elegante giovane intento nella frittura dei fiori di zucca e che all’arrivo dell’invitata (di turno), ne infilava uno appena fritto nel taschino, senza patire l’onta dell’unto.
Senonché di recente mi è stato regalato un libro di cucina greca, dove con mia somma meraviglia, ho letto la stessa ricetta (o quasi) professata come impareggiabile e, considerando che “il contestatore” proviene da una località calabrese dove secoli or sono si sono insediati i greci, il cerchio si chiude!
Vergognandomi delle mie posizioni troppo rigide, ho provato la ricetta oggetto di contesa e mi sono dovuta ricredere ……
Fiori di zucca fritti (Kolokitholuluda tiganita)
Ingredienti x 6
12 fiori di zucca
3 uova codice 0
5 cucchiai farina
½ tazza formaggio grattugiato*
3 cucchiai di acqua
sale / olio evo
12 fiori di zucca
3 uova codice 0
5 cucchiai farina
½ tazza formaggio grattugiato*
3 cucchiai di acqua
sale / olio evo
Preparazione. Lavare i fiori, privarli del pistillo e tagliarli sottili. Sbattere le uova e mischiarvi la farina ed il formaggio *(la ricetta non specifica che tipo: io ho scelto un formaggio poco invadente, il parmigiano). Salare e versare l’acqua. Scaldare l’olio e versarvi poco alla volta, il composto a cucchiaiate e farlo friggere. Farli dorare da una parte e girare. Sgocciolare, adagiare su carta da cucina e servire caldi. [Tratto da Cucina greca, con ricette tradizionali - Ed. Michalis Toubis S.A.]
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… anche se, a dirla tutta, continuo a preferirli in pastella (farina e acqua frizzante, fino ad ottenre un composto cremoso ed il sale da aggiungere a fine frittura, possibilmente senza commettere l’errore di confondere la bottiglia dell’acqua con quella della gassosa!) o in tempura (la ricetta qui).
Nota: ricordiamoci di smaltire correttamente l'olio fritto (qui)!!!
Nota: ricordiamoci di smaltire correttamente l'olio fritto (qui)!!!
Ricetta correlata
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Nel taschino metteva un gambero, ricordo bene quella pubblicità,ma forse mi sono persa i fiori ;-) , io sono per la "semplice pastella acqua/farina ma non disdegnerei la versione "arricchita".
RispondiElimina@accantoalcamino: allora ricordo male ..... forse si è tattato di una proiezione della mia mente, perchè preferisco i fiori di zucca fritti ad una buona frittura di gamberi ....
RispondiEliminacerto che sono davvero deliziosi :)
RispondiEliminaAiuto ma io adesos ne voglio dieci!!!
RispondiEliminaUffa!
Che golosi...io approvo tutte le versioni dato che li adoro!Questa è davvero stuzzicante!!
Ciao ciao baci
Bellissimi i tuoi fiori di zucca! SAi che non li ho mai fatti! Mi sa tanto che devo rimediare... il prima possibile!
RispondiEliminaUn abbraccio
mmmm anche io la penso come te...pastella leggera per gustarli al meglio. Però se dici che meritano, potrei anche provarli così ;)
RispondiEliminaMa quanto sono belle! A vederle sembrano proprio quelle della mia mamma (però lei le fa senza formaggio)! Alla fine sempre calabrese, per cui ci si ritrova anche con la versione greca :)
RispondiEliminaBuonissime!! Sinceramente... forse preferisco questa versione a quella con solo un velo di pastella (e comunque anche io li faccio sempre così, solo acqua e farina), sarà che mi ricorda casa??
ma fritti non faranno ingrassare?
RispondiEliminaHai un feeling sepciale con i fiori di zucca (che ti invidio tanto e che adoro) e mi piace questa tua ricerca. Ricetta sicuramente da provare
RispondiEliminaSemplici ma essenziali!!! complimenti! anche se non amo molto il fritto (lo mangio si e no un paio di volte all'anno), queste frittelle fanno proprio gola!!! un bacione
RispondiEliminaBella ricetta! Anch'io non amo il fritto.
RispondiEliminaUn bacione
@Mirtilla: adoro i fiori di zucca e fritti sono il non plus ultra …
RispondiElimina@meggY: sono entrambe meritevoli …
@marifra79: no! Non ci credo …
@elenuccia: ti consiglio di mettere a confronto le due ricette
@Tery: sapori di casa!!!
@Claudia: sì, i fritti non faranno ingrassare, ma anche il pane, la pasta e i dolci: una piccola eccezione o modeste quantità arrecano poi molto danno …..
@Edda: un grande feeling … li adoro!
@Luciana e Oxana: io amo molto il fritto, ma per motivi di saluti lo evito: ogni tanto però ci scappa …
Golosi... mia nonna me li ha sempre fatti con la sola farina e l'acqua frizzante... è come tornare indietro nel tempo...
RispondiEliminabuonissimi, io li adoro!!
RispondiEliminaLa mia dieta urlerebbe vendetta, ma....sono trooooppo buoni! Come resistervi?
RispondiEliminaUn abbraccio, buona serata!
Eh bè i fiori di zucca fritti son la fine del mondo! Anche a noi piacciono moltissimo, ma quando decidiamo di farli...l'orticello non collabora! Per concludere l'estate cis tarebbero davvero bene!
RispondiEliminaMa quanto formaggio grattugiato hai usato? come si sente poi?
baci bac
@vero: anche tu allora preferisci la 2° versione …
RispondiElimina@chabb: abbiamo gli stessi gusti …
@Simo: devo mettermi anch’io un po’ a regime
@manuela e silvia: ho usato ½ tazza di formaggio, ma le dosi in questa ricetta sono indicative: si può andare benissimo “ad occhio”. Come formaggio ho usato il parmigiano che è molto delicato come sapore e quindi non copre quello dei fiori
Milena mi fai morire con questa ricetta; ho cenato, ma mi hai messo un languorino...troppo buoni!
RispondiEliminaMa lo sai che sembrano proprio le mie frittelline di fiorilli? Appena ho visto la tua bellissima foto ho proprio pensato questo, poi ho letto la storia e me ne ero quasi convinta!
RispondiEliminaLa ricetta di mia mamma era proprio con gli ingredienti che hai nominato tu :-D penso di pubblicarla presto, ma questa versione greca non la conoscevo, anche se devo proprio dire che s'avvicina incredibilmente...è bello rivedere tutte queste assomiglianze con le cucine internazionali, vero? :-D
Pens che qualche settimana fa, son passata da Pedace dove mi hanno parlato della Cuccìa che fanno lì (incredibile, io credevo fosse palermitana): è una versione salata e dalla spiegazione che mi hanno dato, credo di aver capito che si tratti di un piatto di origine araba...tutte le colonizzazioni sono rimaste non solo a livello di reperti archeologici, ma anche nel sangue mi sà ...:-)....incredibile! :-D
Bellissima anche la tua ricetta con la stroncatura, mi è piaciuta moltissimo :-D
Ti mando un bacione
Ago
Mai fatti, perché non so friggere! Questa versione mi pare comunque più abbordabili rispetto a quella in pastella... ma le tempura come la fai?
RispondiEliminaIn effetti io preferisco la pastella semplice come te, ogni tanto però è bello anche provare qualcosa di nuovo e farsi stupire!
RispondiEliminaMi piace la nuova grafica dl tuo blog: pulita e scorrevole!
Ciao a tutti !
RispondiEliminaQuando i Greci dicono ' formaggio ' senza specificarne il tipo,intendono la Feta.
Se mi posso permettere,con tutto rispetto per qs Sig. Toubis la sua ricetta e' alquanto discuttibile se viene presentata come ricetta tradizionale...
In Grecia I fiori di zucca si fanno in 3 modi :
1) Ricoperti di pastella e fritti
2) Ripieni con feta,ricotta,pepe nero macinato fresco e (facoltativamente) menta e poi ricoperti di pastella e fritti.
3) Ripieni di riso ed erbe aromatiche in casseruola,come si fanno gli involtini in foglia di vite (dolmadakia)
Baci
per il fiore di zucca fritti potrei commettere terribili delitti
RispondiEliminae questi sembrano squisiti!
Ora non so se commetterò qualche eresia...in ogni caso anch'io preferisco la versione farina /acqua, per una mia passione per il croccante....
RispondiEliminaMia mamma però li fa con la pastella classica, molto simile a questa che hai postato e sono molto apprezzati sempre...
Quindi che dire...non resta che continuare a mangiare entrambe le versioni continuando a chiedersi quale sia la più buona.....
Un bacione
sembrano delle frittelle ! intanto mi segno anche questa ricetta, una variante in cucina non fa mai male poi, a me le pastelle non vengono mai, e così i fiori li passo in una miscela di latte e uovo e poi nel pane grattuggiato... Sempre bello passare di qui ! bacione
RispondiEliminaSpezzo una lancia a favore della versione ipercalorica, magari ripiena di formaggio e acciuga... quando ce vo' ce vo'!!!
RispondiElimina@BARBARA: a chi lo dici: ce l’ho anch’io ogni volta che guardo la foto!
RispondiElimina@Ago: difatti la diatriba è tra me e mio cognato che è della provincia di Reggio Calabria!!!!
Alla fine ho trovato la ricetta giusta per la stroncatura: sono felice che ti sia piaciuta. Tu la conosci benissimo!
@fantasie: per la tempura seguo una ricetta di Lory-La mercante di spezie: il riferimento si trova nella ricetta correlata
@Elisa: è bello sperimentare nuove ricette, anche quando si vorrebbe restare fedeli a quelle che piacciono tanto.
@Lost Gastronaut: ti ringrazio tanto per la precisazione: avevo pensato anch’io alla Feta, ma non ho azzardato, perché mi sembrava un sapore troppo forte (e questo spiegherebbe l’impiego del pecorino secondo la ricetta calabrese!).
Quanto all’affidabilità del Sig. Toubis non saprei, di certo mi fido di ciò che dici, ma vorrei aggiungere che le ricetta del libro, riportano tra parentesi le zone di provenienza e con riferimento a quella da me seguita, riporta Andros!
Quindi anche i fiori ricoperti di pastella e fritti sono greci!!!!! Grazie per le indicazioni :D
@La Gaia Celiaca: ti capisco benissimo, ma non diciamolo pubblicamente!
@viola: l’anno prossimo continuerò a prepararli in entrambi i modi: per quest’anno già troppe fritture!
@Ale: grazie!
@Onde99: concordo pienamente!!!!
con i fiori di zucca fritti ho un rapporto odio e amore perche nn sono mai riuscita a creare una pastella che poi mi aiutasse a farli venire croccanti come piacciono a me pero questa la vedo davvero facile anche alla mia portata:D quindi appena trovo i fiori la provo perche adoro i fiori fritti e ti sono venuti decisamente gustosi e la presentazione sempre fantastica ed elegante!!!bacioni imma
RispondiElimina@dolci a ...gogo!!! poi fammi sapere!
RispondiEliminaQui i fiori di zucca non esistono proprio sebbene una volta, anni fa, li ho trovati, ma ogni tanto mi viene il dubbio che forse li ho sognati. Li amo tantissimo e li preferisco a tempura, e solo fritti con la pastella "ghiacciata" vengono croccanti! E per mantenere la pastella ghiacciata la metto sopra un'altra ciotola piena di ghiaccio, poi mentre friggo la tengo in freezer. Ti ho detto il mio segreto!
RispondiEliminaCiao!
Ciao Lenny!!!!Che bello poterti di nuovo passare a trovare!!!!E che dire dei tuoi fiorellini di zucca, ne mangerei a chili!!!!Stupendi...Un abbraccio
RispondiEliminaSono d accordo con te la ricetta per il fiore di zucca in pastella con farina e acqua ghiacciata io ne sono golosissima nella mia famiglia è cosi che si cucinano fin dalla bisnonna ... :-))
RispondiEliminaGiuly
Milena, io sono assolutamente d'accordo con la tua tesi, della pastella superlight! Anche se adoro imbottire i fiori con la mozzarella e un pezzetto di acciuga. E mio marito adora invece i fiori "di mamma" con la pastella pesante lievitata, una frittella, insomma...
RispondiEliminaBéh, cambiare opinione non è una vergogna, è da persone intelligenti, ma nulla vieta avere delle preferenze !
Baci
Certo i gusti son gusti e non si discutono, ma io ho sempre sposato la tesi dei pastellati. Anche perchè spesso quelli ripieni hanno ingredienti troppo sapidi per sposarsi con la delicatezza del fiore. Ottimi,intendiamoci! Ma io sono per la scuola della pastella croccante!
RispondiEliminaChe buoniiiiiiiiiiiiiii!!!!
RispondiEliminaGustosissime queste frittelline, ne vado ghiotta!!!
RispondiEliminaIo non friggo mai (o quasi), ma adoro mangiare, con la giusta moderazione, cibi fritti. Credo che non ci sia modo migliore di gustare i fiori di zucca, di solito li ho mangiati nel metodo che sostieni tu, certo che però ripieni hanno il loro (bel) perché... ;)
RispondiEliminaio li adoro!! che buoni sono!!! bellissimi i tuoi !!
RispondiEliminaun bacione e buon fine settimana da Saretta!
Libro di cucina greca???? beataaaaaaaa!!!Mi piacciono un sacco questi fiori di zucca fritti.. mi hai fatto venire una gran fame!! smack e buon w.e. .-)
RispondiElimina@ Milena
RispondiEliminaA dirla tutta non sn mai stato ad Andros...ma continuo a sr scettico al riguardo,mai sentito nulla di simile nelle isole vicine,appena posso cerchero' di dare un'occhiata a qs libro.
Se il saporte della feta ti sembra forte,prova con un mix di feta e ricotta.
Cmq mica semplice trovare la feta a Crotone...
Complimenti per il tuo blog
Oh che carini così tondini :)
RispondiEliminaIn casa nostra va rigorosamente la pastella super leggera e croccante (pensa, a volte utilizziamo la ferrarelle), ma quando andiamo alla *sagra del fiore fritto che si tiene qui da noi, verso giugno, non ce n'è per nessuno: ripieni di mozzarella e acciuga!
Un abbraccio,
wenny
Buoni da gustare, belli da veder. Ciao Daniela.
RispondiElimina@chamki: anche la ricetta ch eseguo io per la tempura è simile (la trovi tra parentesi)
RispondiElimina@Ambra: bentornata!
@Giuly: anche da me è una tradizione di famiglia
@Giulia: anche nella tua famiglia le opinioni sono discordanti ….
@ ( parentesiculinaria ) : difatti si può correre il rischio di coprire irrimediabilmente la delicatezza del fiore
@Solema e speedy70: D
@Sara @ Fiordifrolla: è un bel dilemma!
@ღ Sara ღ : grazie, buon fine settimana anche a te!
@Claudia: :D
@Lost Gastronaut: se ti va di approfondire e per facilitare le ricerche, potrei inviarti una foto del libro e della pagina interessata
Mi piace il suggerimento di mixare di feta e ricotta, tanto più che non ho grosse difficoltà a reperirla.
Grazie ancora :D
@Wennycara: mi piacerebbe tanto partecipare almeno una volta alla sagra del fiore fritto!
@Daniela: grazie
ho una pianta di zucca in cortile oggi c'erano de bei fiori... pronti per essere colti e fritti!!
RispondiElimina@ Milena
RispondiEliminaMa va ? due anni fa che ci sn stato a Crotone ho dovuto girare parecchio per trovarla.Buon x te :D
Il libro l'ho gia trovato online e ho visto la copertina,grazie cmq,appena capito in centro lo cerco.
@vickyart: perfetto!
RispondiElimina@Lost Gastronaut: non si trova dappertutto, ma in alcuni super sì: basta saperlo ……….
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RispondiEliminaEheh si alla fine l'ho trovata anch'io in un grande supermercato fuori Crotone,ma ci ho messo un po'.
RispondiEliminaCmq devo dire che avete un'ottimo pane!
@Lost Gastronaut: che impressione hai avuto dell'Italia?
RispondiEliminaE' la prima volta che vi soggiornavi?
Tradizioni che di terra in terra, di storia in storia si tramandano.... e ti fan vacillare :)
RispondiEliminabeh dai troppo rigida non sei se poi hai provato... e ti sei ricreduta... sempre meglio sperimentare...e continuar sempre a provar!
sta ricettina me la segno pure io!:)
@terry: sono contenta di aver sperimentato: bisogna essere aperti alle nuove conoscenze :D
RispondiElimina