9 febbraio 2009

Crostatine fredde di ricotta con cavolfiori e mandorle

Ogni gesto del nostro vivere, dal più banale al più importante, non ha una sua ragion d’essere se non per l’energia: un bene da trattare con riguardo e da risparmiare con impegno, adottando un quotidiano stile di vita attento all’ambiente.

A tale proposito, leggo da lei e da lei che come ogni anno, Cirri e Solibello, i conduttori di Caterpillar, hanno lanciato l’iniziativa M'ILLUMINO DI MENO per la sensibilizzazione alla riduzione dei consumi, con l'invito ad attuare delle buone pratiche (vedi decalogo) ma anche con un'azione simbolica da fare il 13 febbraio dalle 18 in poi, questo perché "loro" (o chi per loro) misureranno il calo di consumo energetico in quella frazione di tempo (!).


Ognuno di noi può aderire a suo modo con suggerimenti e/o azioni concrete.


Il mio suggerimento è quello di “adottare” lampade fluorescenti per illuminare le nostre case ed il nostro vissuto.
Difatti per una illuminazione domestica che non dissipi energia, cara e preziosa, la Commissione europea ha avviato una campagna di sensibilizzazione attraverso il progetto “Energia intelligente per l’Europa”, con lo scopo di promuovere l’utilizzo delle Lampade Fluorescenti Compatte nel settore residenziale.
Il Centro Comune di Ricerca della Commissione Europea ha valutato che se tutte le famiglie italiane sostituissero le lampade incandescenti con le nuove Fluorescenti Compatte, si risparmierebbero 5,6 miliardi di kW/h, il che equivale alla chiusura di una grande centrale a carbone che ogni anno emette nell’atmosfera 3 milioni di tonnellate di CO2.


La mia azione concreta passa per una ricetta in linea con il risparmio energetico, in quanto una parte della preparazione, il guscio di ricotta, è senza cottura (consumo energetico=0); mentre il resto, il cavolfiore è stato preparato a vapore, con la cottura a castello, collocando sulla pentola a fondo termico, a contatto con il fuoco delle patate da lessare, sulla bacinella sovrastante del bagnomaria della carne ed infine, ancora più su, la griglia per la cottura a vapore del cavolfiore, rigorosamente coperto per non disperdere calore (consumo energetico=1/3).
Può essere utile sottolineare che l’acqua di cottura delle patate, dopo un opportuno raffreddamento è servita per abbeverare le piante e che i prodotti utilizzati sono stati acquistati da produttori locali, quindi rigorosamente a KM 0 e cioè con emissione di CO2 di modesta entità.

Crostatina fredda di ricotta al cavolfiore e mandorle


Crostatine fredde di ricotta con cavolfiori e mandorle
Ingredienti x 4
Crostatine

400 g ricotta vaccina
½ bicchiere latte di soia
3 fogli gelatina

200 g cavolfiore circa
1 peperoncino
1 cucchiaino zenzero grattugiato
aglio
olio evo
1 cucchiaio mandorle tritate

Preparazione. Passare la ricotta ad un setaccio a maglie fini, mescolando finché il composto risulta cremoso. Scaldare il latte, scioglierci la gelatina precedentemente idratata e versarlo sul composto, mescolando bene, stendere negli stampi per crostatine, foderati di pellicola alimentare (da preferire gli stampi in silicone) e riporre in frigo per almeno 3 ore.
Cuocere a vapore il cavolfiore e lasciarlo intiepidire. A parte preparare il condimento, versando in una padella, l’olio, l’aglio e il peperoncino, finemente triturati e un po’ di sale. Quando tutto è dorato, aggiungere lo zenzero grattugiato.
Sformare i tortini e disporvi le cimette di cavolfiore, spennellando con il condimento preparato e guarnendo con le mandorle.

[Idea derivante dall’assemblaggio di due ricette: Tortino freddo allo yogurt, robiola e pere e Cavolfiore al vapore con zenzero e pinoli, tratte da Ricette a colori per proteggere la nostra salute di P. Loaldi]


Con questa Crostatina partecipo alla raccolta di Ricette a basso consumo di energia organizzata da pasticci e pasticcini.

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Il ricettario qui

21 commenti:

  1. grazie lenny!! ti segnalo solo un refuso: dici di "adottare" le lampade ad incandescenza anziché quelle fluorescenti.... visto che poi dici esattamente il contrario direi che si tratta proprio di un refuso!! ;-)

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  2. la stanchezza non aiuta a scrivere in un italiano corretto... scusa, ho scritto refuso due volte nella stessa frase...se continuavo lo avrei scritto ancora!?! il refuso del refuso insomma!!

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  3. @evelyne: benvenuta e grazie della segnalazione, ho provveduto alla rettifica.
    Ciao

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  4. E' un'iniziativa molto sensibile e di sicuro interesse,così come la tua ricetta: sono rimasta particolarmente colpita dal guscio di ricotta, che idea!! buona serata!

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  5. lenny che meraviglia!!!
    e guai a chi dice che il cavolo..stufa!

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  6. lenny che meraviglia!!!
    e guai a chi dice che il cavolo..stufa!

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  7. Ma che figata, Lenny!!! Sono bellissime queste crostatine fredde, mi ispirano di brutto!!!

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  8. Favolosas questa ricetta!me la segno subito!

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  9. che spettacolo che osno e anche molto originali !!bacioni imma

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  10. sempre buone le ricette...e stavolta trovo anche una bella iniziativa.
    Gia' avevo pensato di partecipare alla giornata per il risparmio energetico...anche se giornalmente io cerco di risparmire sul consumo di energia e di acqua...per motivi ecologici ma...e non sono da meno...per motivi economici.

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  11. Lenny sei sempre meravigliosa...questa ricetta eco-friendly è davvero gustosissima e soprattutto fa bene sia all'ambiente che a noi!
    Un bacio
    fra

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  12. che buono l'abbinamento cavolfiore e mandorle!! ultimamente troviamo molte torte e tortine che utilizzano questa verdure..e si che noi lo facevamo solo al burro....è ora di variare no???
    bacioni

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  13. questo tortino è ancora meglio dell'altro!!! che favola la crostatina di ricotta!sei geniale.anche noi si stava pensando un menù a basso impatto energetico. pensa che la nostra sede di legambiente ha organizzato un aperitivo a lume di candela!

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  14. brava lenny, queste iniziative sono preziosi pro-memoria per cercare di fare qualcosa ogni giorno a favore del risparmio energetico, nel nostro piccolo. e poi la ricetta è molto interessante!

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  15. Che bello, mi regali un'altra versione di questa ua genialata originalissima! Brava, perfetta per M'illumino di meno:)

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  16. Io impazzisco per il cavolo crudo, mi hai dato un'altra idea .Farò il tuo tortino per una cena con un'amica vegetariana e le proporrò la crostatina di ricotta con veli di cavolo crudo , parmigiano, pepe nero e aceto tradizionale di modena. Grazie

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  17. che meraviglia queste crostatine Lenny!!!

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  18. Ottimo suggerimento la cottura a castello, non si spreca energia e si ottimizzano i tempi di cottura.
    Complimenti :-)

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  19. Senz'altro dovremmo essere tutti un po' più attenti e consapevoli delle nostre azioni, infatti attraverso piccolissimi gesti che comporterebbero un minimo sforzo per noi potremmo davvero contribuire a vivere in un mondo più pulito... Favolose e gustose le crostatine!

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  20. @arietta: il guscio di ricotta è molto versatile e con le opportune varianti, può accogliere un ripieno salato o dolce.
    L’iniziativa “M’illumino di meno” fa tanto parlare in questi giorni, ma ha la finalità di far acquisire uno stile di vita di maggiore rispetto dell’ambiente

    @mirtilla: è vero, anche il cavolo è una verdura, a torto bistrattata in cucina

    @virginia: ho appena ammirato le tue di crostatine su flickr

    @saretta: sono veloci da preparare e puoi variare a tuo piacimento le verdure

    @dolci a …gogò!: il gusto non è da meno

    @chiara: quando i motivi economici si coniugano con quelli ecologici, meglio assecondarli

    @fra: pare che abbia solo vantaggi …

    @manu e silvia: in cucina è divertente variare

    @giò: forte un aperitivo a lume di candela!

    @salsa di sapa: sono i piccoli contributi, da parte di tanti e acquisiti come abitudini quotidiane che fanno la differenza

    @elga: ero tropo curiosa di sperimentare la versione salata

    @natalia: voglio provare la tua versione

    @sara: hanno un gusto molto delicato

    @twostella: quando posso, cerco sempre di comporre i castelli di pietanze in cottura, con grande soddisfazione

    @marcella candido cianchetti: grazie

    @camomilla: non ci vuole poi molto per agire con più riguardi per l’ambiente

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