Dessert detox
Il bianco protagonista dei paesaggi invernali, evanescente per definizione, non colore impalpabile, nella cultura orientale (e non solo) è associato alla purezza e quindi il colore più spirituale che eleva verso il cielo.
Così anche gli alimenti total white sono considerati quasi spirituali secondo i principi dell’ayurveda, per avere un effetto depurativo che eleva le energie: tali sono i piatti a base di riso, di latticini leggeri e la candida frutta e verdura.
La biologa nutrizionista E. Macorsini spiega “Il colore è un mezzo comunicativo importante, anche nell’alimentazione e il bianco richiama la purezza da un punto di vista psicologico. Uno o due giorni di regime alimentare all’insegna di questo colore, aiutano il processo di depurazione dell’organismo, purché si scelgano i prodotti giusti” (alimenti light, ma che concentrino in sé preziosi minerali e vitamine capaci di donare un senso di leggerezza al corpo, di pace e serenità allo spirito).
Sulla scorta di tali considerazioni, perché non provare un dessert detox che coniuga benessere fisico, psichico e spirituale con golosità e calorie?
Il bianco protagonista dei paesaggi invernali, evanescente per definizione, non colore impalpabile, nella cultura orientale (e non solo) è associato alla purezza e quindi il colore più spirituale che eleva verso il cielo.
Così anche gli alimenti total white sono considerati quasi spirituali secondo i principi dell’ayurveda, per avere un effetto depurativo che eleva le energie: tali sono i piatti a base di riso, di latticini leggeri e la candida frutta e verdura.
La biologa nutrizionista E. Macorsini spiega “Il colore è un mezzo comunicativo importante, anche nell’alimentazione e il bianco richiama la purezza da un punto di vista psicologico. Uno o due giorni di regime alimentare all’insegna di questo colore, aiutano il processo di depurazione dell’organismo, purché si scelgano i prodotti giusti” (alimenti light, ma che concentrino in sé preziosi minerali e vitamine capaci di donare un senso di leggerezza al corpo, di pace e serenità allo spirito).
Sulla scorta di tali considerazioni, perché non provare un dessert detox che coniuga benessere fisico, psichico e spirituale con golosità e calorie?
Crostatine fredde di yogurt e robiola con pere e mandorle
Ingredienti x 4
Crostatine
250 g robiola
150 g yogurt bianco (magro)
½ bicchiere latte di soia
1 cucchiaino cannella in polvere
1 cucchiaino zucchero
1 cucchiaino miele
3 fogli gelatina
1 pera Wiliams
½ limone
1 pezzetto zenzero
1 cucchiaio mandorle tritate
Preparazione. Unire in una terrina yogurt, robiola, miele e cannella, mescolando finché il composto risulta cremoso.
Scaldare il latte, scioglierci la gelatina precedentemente idratata e versarlo sul composto di formaggi, mescolando bene, stendere negli stampi per crostatine, foderati di pellicola alimentare (da preferire gli stampi in silicone) e riporre in frigo per almeno 3 ore.
Affettare la pera e farla cuocere in uno sciroppo a base di limone, acqua, zucchero e zenzero. Togliere la pera dallo sciroppo e lasciarla raffreddare. Sformare i tortini e disporvi le fettine di pera, guarnendo con le mandorle. [tratta da Ricette a colori per proteggere la nostra salute di P. Loaldi]
Lenny, davanti a questo bianco dessert noi ci illuminiamo d'immenso! Sono corsa a chiamare Luca perchè volevo che lo vedesse, è rimasto incantato! Ci mancano i fogli di gelatina altrimenti l'avremmo preparato subito subito! Un belvedere, siamo senza parole!
RispondiEliminaAdoro il bianco!
Baciotti da Sabrina&Luca
ciao lenny che ,eraviglia....questo dolce è poetico nell'aspetto e godurioso sicuramente:-)un bacione imma
RispondiEliminaWow!!!Ma non ci avevo mai pensato a delle crostatine con base di yogurt!! Bellissime!!
RispondiEliminastupenda la base con lo yuogurt e anche la farcia non è male!
RispondiEliminaquesta foto tuta in bianco fa una volgia!
certo che sei trooopo brava!!
bacioni
Ciao! ti rispondiamo da qui al commento sulle carote: una volta le abbiamo provate a julienne, ma non si sono amalgamate alcomposto anzi...è stato un disastro! riteniamo che l'utilizzo in forma di purea sia quello che gli consente di incorporarsi meglio con la farina e sentirsi anche di più! il nostro problema è forse che ce ne servivano in quantità maggiore!
RispondiEliminaun bacione
senza parole...
RispondiEliminache idea favolosa! è così bello, sembra una crostatina di neve...se poi ha anche effetti detox!
RispondiEliminaAnche a me ha fatto venire in mente una distesa di neve. Come al solito, le tue opere sono bellissime.
RispondiEliminaLeggero e candido, un cheese cake assolutamente divino :-) Che dici al posto della robiola ci vedi bene la ricotta (in frigo ho solo quella ...)? così baipasso il problema forno :-)
RispondiEliminaOltre che avere una presenza davvero particolare, deve essere anche molto buono e soprattutto naturale. Complimenti !!!! Baci Lisa
RispondiEliminala tinta è meravigliosa e mi fa bene agli occhi!
RispondiEliminalenny...originalissima e bella la descrizione
RispondiEliminala provo
www.chefmarco.splinder.com
Sono rimasta senza parole..viene voglia di tuffarcisi, così bianco e candido..Delizioso!
RispondiEliminaBrava!
Buona domenica cara :*
Lenny, che ricetta fantastica..a parte ch amo la robiola e nei dolci penso che sia uno dei fromaggi più duttili alle diverse preparazioni, ma questo in particolare mi esalta elo voglio assolutamente provare..nemmeno tanto calorico:))
RispondiEliminaciao lenny, dolce poesia, romantico...
RispondiEliminaecco in questo caso anche la spesa online ci aiuta, in effetti :) grazie per la tua visita a presto su congustoblog - federico
Molto Raffinata la preparazione.
RispondiEliminaComplimenti
Il bianco, il mio non colre che amo...e questa crostatina favolo sa devo replicarla!Ora però imbosco il mio orrido quark dessert!;)
RispondiEliminabacione
Anche questo è, come sempre, originale e di ottima presentazione...Poi il formaggio con le pere è fantastico!
RispondiEliminaCastagna
delicate e gustose, nel loro colore bianco. Mentre leggevo la ricetta mi è venuta in mente un'idea: visti gli ingredienti, si potrebbero trasformare in crostatine di formaggio e pera salate? Intrigante, no? ;-)
RispondiEliminaProviamo, proviamo!!!
RispondiEliminaIo di certo non mi tiro indietro...
Proviamo, proviamo!!!
RispondiEliminaIo di certo non mi tiro indietro...
complimenti sono magnifiche queste crostatine
RispondiEliminama a parte l'aspetto che è bellissimoe invitante secondo me il sapore dev'essere divino.
RispondiEliminasono d'accordo con FrancescaV, così è fantastica, ma la versione salata è senz'altro da provare! Brava
RispondiEliminaApprezzo tantissimo! L'idea di mangiarmi una bella crostatina nonostante la dieta mi piace.
RispondiEliminaE fanno un gran figurone.
Buona settimana
Alex
Davvero bellissime e di grande effetto cara Lenny.
RispondiEliminaBravissima, sembra un dolce da fiaba
:))
un abbraccio e buona settimana
magnificheeeeee...le farò presto, sono pure meno caloriche dei classici dolci; passare a ritirare piccolo pensiero, baciiii!!
RispondiEliminaSei sempre piena di bellissime idee. Stavo per scriverti la stessa cosa di Francesca, potresti trasformale in un fingerfood salato.
RispondiEliminaCiao Lenny! Qualche giorno fa leggevo proprio che i colori in tavola, ma soprattutto nei piatti hanno un loro significato, un po' come per i fiori... il rosso ad esempio viene associato al sacro, cosa che non sapevo!
RispondiEliminaIl candore di queste crostatine è qualcosa di sublime, sono senza parole!
che buoneeeeeeeeeeee! buon inizio di settimana
RispondiElimina@luca and sabrina: è veloce da realizzare, anche se necessita di una preparazione in due tempi
RispondiElimina@dolci a...gogò!!!: è sorprendente la morbidezza del guscio
@valina: la base è ciò che rende particolare questo dolce
@manu e silvia: tralasciando l'effetto candore, penso che si potrebbe realizzare anche con altri frutti.
Grazie per la precisazione sul commento che avevo lasciato da voi
@dolci e non solo: proprio tu che prepari sempre dolci magnifici?
@giò: i tanto decantati effetti detox, mi hanno indotta a sperimentarla a cuor leggero
@simona: bianco e neve sono due concetti-immagini quasi equivalenti
@twostella: per l'appunto, la prossima volta ho intenzione di utilizzare solo la ricotta
@fayrskull: è vero: è un dessert dagli ingredienti molto naturale (se si fa eccezione per la gelatina)
@comida de mamma: la prima cosa che colpisce è il colore, poi è il gusto che conquista
@chef marco: grazie
@nightfairy: tu che sei la maestra dei dolci!!!
@elga: rispetto ad altri dolci, non è molto calorico
@federico: un dessert poetico può aiutare a riconciliarci con il mondo
RispondiElimina@gian maria le mura: benvenuto e grazie per gli apprezzamenti
@saretta: se la replichi, poi voglio sapere che ne pensi
@castagna e albicocca: con il binomio formaggio-pere, si va sul sicuro
@francescaV: telepatia? Anche io ho pensato la stessa cosa, appena ho letto la ricetta ed è mia intenzione sperimentarne la versione salata al più presto
@virginia: mai tirarsi indietro ...
@gunther: grazie
@blunotte: si tratta di un sapore delicato
@natalia: proveremo
@cuoche dell'altro mondo: una crostatina light che dà piacere senza arrecare troppi danni
@sandra: mi piace la definizione di fiabesco!
@astrofiammante: vengo a dare un'occhiata e ti ringrazio in anticipo
@antonella: anche io sono curiosa di sperimentare la versione salata
@camomilla: la relazione tra colori e cibo andrebbe approfondita
@marcella candido cianchetti: buon inizio settimana anche a te
Aggiungo alle tue note sul colore bianco il fatto che sia diventato sempre più sinonimo di lusso e di design. Le auto bianche, i portatili bianchi, gli arredamenti bianchi sono solo un esempio.
RispondiEliminaLa tua ricetta è esattamente così:
SONTUOSA
@alessia: il fascino del bianco conquista e ammalia incondizionatamente
RispondiEliminaNon prendo abbastanza tempo per leggere voi, ma ogni volta imparo sempre un unico pacchetto! Io vado a godere di questa estate per fare tutto questo! Insomma tutto questo per dire voi grazie per tutti questi suggerimenti !!
RispondiElimina