13 gennaio 2009

Charlotte di pandoro al limone

Se un conturbante pandoro, dalla velata promessa di impalpabile candore, dalle puntute forme stellate, dalla sofficità dorata, fa vacillare pericolosamente l’intenzione di iniziare un regime di sana leggerezza alimentare, per dire addio agli eccessi delle feste, non resta che cedere.
Così seguendo il leit motiv della de-strutturazione, perché non scomporre il dolce aureo, per poi ricomporlo in un dolce regale, una Charlotte dal cuore vellutato e fresco, per nobilitare i buoni propositi?
Riciclare il pandoro per chiudere un capitolo di gusto

Charlotte di pandoro al limone


Charlotte di pandoro al limone

Ingredienti

1 pandoro (750 g)

Bavarese al limone
300 g panna
100 ml latte
40 g zucchero
15 g farina
10 g gelatina
2 limoni scorza e succo di ½ limone biologici
2 tuorli

Spumante (o liquore limoncello)

Guarnizione
Panna
Fettine di limone biologico

Preparazione. Tagliare gli spigoli del pandoro, dividere a metà per il lungo ogni spigolo e, dopo aver fatto slittare leggermente una sull'altra le due mezze fette, accomodarle a palizzata nello stampo per charlotte (liscio, a bordi alti, cap. 2 l, rivestito di pellicola alimentare).
Bavarese al limone. Grattugiare la scorza dei limoni nel latte, scaldarlo (senza farlo bollire) e versarlo sui tuorli mescolati con la farina e lo zucchero; portare su fuoco basso la crema ottenuta e cuocerla finché inizierà ad addensarsi, quindi aromatizzarla con il succo di limone e stemperarvi la colla di pesce ammorbidita in acqua fredda e strizzata. Lasciare intiepidire la crema finché inizierà a tirare (ispessirsi), quindi incorporarvi la panna montata fermissima (bavarese).
Assemblaggio. Imbibire le fette di pandoro nello stampo con lo spumante (o il liquore limoncello), versare nell’incavo il bavarese e richiudere con altre fette. Compattare bene, imbibire con altro spumante, coprire con pellicola trasparente e in riporre il dolce in frigo per almeno per 6 ore.
Sformare la charlotte capovolgendola nel piatto da portata, eliminare la pellicola alimentare, gurnire a piacere e servire.
[Liberamente tratta da La Cucina Italiana: la ricetta originale prevedeva una bavarese all’arancia ed ho leggermente riveduto le dosi per adattarle alla capacità dello stampo utilizzato]

NOTA - Ricetta ambivalente: nel periodo pre-natalizio per gustare in modo originale uno dei dolci festivi per eccellenza e nel periodo post-natalizio per riciclare con golosità ed eleganza il calorico pandoro.

Charlotte di pandoro


Curiosità - La Coldiretti, stima che sia rimasto sulle tavole quasi un terzo dei prodotti acquistati per festeggiare il Capodanno, costato agli italiani circa 2,6 miliardi di euro in cibi e bevande consumati in o fuori casa. Tra le pietanze avanzate ci sarebbero soprattutto i dolci, in particolare pandoro e panettone (ne sono stati venduti 100 milioni durante le festività), e la frutta, ma anche i secondi piatti di carne o pesce.

16 commenti:

  1. bella questa rivisitazione del pandoro! il limone spezza l'estrema dolcezza di questo dolce!
    irresistibile!!
    un bacione

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  2. tu sei una tentatrice!!! Ma sei anche bravissima :-)

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  3. La dolce morbidezza del pandoro che avvolge una fresca crema di limone....paradisiaco!
    Un bacio
    Fra

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  4. Il pandoro poteva sposarsi con solo un ingrediente (senza così diventare "impossibile") e tu l'hai trovato!

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  5. che bella presentazione del pandoro riutilizzato , brava!

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  6. Genialmente peccaminoso!Lenny seila numero uno!
    bacioni

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  7. Il tuo pensiero non fa un grinza e trovandomi una fetta di questa charlotte davanti sicuramente non resisterei.
    Mi piace il tuo Leitmotiv!
    Un abbraccio
    Alex

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  9. viva il reciclo...soprattutto se porta a questi risultati!

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  10. Cosadarei per pterci affondare un cucchiaio..purtroppo nemmeno il pandoro mi è avanzato, anzi solo uno a varcato la soglia di casa:))

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  11. Io non ho sprecato nulla, odio gli avanzi, per cui negli anni ho imparato a gestire la spesa e le porzioni. Infatti basta un piccolo sforzo.
    Complimenti, per la classe della tua proposta :-) Baci

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  12. Noi di pandoro non ne abbiamo comprato nemmeno uno... eppure adesso ne vagano per casa ancora 3!!! Ecco un bel modo per finirli presto!! Un premio per te ti aspetta sul mio blog, se ti fa piacere passa a ritirarlo! Buon 2009!!

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  13. Sugli avanzi (evitare di produrne, e se ce ne sono, cercare di riutilizzarli) mi trovi sempre d'accordo.
    Se poi ci mettiamo anche il tuo tocco magico... questa ricetta è semplicemente perfetta :))

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  14. manu e silvia - il gusto al limone della bavarese regala al pandoro una fresca aromaticità

    francescav - mai resistere alle dolci tentazioni!!! Grazie cara

    pamy - sono felice che sia di tuo gradimento

    fra - il risultato è un dolce al cucchiaio molto delicato

    virginia - del resto, tu sai del mio amore sconfinato per il limone

    marcella candido cianchetti - grazie

    mary - grazie

    saretta - qualche piccolo peccato ce lo possiamo anche concedere, non trovi?

    cuoche dell'altro mondo - mi fa piacere scoprirti in sintonia con le mie idee

    SeGnalaBlog - grazie

    chiara - se di riciclo si tratta, deve essere elegante e gradevole

    elga - perchè a casa tua trionfano i tuoi meravigliosi dolci

    twostella - a volte però le rimanenze non sono solo il frutto di acquisti sconsiderati, ma anche di regali ricevuti

    stefania - è il mio caso: non amando nè panettone e nè pandoro, non ne compro mai, ma ogni anno me ne regalano in quantità

    elisabetta - cercare di "non produrre avanzi" è un importante passo contro il consumismo, ma se proprio si deve riciclare ...

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