Se il tormentone post-festivo è “depurare l’organismo”, la condicio sine qua non è l’abbattimento delle traboccanti “scorte traditrici” o “avanzi seducenti” che occhieggiano beffardi e inducono in tentazioni peccaminose, ingannando i freni inibitori, con sensi di colpa lancinanti a seguire.
Così meglio mettere in atto l’operazione “eliminazione panettoni in giacenza pericolosa” e, continuando il percorso di destrutturazione, trasformarlo in una soffice mattonella che racchiude una deliziosa mousse al cioccolato bianco.
Così meglio mettere in atto l’operazione “eliminazione panettoni in giacenza pericolosa” e, continuando il percorso di destrutturazione, trasformarlo in una soffice mattonella che racchiude una deliziosa mousse al cioccolato bianco.
Riciclare il panettone per voltare pagina
Mattonella di panettone con mousse al cioccolato bianco
Ingredienti x un cake di cm 20
350 g di 1 panettone di 750 g
Mousse al cioccolato bianco
100 ml panna
1 uovo
100 g cioccolato bianco
30 g zucchero
2/3 fichi secchi
5/6 datteri
spumante o champagne
Glassa
30 g di cioccolato bianco circa
1 cucchiaino panna liquida
Guarnizione
1 arancia biologica
30 g zucchero circa
Preparazione. Asportare al panettone la calotta, tagliare in due la parte restante ed eliminarne la parte centrale, lasciando una crosta di 1 cm.
Foderare con pellicola per alimenti uno stampo da plum cake.
Ritagliare sulla carta forno, la sagoma del fondo dello stampo che si utilizzerà e seguendo questa guida, ricavare le prime due fette, da collocare sul fondo dello stampo. Proseguire con altre quattro fette da collocare sui lati più lunghi dello stampo ed infine due quadrati sui lati più corti.
Mousse al cioccolato bianco. Tritare il cioccolato e fonderlo a bagnomaria in metà del quantitativo di panna. Separare il tuorlo dall’albume e tenere da parte.
Incorporare delicatamente il tuorlo al cioccolato fuso, mescolando con una frusta perché non si formino grumi. Spegnere e raffreddare.
Portare quasi a bollore dell’acqua in una casseruola; montare a neve ferma l’albume in una ciotola per 5' e infine adagiare la ciotola sulla casseruola, lavorando ancora l’albume per 5' (meringa).
Ingredienti x un cake di cm 20
350 g di 1 panettone di 750 g
Mousse al cioccolato bianco
100 ml panna
1 uovo
100 g cioccolato bianco
30 g zucchero
2/3 fichi secchi
5/6 datteri
spumante o champagne
Glassa
30 g di cioccolato bianco circa
1 cucchiaino panna liquida
Guarnizione
1 arancia biologica
30 g zucchero circa
Preparazione. Asportare al panettone la calotta, tagliare in due la parte restante ed eliminarne la parte centrale, lasciando una crosta di 1 cm.
Foderare con pellicola per alimenti uno stampo da plum cake.
Ritagliare sulla carta forno, la sagoma del fondo dello stampo che si utilizzerà e seguendo questa guida, ricavare le prime due fette, da collocare sul fondo dello stampo. Proseguire con altre quattro fette da collocare sui lati più lunghi dello stampo ed infine due quadrati sui lati più corti.
Mousse al cioccolato bianco. Tritare il cioccolato e fonderlo a bagnomaria in metà del quantitativo di panna. Separare il tuorlo dall’albume e tenere da parte.
Incorporare delicatamente il tuorlo al cioccolato fuso, mescolando con una frusta perché non si formino grumi. Spegnere e raffreddare.
Portare quasi a bollore dell’acqua in una casseruola; montare a neve ferma l’albume in una ciotola per 5' e infine adagiare la ciotola sulla casseruola, lavorando ancora l’albume per 5' (meringa).
Montare il resto della panna e incorporare alla crema di cioccolato bianco, unitamente alla meringa, rimestando delicatamente con movimenti rotatori.
Unire alla mousse le briciole di panettone ( finché saranno visibili nel composto o a piacimento) e volendo fichi secchi e datteri tritati grossolanamente a coltello o altra frutta secca.
Assemblaggio. Imbibire il panettone come sopra preparato, con lo spumante (o champagne), colmarlo con la mousse e richiudere con altre fette. Compattare bene, imbibire con altro spumante, chiudere sigillare con pellicola trasparente e riporre in frigo per 3 ore.
Guarnizione. Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria con la panna e versarlo sulla mattonella [ho volutamente usato un quantitativo esiguo ed impalpabile di glassa, perché restasse visibile la natura di panettone della mattonella].
Lavare, tamponare e tagliare l’arancia a dischi, trasferirla in una pentola con lo zucchero e dell’acqua e portarli ad ebollizione, prima che inizino a disfarsi. Passarli sotto l’acqua fredda, prelevare le scorze ed arrotolarle a roselline [le mie avrebbero dovuto cuocere di più e risultare più flessibili ed elastiche, ma i degustatori non potevano aspettare].
Assemblaggio. Imbibire il panettone come sopra preparato, con lo spumante (o champagne), colmarlo con la mousse e richiudere con altre fette. Compattare bene, imbibire con altro spumante, chiudere sigillare con pellicola trasparente e riporre in frigo per 3 ore.
Guarnizione. Far sciogliere il cioccolato a bagnomaria con la panna e versarlo sulla mattonella [ho volutamente usato un quantitativo esiguo ed impalpabile di glassa, perché restasse visibile la natura di panettone della mattonella].
Lavare, tamponare e tagliare l’arancia a dischi, trasferirla in una pentola con lo zucchero e dell’acqua e portarli ad ebollizione, prima che inizino a disfarsi. Passarli sotto l’acqua fredda, prelevare le scorze ed arrotolarle a roselline [le mie avrebbero dovuto cuocere di più e risultare più flessibili ed elastiche, ma i degustatori non potevano aspettare].
NOTA - Ricetta ambivalente: nel periodo pre-festivo per gustare in modo originale il dolce natalizio per eccellenza e nel periodo post-festivo per riciclare con golosità ed eleganza il calorico panettone.
una buona idea per continuare a gustarsi il panettone!!
RispondiEliminaBuongiorno Lenny!
RispondiEliminaHai ragione prima di mettersi seriamente a dieta è necessario eliminare dalla dispensa i cibi che potrebbero farci cadere in tentazione... Mi piace moltissimo questa mattonella ed il fatto che tu abbia spiegato la preparazione in maniera molto chiara!
Un bacio
Ma si, dai che possiamo ancora gustarci il panettone, anche perché avanzati e riciclati cosi' é tutta un'altra festa!!!complimenti per l'idea fantastica.
RispondiEliminaps: ecco la risposta al mio post:....va bene anche l'aceto bianco o se preferisci del balsamico bianco. Prava perché buono davvero!!!Grazie e felice
giorno
Mi sa che adotterò il motto "Riciclare il panettone per voltare pagina", così è meno drastico il fatto di rientrare nel regime sslutista;)
RispondiEliminaComunque il panettone non poteva fare una fine migliore:)
wow, anche se le feste sono finite bisognerà pur mangiare qualcosa????e questo panettone mi sembra proprio perfetto;))un bacio e buona settimana!!
RispondiEliminawow che ricetta invitante e che buona idea per utilizzare il resto dei panettoni:-)sei mitica,baci imma
RispondiEliminaOh, Lenny! Sapessi quanti ne ho da smaltire!!!!
RispondiEliminaNon ho rimanenze di panettone, ma per questa ricetta potrei andare a elemosinarli in giro :D
RispondiEliminaUn bacio
Fra
ottimo modo per smaltire il panettone avanzato!!!
RispondiEliminabravissima...ed io soffro davanti al pc alle 12.00!!
Che goduria!! Autentica goduria:)Peccato che non ho un panettone che avanza!
RispondiEliminaUn po di riciclo serve proprio a casa mia. Non mangiando io panettoni e pandori, il mio povero uomo è costretto a mangiarli fino alla nausea. Se glielo presentassi sotto un altra veste forse lo mangerebbe più volentieri. :D
RispondiEliminaBaci
Ciao! ho scovato il tuo blog dalla lista blog di Luca e Sabrina... sta mattonella è golosissima..un vero mattone!!!! beato chi si può permettere di mangiarla, io no essendo intollerante al lattosio.. rosico solo!! ciao e a presto... :-)))
RispondiEliminabuona questa "ristrutturazione" del panettone..complimenti Lenny..è bello ritrovarti!!
RispondiEliminaCiao Lenny, che meraviglia, che buona questa mattonella, davvero strepitosa! Io sono della scuola di pensiero che sì bisogna rimettersi in riga con le calorie dopo Natale, ma senza deprimersi in diete feroci e ogni tanto concedersi un piccolo vizio, come una fetta di questo dolce sublime! Un bacione!
RispondiEliminaMa come si fa a mettersi a dieta...Lenny, questo panettone è troppo goloso!!!
RispondiEliminaChe tentazione! Anche per rendere un po' nuovo un classico di cui non si può fare a meno! Bellissima decorazione :-)
RispondiEliminaBaci
WOW che meraviglia!!! fantastica quest'idea, la voglio provare ho giusto un paio di panettoni da far fuori ancora!
RispondiEliminabuona buona ottima da fare subitissimo ciao
RispondiEliminanini - è un'idea per servire il panettone, celandovi la morbida sorpresa di una dolce mousse
RispondiEliminacamomilla - era necessario dilungarmi nelle spiegazioni, in quanto dalla corretta esecuzione della tecnica di assambleggio, dipende la buona riuscita estetica del dolce
mariluna - così il panettone assume un allure nuovo e gustarlo è tutt'altra cosa.
Non sono riuscita a provare il chutney di finocchio e zenzero, causa esurimento del I ingrediente, ma la sperimentazione è solo rimandata
sweetcook - per me regime salutista non significa rinunciare ai dolci, ma solo ridimensionarne il consumo
pamy - se si consuma in regime di dieta, basta gustare delle fette sottili
dolcia...gogò! - grazie
virginia - i magnifici di tua produzione o quelli industriali?
fra - allora sei una mosca bianca ...
mirtilla - grazie
elga - incredibile: anche tu, senza rimanenze!
anna - potresti provare ...
claudia - si potrebbe pensare a qualcosa di alternativo alla mousse
ciboulette - continuo a fare dolci e poi ne regalo porzioni abbondanti: anche questo è uno stratagemma da adottare in periodi di disintossicazione
elisa - benritrovata cara
le pupille gustative - un regime salutista non necessariamente deve mortificare il palato: concedersi una porzione contenuta di dolce non è certo un dramma
dolcienonsolo - ma come si può resistere ai dolci? Si può solo limitarne il consumo!
twostella - una versione riveduta e corretta di panettone, giocando con le forme
gaijina - benvenuta e poi fammi sapere se la provi
marcella candido cianchetti - ciao cara