23 giugno 2008

Premio Buen Corazon

Ho un dubbio: il premio Buen Corazon, per come è rappresentato dal logo, è da intendersi come una lavata di capo (o doccia fredda) o come un riconoscimento per il buon cuore in qualche modo dimostrato?

Dovrò chiedere alla cara sally e, nel frattempo, risponderò alle domande annesse (che forse hanno la funzione di valutarne la sussistenza dei requisiti).

Grazie Sally

1. Un colore? Tutti
2. Un numero? Nessuno in particolare
3. Un libro? Quello che sto leggendo attualmente “L’arte del dubbio” di G. Carofiglio
4. Una canzone? (al momento) tutte quelle di S. Cammariere
5. Una pietanza? La pizza
6. Un dessert? Tutti i dolci al cucchiaio, senza discriminarne nessuno
7. Un posto? Un luogo dove vivere, temporaneamente, senza impegni
8. Un film? Mi viene in mente “La casa degli spiriti” tratto dall’omonimo romanzo di I. Allende
9. Un momento del giorno? La sera che si approssima alla notte, il silenzio ovattato del buio che consente di recuperare una dimensione personale
10. Blogs, forum o chat? Ultimamente solo blog, ma in epoca antecedente l’inimitabile ed unico forum di “gennarino
11. Un punto di riferimento attuale? Il punto di vista delle persone sensibili, come chiave di lettura della realtà
12. Un punto di riferimento storico? Le civiltà antiche (una tra tutte quella egizia), con i loro arcani ancora da svelare
13. Un punto di riferimento nella finzione? J. Foster per il suo modo di calarsi nella finzione, rendendola reale
14. Un caffè? Nero e poco zuccherato fondamentale al mattino ed al pomeriggio
15. Progetti immediati? Da quale comincio?
16. Sei felice? Serena
17. Osi dire la tua età? Quale? Quella anagrafica o quella reale?
18. Licenza poetica (per contrastare l’eventuale influsso del 17: non sono superstiziosa, però …): Ho superato la prova?

È arrivato il turno di aiuolik, mariluna e pupille gustative

3 commenti:

  1. ok...vedo...vedo...sono appena arrivata a lavoro e discutevo giusto con un'amica che quanto tempo avremmo bisogno per fere tutto cio' che vorremmo e che ci impone la famiglia...i figli,la casa e i passatempi personali, cosi' come per me la danza che smettero' l'anno prossimo e ora anche il blog...di cui mi rendo conto di non poter stare senza????le 24 ore non ci bastano e la mattina siamo talmente già stanche...per esep. ieri sera le prove per lo spettacolo di danza si sono protratte fino alle 22,30 e poi a letto a mezzanotte e ora sono imbambolata...percio' ti chiedo venia ma ti ringrazio tantissimo e quanto prima mi libero...presto lo faro' é tanto carino...grazie un milione e baci grandi *_*

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  2. Lenny, carissima! Grazie di cuore (corazòn!) per questo premio!!!

    Un abbraccio,
    Aiuolik

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  3. mariluna - non ho ancora chiaro il concetto se è il tempo che ci tiranneggia con le sue regole ferree o, se al contrario siamo noi a volerne stravolgere l'essenza: il dato è che il tempo a nostra disposizione non basta mai.
    Ti capisco benissimo

    aiuolik - non potevo non menzionare un Buen Corazon come te, carissima

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RETROSCENA DI GUSTO