Ricordo
con tenerezza quando nei giorni che precedevano le festività più importanti
dell’anno (Pasqua e Natale), mio padre tornava a casa con le colombe mignon (o
i panettoni mignon) per noi bambini e quella gioia che ci pervadeva nell’impossessarci
di quei dolci …
Poi
quasi per caso, mi sono imbattuta in questi pirottini per colombine
ed
ho immaginato i sorrisi dei miei nipotini, quando avrebbero stretto tra le mani le colombelle preparate esclusivamente per loro ….
Mancava
solo la ricetta, ma per fortuna è venuto in mio soccorso Roberto che ha
adattato una ricetta di I. Massari, pubblicata da Diletta: ho dimezzato le dosi
che sono risultate perfette per sei colombine, omesso i canditi e la granella
di zucchero e cosparso con zucchero a velo ….
Di
certo si ottiene un prodotto diverso dalla colomba tradizionale, poiché la
lavorazione è semplificata di molto rispetto alla ricetta canonica, ma la bontà
è a prova di assaggio.
Colombine pasquali a lievitazione
naturale (e non)
Ingredienti
Colombine
500 g di farina 0 forte (io 250 g w 350 + 250 g w 170 Garofalo)
150 grammi di lievito madre rinfrescato * (o 150 grammi di biga)
300 grammi di uova intere
165 grammi di zucchero semolato
140 grammi di burro di ottima qualità ammorbidito, ma non a pomata
500 g di bucce di arancia candite (io scorza arancia grande bio grattugiata)
stecca di vaniglia
buccia di arancia e limone grattugiati
1 pizzico di sale fino
150 grammi di lievito madre rinfrescato * (o 150 grammi di biga)
300 grammi di uova intere
165 grammi di zucchero semolato
140 grammi di burro di ottima qualità ammorbidito, ma non a pomata
500 g di bucce di arancia candite (io scorza arancia grande bio grattugiata)
stecca di vaniglia
1 pizzico di sale fino
* Io ho
rinfrescato il giorno prima due volte a distanza di 5 ore circa, con farina w
350
Glassa
100 grammi di mandorle spellate
5 grammi di mandorle amare (o la stessa quantità di armelline o essenza di mandorla amara)
100 grammi di zucchero semolato
350 grammi di albume
qualche mandorla non spellata grezza
zucchero in granella (omissis)
5 grammi di mandorle amare (o la stessa quantità di armelline o essenza di mandorla amara)
100 grammi di zucchero semolato
350 grammi di albume
qualche mandorla non spellata grezza
zucchero in granella (omissis)
Occorrente
6 pirottini da 100 g a forma di colombine (lunghezza 16 cm)
Preparazione.
Glassa. Triturare finemente le
mandorle con lo zucchero in un mixer almeno un giorno prima ed incorporare gli
albumi. Fare riposare in un contenitore ermetico fuori dal frigorifero (se al momento dell’utilizzo, la glassa
dovesse risultasse eccessivamente soda, unire qualche cucchiaiata di albume un
po' alla volta).
Colombine. Unire alla farina il
burro, lo zucchero e quasi tutte le uova, lasciandone circa 50 grammi.
Iniziare a lavorare il tutto e unire
adesso la rimanenza delle uova, il lievito a pezzetti e gli aromi assieme al
sale, continuando a lavorare fino ad ottenere un impasto estremamente
elastico e ben incordato (l'impastatrice deve lavorare per più di 30').
(Se si decide di inserire i canditi, fare riposare per circa un paio di
ore in una ciotola capiente ed unta con un po' di burro e trascorso il riposo,
riprendere l'impasto ed unirvi i canditi. Fare riposare per un'altra ora).
Fare riposare l’impasto per due
ore a temperatura ambiente e riporre in frigo per tutta la notte (la ricetta originale non lo prevede e consente di impastare, far lievitare ed infornare in un unico giorno).
Successivamente (nel mio caso il mattino successivo, dopo
aver riportato l’impasto a temperatura ambiente) porzionare e mettere nei
pirotti (io ho pesato il tutto e
suddiviso in 6 pezzature da 200 g: ho poi suddiviso ancora ogni pezzatura in
due parti da 100 g e modellato due “filoncini”, adagiando nei pirottini il
primo in orizzontale – le ali – ed il secondo in verticale – il corpo -).
Fare riposare (io nel forno riscaldato a 50°C, con la lucina
accesa) fino a quando l'impasto non avrà raggiunto quasi il bordo dello
stampo (deve mancare circa 1 cm) e a questo punto, ricoprire le colombine con la glassa utilizzando un
sac à poche, decorando con (zucchero in
granella –che io ho omesso - e) qualche mandorla grezza non spellata.
Infornare in forno preriscaldato
a 170°C per 40’ minuti circa. Far freddare (solitamente infilzando la base con due ferri da calza, poi adagiati su una pentola, capovolgendo le colombe) e, prima di gustare (non subito: bisognerebbe attendere 2/3 gg
perché “maturino”), cospargere con un velo impalpabile di zucchero a velo.- Manca la foto della fetta, perché ho regalato tutte le colombine :)
Bellissimi ricordi i tuoi e quelli che costruirai per i tuoi nipoti con queste colombelle!
RispondiEliminache belle, sicuramente saranno state un regalo graditissimo,complimenti
RispondiEliminaUn regalo fatto con il cuore Milena.. queste colombine devono essere sofficissime..immagino lo stupore nel vederle.. brava come sempre davvero!! :) Daniela
RispondiEliminaAnche io farei proprio un bel sorrisone se mi trovassi tra le mani cotanta delizia!
RispondiEliminaStupende per fare dei pensierini! Anche io sono rimasta incantata dai mini pirottini, se li ritrovo li prendo e provo la tua ricetta!
RispondiEliminaA presto
Simo
sono stupende, io ancora non oso fare tanto, i lievitati non sono il mio forte, specie quelli di una certa fattura, importanti e tradizionali, pero' mi tentano e parecchio, ricordo di averle fatte qualche anno fa ma molto molto più semplici, buone cmq :)
RispondiEliminaps: ti ho mandato una mail
Che coraggio.. io non ci riuscirò mai.. Sei bravissima.. Buona Pasqua!!!
RispondiEliminauno spettacolo ho la pasta madre rinfrescata da poche ore e non ho il coraggio o.0 possibile
RispondiEliminaDelle colombine bellissime ed immagino la gioia di chi li riceverà, ho letto che è il tuo compleanno quindi ti lascio i miei più cari auguri.
RispondiEliminaEnrica
Buone! Io ho provato a fare la colomba ma non ci sono riuscita
RispondiEliminaQueste hanno solo l'aspetto della colomba, poiché non vi è la fase successiva del secondo impasto: sono una via di mezzo tra una brioche ed una colomba, ma buonissime :)
EliminaGrande articolo, come al solito. Un grande grazie per tutto quello che noi condividiamo.
RispondiEliminaQuesta è una buona idea articolo anzi futuro si legge un po 'di tempo e, a volte il suo opposto sul tema!
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