3 febbraio 2010

Risotto al vino, con ceci di Cicerale e noci

È dura far finta di essere a dieta e considerare ciò che si deve portare a tavola, non più seguendo il sentimento, ma soppesandone con razionalità”caratteristiche nutrizionali” e “peso calorico”….
È un limite, giudicare selettivamente, scegliendo tra alimenti concessi o vietati e lasciando ridotti margini decisionali al gusto ….

Risotto al vino, con ceci di Cicerale e noci

A volte però, per una buona causa, si può scendere a compromessi, come con questa ricetta che si fa notare per i chicchi di riso ebbri, rallegrati dall’inconsueta presenza di nobili ceci dal sapore deciso*, povera di grassi o quasi, intrigante per l’ineffabile aroma della salvia e la presenza golosa e robusta delle noci: il tutto trasformato in piatto unico che appaga!


Risotto al vino, con ceci di Cicerale e noci

Ingredienti x 4

320 g riso Vialone Nano
40 g circa ceci di Cicerale Garofalo
80 g circa cipolla
700 g circa brodo vegetale
1 manciata gherigli noce
olio evo / sale
½ bicchiere vino rosato Cirò
salvia

Preparazione. Mondare, tritare la cipolla e farla appassire in una casseruola con l'olio (o burro). Tostarvi il riso, regolare di sale, bagnare con il vino e lasciare evaporare. Cuocere il riso con il brodo, aggiungendolo via via con il mestolo.
Unire, a metà cottura, i ceci pre lessati per circa 30’ (e lasciati in ammollo per 12 ore in acqua tiepida), i gherigli di noce sminuzzati grossolanamente (e un cucchiaino di concentrato di pomodoro, nella ric. orig. che ho omesso, perché mi piaceva conservare il colore del riso, rosato dal vino) e completare la cottura, aggiungendo la salvia. Mantecare con 2 cucchiaiate di grana grattugiato (da me tralasciato, perché la salvia dà un aroma gradevole e personale a questo risotto) e servire con una fogliolina di salvia. [Liberamente tratta da La cucina italiana]



* Scheda: Il cece di Cicerale
Il cece di Cicerale è un legume antichissimo, coltivato sin dall’anno 1000, prende il nome dal piccolo paese nel parco del Cilento il quale omaggia il suo antico prodotto anche nello stemma comunale con la scritta in latino "Terra quae cicera alit". Il Comune, ogni anno, per mantenere inalterata la tradizione e la produzione concentrate su solo 25 ettari, regala ai vecchi contadini del luogo i semi e il fertilizzante naturale e ne controlla la coltura con un disciplinare rigidissimo, per far si che venga dato finalmente il giusto riconoscimento ad un prodotto che nella sua semplicità risulta essere antico e unico.

39 commenti:

  1. mmhhh... trovo che sia un piatto davvero ricco.
    riso e ceci e noci è un'accoppiata perticolare davvero ;-)
    buona serata.

    RispondiElimina
  2. ma io questo risotto me lo cucino subito domani, dieta o non dieta è favoloso. solo una domanda, la salvia che metti a metà cottura è intera?

    RispondiElimina
  3. Che bella la tua presentazione di risotto!!!...Complimenti!!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  4. che bel risotto lenny! l'abbinamento con i ceci mi piace molto, alle noci non ci ero arrivata, ma adesso me ne dai occasione!
    ciao :-)

    RispondiElimina
  5. Un mix di sapori particolari, anche credo di sentire un profumo....Brava Lenny.
    Ciao Daniela.

    RispondiElimina
  6. il risotto me lo pappo in qualsiasi modo...essenziale...ricco ...raffinato 10 volte più della pasta ;-)

    RispondiElimina
  7. Ottima ricetta!Potessi ne mangerei una bella porzione!UN ABBRACCIO

    RispondiElimina
  8. @tutti: leggendo la ricetta ho trovato intrigante l’abbinamento dei ceci al riso e l'aassaggio lo ha confermato.
    Inoltre la nota croccante delle noci e aromatica del vino e della salvia rendono il piatto ricco di sensazioni

    @Ciboulette: sono certa che non sarà difficile reperirli. Quelli che ho usato io sono distribuiti dalla Garofalo, ma con una piccola ricerca troverai dei recapiti che ti potranno essere utili ….

    @Giò: la ric. orig. consigliava di spezzettarla, ma io ho usato le foglie di salvia per intero!

    RispondiElimina
  9. Ecco era proprio quello che volevo dire: particolare l'abbinamento ceci e riso! Da provare!!!

    RispondiElimina
  10. Mi piace l'accostamento. Salvia, ceci, noci e vino...con il riso. Da ricordare assolutamente.
    Una domanda, il vino solo rosato? :P
    Questo, è il mio io purista dal punto di vista alcoolico che solitamente rifugge dalle mezze soluzioni...o bianco o rosso rubino! ehhehehe
    Buonissima giornata :)))

    RispondiElimina
  11. bungiorno Lenny, noi per fortuna il riso lo mangiamo davvero molto spesso e a volte aggiungo proprio dei legumi per renderlo un piatto completo e sestanzioso...mi piace l'idea delle noci che dà quel tocco in piu' ma anche una buona dose di oli essenziali che aiutano proprio durante le fasi della controllata e sopratutto bilanciata!!!
    ^^

    RispondiElimina
  12. @fantasie: sono stata mossa dalla tua stessa curiosità ……

    @Gambetto: volevo provare con il vino rosso, ma temendo di alterare l’equilibrio della ricetta mi sono astenuta: credo che il vino rosso conferisca al risotto un sapore più deciso e che inoltre lo “colori” con più forza …..
    Credo sia il caso di abbandonare le congetture e passare alla sperimentazione per poi confrontare i risultati: è un “sacrificio” che si può fare …..

    @Mariluna: ho ricevuto in regalo un bel po’ di noci, destinate ad un dolce (!!!!) e nel frattempo mi consolo così …..

    RispondiElimina
  13. Grande Lenny! Dimmi che hai anche pensato al tipo di vino hehehehe
    PS
    So che non hai bisogno di consigli ma sia da bere sia da 'sacrificare' in cucina se trovi del ciliegiolo in purezza compralo...ne vale la pena! Costicchia un pò e non è da tutti...ma vale l'eventuale ricerca ;)

    RispondiElimina
  14. in fatto di vini sono "ignorantella" (anche se me ne vergogno): a casa mia abbonda il Cirò (e non potrebbe essere diversamente!) e così mi risparmio un po' di "fatiche", ma faccio tesoro del tuo suggerimento :))

    RispondiElimina
  15. Ciao! molto particolare questo risotto!! non il classico riso ai ceci, ma la nota decisa del vino! complimenti!!
    bacioni

    RispondiElimina
  16. lenny i tuoi piatti appagano lo spirito e la parte golosa di piatti saporiti che c'è in tutti noi!!un piatto meraviglioso!!baci imma

    RispondiElimina
  17. saporito e buono, senza attentare alla linea! bravissima!

    RispondiElimina
  18. Cara lenny, mi piace moltissimo quando arrivo qui e imparo nuove cose, conosco nuovi prodotti... Sei davvero insostituibile :)
    Buona giornata,

    wenny

    RispondiElimina
  19. Dopo i ceci di Navelli devo avere anche questa varietà!Il risotto è davvero bello(che colori delicati) e dev'essere ottimo!
    bacioni

    RispondiElimina
  20. Davvero un buon abbinamento, complimenti!

    RispondiElimina
  21. Piatto interessante, a partire dalla scelta del vino, la scelta specifica dei ceci e gli accostamenti comuni ma ben ripensati riso/ceci/salvia/noci.
    m'incuriosice e sicuramente provero' a rifarlo, anche se magari nn sara' facile trovare quei ceci
    Makkekuisine!

    RispondiElimina
  22. Cara Lenny,
    che bello leggere la tua prosa...
    A dirti la verità conoscere bene ciò che si mangia, il suo contenuto calorico oltre che il nome degli ingredienti, è un modo di guardare al cibo più consapevole degli effetti che esso ha sul nostro corpo. e alla fine se puoi essere responsabile tu di cosa c'è nel piatto, non puoi che consumarlo con amore, proprio perché sai che è quello di cui hai bisogno.

    E poi la tua ricetta è fantastica.

    RispondiElimina
  23. riso e ceci?
    Voglio provare subito quetso abbinamento!

    RispondiElimina
  24. Capisco che l'hai imabastito per la dieta, ma, per quanto mi riguarda, pochi piatti mi fanno felice quanto quelli che riuniscono legume e cereali e leggere di questo particolare varietà di ceci è stato molto interessante!

    RispondiElimina
  25. lenny, il risotto è magnifico, e concordo senza dubbio con onde!
    adoro riso e legumi...
    colgo l'occasione per farti i complimenti per quel meraviglioso dessert qua sotto! *__* proprio recentemente ho scoperto la mia passione per l'earl grey, pensa un po' :P

    un bacione!
    *

    RispondiElimina
  26. Che bel risotto! E grazie per le informazioni su questa varieta' di ceci che non conoscevo.

    RispondiElimina
  27. Mi piace questo riso ebbro in comunione di sensi con i ceci...meraviglia del gusto anche stando a dieta!:) che voler di più!

    RispondiElimina
  28. Mi piace questa strana comunione! Complimenti (certo, senza noci è più dietetico... però!)

    RispondiElimina
  29. I ceci di Cicerale non ce li ho, ma siccome questo piatto ha un aspetto molto molto invitante, vedrò di provarlo con dei ceci normali!

    RispondiElimina
  30. Bel risotto, nutriente ma dietetico nello spesso tempo, che contiene tutte sostanze che fanno bene ed è saporito.. Cosa vuoi di più dalla vita?... (c)
    Un bacio!

    RispondiElimina
  31. Ho giá sentito parlare di questi ceci di Cicerale, ma per me é impossibile trovarli.
    Terró invece bene a mente la tua ricetta dagli accostamenti morbido/croccante molto invitanti!!
    Buona giornata :-)

    RispondiElimina
  32. questa si che è una ricetta light degna di rispetto!!!!!

    RispondiElimina
  33. il vino rosso come "condimento", "cottura".. insomma, come 'aggiunta', fa davvero la differenza. Insaporisce il piatto, lo colora, gli da un tono.. invernale direi. E i ceci.. direi che sono qui perfetti, ottimo accostamento.. penso che questi ceci di ciceriale siano particolari, vero? Nn li ho mai provati. Un piatto sicuramente prezioso.. .

    RispondiElimina
  34. A me piacciono moltissimo i ceci!!! Prendo appunti!

    RispondiElimina
  35. Si' ricco di sensazioni forse anche ancestrali, un piatto che viene dalla terra, come se avesse una storia... Ammiro sempre il tuo stile, dovresti scrivere un romanzo culinario ;-)
    Bacioni e buona domenica

    RispondiElimina
  36. un po' di vino non grava tanto sulla dieta, ma incide in positivo sul gusto! mi piacciono questi piatti rustici, che vogliono raccontarci di terre e sapori. grazie per aver fatto conoscere questi ceci.

    RispondiElimina
  37. Non dobbiamo privarci di nulla in cucina ma dobbiamo essere consapevoli di quello che consumiamo, studiando attentamente gli ingredienti. Solo in questo modo impariamo a non abusare di alcuni di loro particolarmente calorici e ti assicuro che quando sai che non ti puoi strafogare di certi alimenti nel momento in cui li mangi nella razione consentita te li gusti fino in fondo. La cosa straordinaria è che quelle che sembrano delle limitazioni di spingono invece a sperimentare ingredienti mai provati o poco considerati, come dimostra questa tua bellissima ricetta.

    RispondiElimina
  38. @tutti: è un piatto equilibrato di grande sapore

    @paolo e mimmi: non è poi così difficile, questi per esempio sono Garofalo

    @Alessia e Asa_Ashel : sono perfettamente d’accordo con voi.
    La responsabilità e la consapevolezza di scegliere e preparare i piatti che ci fanno bene, passa attraverso un percorso di conoscenza che si impara giorno per giorno

    @fiOrdivanilla: i ceci di Cicerale hanno un gusto più intenso, senza essere “forte”: un sapore d’antan

    RispondiElimina

RETROSCENA DI GUSTO