Prove tecniche per il Natale #3
Amo
la sera, perché a fine giornata, lasciandomi i ritmi serrati alle spalle che mi
fanno correre in un vortice a volte alienante, ho l’impressione di appropriarmi
del mio tempo …
Questa
sensazione si fa più vivida e forte nei giorni di festa, quando dopo aver ricoperto il
tavolo con il panno verde e si dà l’avvio ai giochi: non sono una giocatrice
accanita, tant’è che scelgo sempre la tombola che accomuna grandi e piccini democraticamente,
ma trovo irresistibile l’atmosfera gioiosa
che si crea e che anno dopo anno, entra nel patrimonio dei ricordi.
E tra una risata e l’altra e un gruzzoletto che si assottiglia, per poi nuovamente rimpinguarsi (così si spera), qualcosa bisognerà pure sbocconcellare: io quest’anno proporrò questa torta rustica
E tra una risata e l’altra e un gruzzoletto che si assottiglia, per poi nuovamente rimpinguarsi (così si spera), qualcosa bisognerà pure sbocconcellare: io quest’anno proporrò questa torta rustica
vista
qui e di cui mi sono perdutamente innamorata per il suo aspetto, ma devo dire
che l’assaggio ha superato ogni aspettativa ed è stata promossa a pieni voti
anche dai miei familiari che mi hanno richiesto di replicarla.
Il procedimento è semplice e le foto possono essere d'aiuto nei vari passaggi, ma richiede la stretta osservanza del riposo in frigo sopratutto nell'ultima fase, perché mantenga perfettamente la forma in cottura.
Petalo dopo petalo, sarà difficile fermarsi e sono certa che sarà anche una torta propiziatrice.
Petalo dopo petalo, sarà difficile fermarsi e sono certa che sarà anche una torta propiziatrice.
Con le dosi indicate ho ottenuto una pie di Ø 23 cm che ho farcito con ricotta
e radicchio nella proporzione di 1:1 (fotografata nel passo passo) ed ho
conservato in frigo i ritagli, con i quali due giorni dopo, ho preparato una
pie di Ø 15 cm, farcita con ricotta e radicchio 2:1 che ho preferito (nelle
dosi del ripieno ho calcolato l’occorrente per questa versione).
Pie
di radicchio: fiore d’inverno
Ingredienti
Pasta brisée
350
g farina 0
175
g burro freddo
70
g acqua fredda circa
sale
Ripieno
130
g radicchio circa (io di Chioggia)
350
g ricotta circa
olio
evo
vino
bianco
sale
e pepe
aglio
Preparazione.
Ripieno.
Lavare il radicchio, farlo scolare,
tagliarlo a listarelle e farlo andare in una pentola con un fondo d’olio ed uno
spicchio d’aglio. Sfumare con il vino, salare, aggiungere un po’ d’acqua e
cuocere (tenendolo “al dente”). Scolare bene dai liquidi di cottura, frullare
ed incorporare alla ricotta precedentemente lavorata con le fruste, fino a
renderla spumosa.
Pasta brisée.
1. Versare nella
planetaria (o in robot) la farina con il burro freddo a pezzetti ed il
sale, fino a sabbiare il composto (termine che indica un composto
granuloso di burro e farina). Successivamente aggiungere l'acqua
ghiacciata, e non appena l'impasto si è formato, rovesciarlo sul tavolo spolverato
di farina e compattarlo.
Formare un panetto ed appiattirlo (per
far sì che raffreddi più velocemente), avvolgere in pellicola trasparente e
riporre in frigo per mezz’ora.
Formatura pie
2. Successivamente estrarre la pasta dal
frigo, lavorarla un po’ con le mani per renderla manipolabile, dividerla in due
parti, stenderla sottile in due dischi e farla riposare in frigo.
3. Con l’aiuto di un sac à poche, farcire
il primo disco con il ripieno, tracciando nella parte centrale un “bottone” ed un
anello in prossimità dei bordi.
4. Spennellare con l’acqua la parte
centrale non ricoperta da ripieno ed i bordi del primo disco, intorno all’anello
di ripieno e sovrapporvi il secondo disco di pasta.
Utilizzando una tazza capovolta con lo stesso diametro del ripieno centrale, esercitarvi una leggera pressione, per chiuderlo bene.
Utilizzando una tazza capovolta con lo stesso diametro del ripieno centrale, esercitarvi una leggera pressione, per chiuderlo bene.
5. Ritagliare la pasta in eccesso, intorno all’anello di ripieno e
sigillarlo con i rebbi di una forchetta.
6. Praticare dei tagli regolari di circa
3 cm (o di 2 cm nel caso si opti come me, per la seconda torta di 15 cm), in prossimità dell’anello di ripieno.
7. Girare delicatamente ogni taglio/petalo,
nello stesso verso.
- I versione, pie Ø 23 cm -
Noi siamo di panettone e pandoro accanto le schede della tombola ^^
RispondiEliminaPotreste sempre fare uno strappo ala regola ....
Eliminabellissima! il radicchio è davvero un fiore splendido che ravviva l'inverno, questa tecnica è da provare, l'effetto è grandioso.
RispondiEliminaQua a Ravenna si gioca a mahjong, importato direttamente dalla Cina, e solo qua!
bacione
E' una tecnica semplice che dà soddisfazioni ....
Eliminagrazie per aver illustrato anche tutto il procedimento...che buona deve essere, me la segno!
RispondiEliminaSono felice che tu abbia apprezzato: le illustrazioni rendono di immediata comprensione la tecnica ...
EliminaMa che bella idea! io faccio molto spesso la torta salata con il radicchio perchè la trovo buonissima, questa è anche bellissima da vedere! penso proprio la farò al più presto.
RispondiEliminaCiao Sandra
Bellissimo! Grazie per le foto che sono dettagliatissime. Pensi si possa fare anche con la pasta sfoglia? - Me lo sto immaginando dolce con cioccolato e arance.
RispondiEliminaTemo proprio che la pasta sfoglia non sia adatta, perché si "affloscerebbe" ed i petali non terrebbero.
EliminaSenza tuttavia rinunciare all'idea della versione dolce, puoi usare la stessa brisèe e se proprio vuoi esagerare puoi aggiungere a questa brisèe 150 g di zucchero .....
Fatto oggi con ripieno di ricotta spinaci e pasta di salame e pasta sfoglia.. è venuto benissimo.. qui a casa mia la brisee' non ha molto successo e quindi ho optato per la sfoglia. ciao
EliminaUso raramente la pasta sfoglia che non amo alla follia e quindi non avrei mai pensato che fosse adatta per questa preparazione, ma ora sono curiosa di provare :)
EliminaIl procedimento è affascinante e il risultato irresistibile, anche se qui non è di casa la tombola, ma il karaoke... forse una quiche sarebbe l'occasione per tappare la bocca i più stonati!!!
RispondiEliminaMi hai fatto venire il desiderio di una quiche ...
EliminaLa presentazione è davvero d'effetto, accipicchia! e dev'essere anche parecchio buona, la posso sempre provare con la mia ricottina di soia! ;)
RispondiEliminaun bacione
Vada per la ricottina di soia!
Eliminaquesta pie mi sembra l'ideale per aprire un pranzo in famiglia, la si mette al centro e ognuno stacca un petalo :) credo proprio che la proporrò a Natale: grazie per questa bellissima idea!
RispondiEliminaDifatti l'ho preparata nuovamente per il cenone di Natale ....
Eliminaperdutamente innamorata anche io ora! Devo farla! Per forza di cose! Grazie grazie grazie!!!!!
RispondiEliminaE' davvero bellissima, e deve essere anche deliziosa. Amo il gusto del radicchio rosso e questa torta salata sembra proprio gustosa. E molto elegante da portare in tavola
RispondiEliminaConquista tutti, è innegabile :)
EliminaBellissimo questo sole di radicchio!
RispondiEliminaGrazie per il bello spunto
Buona serata :)
Lou
Un'idea davvero carina!!! Tanti auguroni di Buone Feste Milena!
RispondiEliminaRicambio carissima :)
EliminaAvevo visto la foto su facebook, ma solo stasera sono riuscita a leggere il post. Che dire, è una meraviglia, una splendida idea che sicuramente userò come ispirazione.
RispondiEliminaBuon fine settimana, Milena. :)
Fammi sapere ...
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