18 marzo 2013

Cicerata di San Giuseppe (Ravioli dolci con crema di ceci)


Ho sempre avuto un rapporto idilliaco con il telefono: da adolescente vi trascorrevo ore e ore, dopo aver composto il numero su quella rotella trasparente, dove le dita restavano intrappolate e ne seguivano il giro completo ed il seguente ritorno, sottolineato da quel rumore ritmico che echeggiava nella stanza ….
Gli anni passano, il telefono si libera del filo, compaiono e poi scompaiono i tasti, ma io sono sempre lì, a conversare grazie a quella "scatola magica" che azzera le distanze (o quasi) …..
Giorni fa chiacchierando con una mia amica, al telefono per l’appunto, scopro casualmente che si stava accingendo a preparare dei ravioli fritti dolci, con un ripieno di ceci 

Cicerata di San Giuseppe (Ravioli dolci con crema di ceci)

dei dolci tipici di alcune zone della Calabria (Vibo Valentia e la Piana di Sibari) che pare siano giunti sulle coste calabresi con i mercanti fenici.
Sulle prime la notizia mi ha lasciata un po’ perplessa, ma poi pensandoci bene, mi sono detta che dei dolci così poveri, farciti con legumi, devono essere davvero buoni, se continuano ad essere replicati in un’epoca in cui il palato è solleticato da tante delizie!
La curiosità fu tale che dovetti provarli ed è stato sorprendente scoprire la bontà del guscio fragrante che racchiude una crema aromatizzata con la cannella, talmente morbida e "misteriosa" da non tradire le sue origini "legumose"!


Cicerata di San Giuseppe (Ravioli dolci fritti con crema di ceci)

Ingredienti

Ravioli
500 g farina 00
50 g zucchero
3 uova codice 0 *
vino bianco qb (se occorre)

Ripieno
500 g ceci lessi (= 200 g circa ceci secchi)
100 g zucchero semolato **
cannella

1 uovo codice 0
olio evo per friggere
zucchero a velo

*    probabilmente in origine non si usavano le uova
**  di certo anticamente si usava il miele, così come ancora alcuni fanno

Preparazione.
Ripieno. Mettere a bagno i ceci in abbondante acqua per 12 ore (tenendo presente che il peso dei legumi  ammollati raddoppia ed il volume triplica) con un pizzico di bicarbonato, a tempo debito cuocerli in acqua con pochissimo sale.
Passarli al passatutto fine, incorporare lo zucchero ed aromatizzare con la cannella (dosandola secondo il proprio gusto).

Ravioli. Impastare tutti gli ingredienti, tranne il vino che va aggiunto solo se l’impasto lo richiede (dipende anche dalle dimensioni delle uova) e lavorare bene, finché non si ottiene un impasto liscio e sodo.
Formare una palla, coprire con una ciotola capovolta, perché non secchi e far riposare per mezz'ora.
Stendere la pasta sottile con il matterello e ricavare (ho usato un bicchiere) dei  dischi  dal  diametro  di  8  cm, collocare al centro il ripieno, spennellare i bordi con l’uovo sbattuto, richiudere a mezzaluna, sigillando bene i bordi e se piace, rifilare il raviolo con la rotella dentellata. 

Friggere in olio profondo ben caldo (appena si tuffano nell'olio. finiscono sul fondo e poi si gonfiano ed emergono: ancora qualche minuto e sono cotti), fino a doratura.
Sgocciolare su carta da cucina ed ancora tiepidi, cospargerli con lo zucchero a velo, aromatizzato con la cannella.


Cicerata di San Giuseppe (Ravioli dolci fritti con crema di ceci)

37 commenti:

  1. In Abruzzo si fa qualcosa di simile per Natale anche se non li ho mai assaggiati perché a casa è sempre andata la versione con il ripieno di castagne. I ceci nei dolci sono una piacevole scoperta, si prestano davvero bene e di sicuro lasciano di stucco :D! Un bacione, buona settimana

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  2. ho sentito parlare di questa ricetta e mi incuriosiva tanto anche perchè a detta della signora sono buonissimo.ora la fonte è certa e sicura...non mi resta che farli!

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  3. Originalissimi.. non conoscevo questa ricetta e mi hai insegnato qualcosa di nuovo!!! Un abbraccione e complimenti di cuore! <3

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  4. non conoscevo questa ricetta, ma considerando che dopo il tuo ultimo post sono andata a raccogliere cicoriette, temo che presto mi ritroverò ad impastare dolci con i ceci :)

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  5. Ma pensa te!! Neanche li conoscevo!! Veramente interessantissima questa ricetta, sia perché parte della nostra tradizione che per il ripieno tanto originale!

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  6. Sono anche le Cassatelle di Agira questi dolci!

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    1. Se non erro le cassatelle di Agira sono fatte con la frolla ...

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  7. Non avevo mai visto dei ravioli dolci con un ripieno a base di ceci. Queste ricette locali dalle origini antiche mi affascinano tantissimo. Friggere non mi piace tanto, ma credo che farò uno sforzo perchè sono veramente curiosa di sentire il sapore di questi ravioli

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  8. Bellissimi! Mi piacciono un sacco.
    A presto,
    Alessandra

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  9. che buoniiiiiiii!! posso un paio???

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  10. Ciao Milena sei che qst proprio nn li conosco! Ho sempre mangiato in occasione di San Giuseppe la pasta e ceci "u 'mbitu" (la traduzione credo voglia dire l'invito), magari si fa anche da te! Baci luisa

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    1. Anche da me c'è questa tradizione, sebbene siano poche le famiglie che ancora la osservano ...

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  11. Milena mi ispirano atntissimo, ma dovendo escludere la cannella causa allergia, con cosa mi consiglieresti di sostituire? ps: penso che i miei si ricordino ancora le bollette adolescenziali....stendiamo un velo pietoso :)

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    1. Per usare una spezia della tradizione, potresti aromatizzarli con i chiodi di garofano ...

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  12. Quando c'era il telefono con la rotella io ero troppo piccola per fare lunghe conversazioni con le amiche, ma ci giocavo ugualmente perchè mi affascinava il rumore, bei tempi!
    Non avevo mai sentito dei dolci così, ma mi hai messo molta curiosità addosso!

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    1. Io li ho voluti provare per curiosità e non hanno deluso le mie aspettative, anzi mi piacerebbe rifarli presto ...

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  13. Il telefono a disco... quanti ricordi, soprattutto perché nel comporre i numeri si faceva una gran confusione e non c'era verso di passarla liscia. Ricordo ancora quanto introdussero il conteggio degli scatti anche per le intracomunali e mia mamma me ne razionò l'uso!
    Frittelle con i ceci? Mi fai venire in mente che al ristorante giapponese fanno un dolce con i fagioli, quindi perché no?

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  14. gesù, i ceci nella crema dolce proprio non me li aspettavo!ma le cose che non conosco e che sono un po' fuori dal normale sono proprio quelle che mi conquistano:) devono esser proprio buoni!
    un abbraccio:)

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    1. Il passato di ceci è una base neutra con lo zucchero e la cannella si trasforma in una crema deliziosa!

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  15. Accipicchia che idea particolare!i ceci come ripieno dolce davvero ci intrigano! e i ravioli son belli e gonfini :)
    bravissima!
    bacioni

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  16. che incanto! particolarissimi! :) queste ricette arcaiche frequentano ormai raramente le nostre cucine... ma sono un tesoro preziosissimo da preservare e tramandare! la Calabria è una miniera di affascinanti prelibatezze.... :)

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    1. La Calabria, come del resto le altre regioni italiane!

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  17. Mile che brutto colpo al cuore... non le posso provare in questi giorni!!!!! Lo saiii!!! non si fa, nono! :-((((
    Però me la segno, se non prima, ma dopo di Pasqua li farò!!! *.*

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  18. cosa mi hai fatto tornare in mente le lunghissime telefonate adolescenziali dopo cena con il telefono con il filo e la "rotella" comunque anche adesso adoro chiacchierare al telefono con le mie amiche e spesso mi ritrovo a parlare di ricette! Questi ravioli dolci sono golosissimi!
    baci
    Alice

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  19. EliFla me li ha fatti a novembre e ancora penso a quanto erano buoni!

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    1. Davvero? Allora fanno parte anche della tradizione sicula?

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  20. In quale comune calabrese si usano i chinulille o chinuliddi?

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