Nel tripudio dei tanti dolci fritti carnevaleschi, accantonando ogni possibile remora, scelgo quasi sempre e senza esitazione le chiacchiere che reputo il dolce-simbolo di questa festività allegra e colorata:
non posso resistere a quelle lamine croccanti e friabili che ad ogni morso in tutta anarchia si frantumano e, spargendo sui vestiti una pioggia inarrestabile di zucchero a velo, si burlano delle debolezze umane …...
Da canto mio, recupero un barlume di dignità, indossando maglioni chiari!
... e non posso dire quanti maglioni "imbiancati" ho dovuto cambiare quest'anno, visto che ho preparato le chiacchiere per tre volte di seguito: tutto questo non per gola, ma solo per capire quale fosse lo spessore ottimale perché fossero sufficientemente sottili (mero interesse "scientifico") e mi sa che ho ancora tanto "da studiare"!
... e non posso dire quanti maglioni "imbiancati" ho dovuto cambiare quest'anno, visto che ho preparato le chiacchiere per tre volte di seguito: tutto questo non per gola, ma solo per capire quale fosse lo spessore ottimale perché fossero sufficientemente sottili (mero interesse "scientifico") e mi sa che ho ancora tanto "da studiare"!
Chiacchiere
Ingredienti
250 g farina 00
1 uovo codice 0
30 g burro morbido
30 g zucchero
1 pizzico fior di sale
grappa qb
zucchero a velo
Preparazione. Lavorare la farina setacciata, il burro, lo zucchero
semolato, l’uovo, il sale e la grappa (quanto ne assorbe l'impasto) fino
ad ottenere un impasto liscio, elastico e sodo. Fare una palla, avvolgere nella
pellicola e riporla in frigo per 1 ora.
Stendere la pasta per ottenere una sfoglia sottile come un velo (se si usa la macchinetta, arrivare alla penultima tacca) e ricavare tante losanghe con la rotella tagliapasta,
incidendole al centro.
Ricette correlate
Castagnole alle mandorle
Castagnole alle mandorle
Io invece mi sporco come non ci fosse un domani :D :D :D Sono troppo buone! :D Baci :*
RispondiEliminaL'escamotage dei maglioni chiari è una scoperta recente: è solo una difesa apparente dall'anarchia dello zucchero a velo ...
EliminaIo non ho nessuna dignità..son sempre vestita di nero!Hai detto ciò che penso di questo dolce,il vero re del carnevale,almeno per me!Un abbraccio e bravissima come sempre!
RispondiEliminaPer fortuna solo del Carnevale, in caso contrario sarei rovinata!
EliminaUn felice martedi' grasso con queste chiacchere deliziose e croccanti!
RispondiElimina:-D
EliminaChe buone.. e che belle, cara! Pensa che quest'anno non ne ho mangiata nemmeno una. Che nostalgia di quando la nonna me ne portava...! Un abbraccio!
RispondiEliminaIo l'anno scorso non ne ho assaggiato nemmeno una, ma quest'anno ho recuperato ...
EliminaTu recupererai alla grande l'anno prossimo :D
Anche per me sono il dolce simbolo del carnevale, la mia nonna ne faceva sempre una montagna!Quest'anno però abbiamo messo da parte il fritto(quello dolce perchè stasera il menù prevede polpette!) e optato per la schiacciata alla fiorentina
RispondiEliminaVorrei tanto assaggiare la schiacciata alla fiorentina ....
EliminaNon vale se indossi i maglioni chiari! Devi sporcarti, è un obbligo con i dolci del carnevale!
RispondiEliminaMa anche con i maglioni chiari ci si sporca con lo zucchero a velo: è solo un tentativo maldestro per "salvare la faccia"
EliminaIn casa mia tutti gli anni c'e' una disputa che preferisce le frappe e chi le castagnole. Da parte mia sono assolutamente democratica...mi piace cucinare e mangiare entrambe :)
RispondiEliminaSono democratica anch'io, godendo del vantaggio di gustare entrambi questi dolci buonissimi :D
EliminaAnche io le preferisco su tutti gli altri dolci di carnevale. Da me si chiamano crostoli e oggi pomeriggio mi preparo un bel vassoio!!! :)
RispondiEliminaIn effetti hanno molti nomi a seconda della regione d'Italia in cui si preparano, ma lo loro bontà è univoca :D
EliminaLe ho preparate nel we dai miei, nn amo friggere e approfitto della bravura della nonna! X i vestiti bhe dopo ci si scuote spudoratamente :)! Da me si chiamano intrigoni xche' si attorcigliano su loro stessi li pubblichero' nei prox gg a Mi il Carnevale va avanti fino a sabato:-D Ciao ciso luisa
RispondiEliminaE così a MI avete più giorni per deliziarvi con questi dolci :D
EliminaSemplicemente buonissime!!!!
RispondiEliminaGrazie :D
Eliminawow...che meraviglia...
RispondiElimina:-D
Eliminabuone e croccanti!!!
RispondiEliminaE' quella la loro forza :D
EliminaSono in asoluto il dolce che preferisco, quello riscoperto da adulta, visto che da bambina preferivo le frittelle.Ma queste sfoglie croccanti mammamia....Brava che ti sei mesa all'opera, io pigrona le compro dejà fautes!
RispondiEliminaLe stavo comprando anch'io, ma poi ho desistito!
EliminaAnch'io adoro le chiacchiere tra tutti i dolci di Carnevale!
RispondiEliminaciao..buon martedì grasso!
Siamo in due :D
Eliminama che bontà! Non le ho fatte quest'anno...veramente neanche l'anno scorso. Le tue sembrano proprio cotte a puntino, il trucco è, dunque, di cuocerne poche alla volta
RispondiElimina:*
Cla
Cuocendone poche per volta, si riescono a controllare bene e così non appena diventano bionde, si possono tirare via dall'olio .....
Eliminaciao
RispondiEliminaconcordo con te, non c'è carnevale senza chiacchiere... e se non le faccio, le fa la mamma... simboleggiano troppo il carnevale!!!! baci
Io non tutti gli anni riesco a farli, ma senza non è Carnevale!
EliminaE vanno bene anche da condividere pcon chi si ama, no??? ;)
RispondiEliminabuon san Valentino
E certo che sì!!!!!!!!!!!!!!
Eliminaera nelle mie aspettative farle...poi ho fritto altro ma a me, sinceramente, piacciono anche oltre il Carnevale e spargermi dappertutto di zucchero bianco :)
RispondiEliminabaci cara Milena
Io mi limito a farle solo a Carnevale: guai se non fosse così, quest'anno ho davvero esagerato!
EliminaBacioni :D
tu fai sempre cose perfette!!!!brava come sempere!
RispondiEliminaTra le due sei tu quella che fa cose perfette .D
EliminaHo la scusa di avere bimbi piccoli che strofinandosi a me, mi inzacchererebbero comunque, quindi via libera alla pioggerella di zucchero a velo. "Divin chiacchere" le tue ;-)
RispondiElimina:-D
EliminaChe Carnevale sarebbe senza le chiacchiere? Con quella delicata spolverata di zucchero a velo, mi hai messo voglia... vado in cucina! :- ))))
RispondiEliminaUn abbraccio,
Incoronata.
Ciao...solo per informarti che oggi è partito il mio nuovo contest...ricco premio in palio, un viaggio!
RispondiEliminaTi aspetto, se ti va!
Un bacio
Grazie per l'invito :D
Eliminama le hai viste le chiacchiere di Cucina Italiana? le hanno servite a millefoglie con una mousse di caramello e panne, immagino deliziose!
RispondiEliminaSono un colpo al cuore :D
EliminaDifficile resistere a queste tentazioni, anche vestita con un elegante tubino nero! Io credo che lo spessore dipende anche molto dai gusti, personalmente le preferisco sottili che si sciolgono in bocca, io direi che hai ben poco da studiare, hanno un aspetto delizioso! :*
RispondiEliminaIl fatto è che non ho la nonna papera e con il matterello è difficile individuare lo spessore giusto, così mi sono dovuta "esercitare"!!!
EliminaChe buone le chiacchiere! un classico che non tramonta mai, io le adoro. Le tue, poi, sono da maestra, fantastiche. Buon lunedì
RispondiEliminaSono semplici, ma di una bontà inaudita!
EliminaQuest'anno mi sono persa tutto il carnevale. Passo da te a rifarmi con questa golosità :-) E già che ci sono ti ricordo anche il nostro giveaway, se ti va di partecipare ne saremo felicissimi :-) Bacioni!!
RispondiEliminaGrazie per avermelo ricordato :D
Eliminale chiacchiere ... il simbolo stesso dei dolci carnevaleschi e le tue sono perfette!
RispondiEliminacomplementi anche per la foto è bellissima e suggestiva!
baci
Alice
Grazie 1000 :D
Eliminapiù belle di quelle di mia suocera, ed è tutto dire!
RispondiElimina...non diciamolo a nessuno, però...
Manteniamo il segreto, sì sì!
EliminaGrazie :D