Da qualche anno tra me e ed alcuni
amici vige un accordo tacito, ormai consolidato: quando raccolgono le arance
biologiche da loro stessi prodotte, una parte è per me, perché sanno che diversamente
non uso la preziosa scorza, insostituibile per dare carattere a molti dolci,
grazie agli oli essenziali.
Così per ricambiare tanta generosità,
non appena preparo qualche dolce, uno è per loro: un vero e proprio baratto d’altri
tempi …..
Quest’anno ho aperto le danze con
una tarte all’arancia semplicissima: la frolla alle mandorle è farcita con
crema pasticcera all’arancia (ma per una “resa più fresca” si potrebbe usare
anche il gelo) e decorata con arance caramellate.
Tarte all’arancia
Pasta frolla (450 g: 3 stampi Ø cm 14)
200 g farina 00
25 g mandorle polverizzate
70 g zucchero a velo
1 pizzico fior di sale
1 uovo intero codice 0
Crema pasticcera all’arancia
250 ml latte2 tuorli codice 0
50
20 g amido di mais
2 arance bio (scorza)
Arance caramellate
2 arance bio200 g zucchero + 250 ml acqua
Preparazione.
Tarte. Tagliare il burro a
cubetti e lavorarlo le farina, lo zucchero a velo setacciato ed il fior di
sale, quindi incorporare l’uovo e ½ scorza d’arancia grattugiata. Lavorare
velocemente, compattare il tutto, formare una palla con la pasta, avvolgerla
nella pellicola per alimenti e farla riposare in frigo 2 ore.
Su un piano di lavoro infarinato,
stendere la pasta ad uno spessore di 2 mm e ritagliarne dei dischi con i quali
foderare gli stampi.
Far riposare 1 ora al fresco ed
infornare le tartes a 170 °C, dopo aver bucherellato le basi per evitare che in
cottura gonfino, coperte con carta forno (e legumi non necessariamente:
leggere qui).
Cuocere per 20’ circa.
Successivamente eliminare la carta ed ultimare la cottura, finché non assumono
una colorazione bionda. [Ricetta pasta frolla tratta da Dolce di Ladurée]
Crema all’arancia. Scaldare il
latte con la scorza di un’arancia e lasciare in infusione per mezz’ora circa,
quindi filtrare. Lavorare (subito, per evitare la formazione dei “grumi
rossi”) i tuorli con lo zucchero e ½ scorza d’arancia grattugiata, fino a
renderli spumosi. Versare l’amido sul composto di uova e zucchero, mescolando
rapidamente, ma senza lavorare troppo per non indurire il tutto. Versarvi il
latte caldo, mescolare e rimettere sul fuoco il composto. Rimestare
continuamente a fuoco dolce e quando iniziano ad apparire le prime bolle,
spegnere. Travasare immediatamente in una pirofila e ricoprire con pellicola a
contatto per evitare la formazione della pellicina superficiale.
Arance
caramellate. Lavare bene le arance, passando la scorza con uno spazzolino,
asciugarle con un telo o con carta assorbente da cucina e tagliarle a fette
spesse 2 mm. Scaldare l’acqua con lo zucchero fino a farla fremere ed aggiungere
delicatamente le fette di arancia.
Lasciarle
“affogare” per 30’ a fuoco lento. [Ricetta tratta da Dolce di Ladurée]
Assemblaggio. Trasferire la crema
pasticcera (se dovesse risultare troppo consistente, diluire con pochissimo latte)
nei gusci di frolla e decorare con le fette di arance caramellate, tagliate a
metà e disposte armonicamente.
- Altri dolci con le arance qui
Le arance biologiche sono preziosissime e questa tarte e' buonissima.Complimenti.
RispondiEliminaNe vorrei avere a disposizione molte di più ....
EliminaMi sembra di sentire il sapore... divino!
RispondiEliminaTe la copio ;)
Bacioni
Tiziana
Fammi sapere :D
Eliminastupenda...fresca, delicata...
RispondiEliminaChe desiderare di più?
EliminaFantastica e molto solare!!
RispondiEliminaBrfavissima!!
Un abbraccio e buona serata
Carmen
Le arance in effetti sono dei piccoli soli invernali ....
EliminaMi piace questo baratto! E poi ci guadagno anche io come lettrice ^^
RispondiEliminaE' vantaggioso per tutti :D
EliminaChe baratto fantastico! E ha giovato anche a noi, devo dire: così abbiamo conosciuto questa splendida ricetta! <3 Un bacione e complimenti!! :)
RispondiElimina:-D
EliminaChe meraviglia!!!
RispondiEliminaIl gusto delle arance è intenso e dona a questo tarte una personalità unica ...
EliminaChe meraviglia questa torta...immagino da qui perfettamente il suo profumo!! Conosco benissimo quel tacito accordo sai? Un bacione!
RispondiEliminaAnche tu? E' divertente, no?
EliminaUn ottimo scambio, e un dolce meraviglioso!! Bacioni, Imma
RispondiEliminaGrazie :D
Eliminache meraviglia questa tarte...complimenti!
RispondiEliminaBellissima la tua tarte e molto carina l'idea dello scambio! Anche io vorrei delle arance biologiche e dalle origini certe per poter usare la buccia senza preoccupazioni!
RispondiEliminaQuando non le ho, mi sento molto limitata, perché posso realizzare solo quelle ricette che richiedono il succo ....
EliminaNon so se questo baratto sia più vantaggioso per te o per i tuoi amici che beneficiano delle tue splendide creazioni :) Questa tarte è una gioia per gli occhi e una delizia per le papille. Un bacione, buona serata
RispondiEliminaParità direi :D
EliminaPerdindirindina...ci sono delle torta che ti vien proprio voglia di mangiarle....cri
RispondiEliminaCiao, divina questa tarte, con tutto il sapore delle arance di stagione!
RispondiEliminabaci baci
Ed in fondo avendo le arance caramellate, si può replicare con una comune crema pasticcera ...
EliminaWow, ma che spettacolo. La proverei col gelo, in effetti, che meraviglia.
RispondiEliminaUn bacione, Milena! :)
La variante con il gelo mi incuriosisce molto :D
Eliminae fanno più che bene a donartene una quantità... sai che io nella dispensa ho ancora due vasetti di limoni caramellati, presi da te? Devo pensare, ma magari tu hai già pensato per me... :-P
RispondiEliminaBuona giornata!
Li voglio fare quest'anno e conservare in barattolo :DDD
EliminaScambi d'altri tempi...ma sempre graditi! Soprattutto se poi arriva una torta così bella e profumata :)
RispondiEliminaNon sempre però le ricette riescono bene ....
EliminaSarà anche d'altri tempi ma è uno scambio strepitoso *_*
RispondiElimina:-D
Eliminaahhh che spettacolo di tarte! e la cosa del baratto mi piace assai, dovremmo farla tutti ogni tanto!
RispondiEliminaI tuoi amici saranno d'accordo :D
EliminaImpazzisco per la tarte, ma vogliamo parlare del delizioso vassoio? Sono assolutamente perplessa dalla tecnica per la cottura in bianco... ma siamo sicuri che non si gonfia niente? E allora perché la leggenda dei legumi?
RispondiEliminaHo provata a cuocerla senza pesi ed il guscio "non si è gonfiato": una bella scoperta!
Eliminaè davvero bellissima.
RispondiElimina:-D
EliminaW il baratto!!!!!!!!
RispondiEliminaVorrei anch'io qualcuno che mi regalasse arance sicuramente bio!
Bellissima e deliziosa la torta, io amo particolarmente la crema all'aramcia o al mandarino.
baci
Alice
E' una crema molto aromatica che puoi usare anche per altri dolci ....
Eliminarealizzazione splendida...è la cosa più bella da vedere in questo periodo! come sempre, bravissima!
RispondiEliminaSei troppo carina con :D
Eliminagoduriosa!!!!!! bravissima!!!
RispondiEliminaTu non sai cosa sto facendo per cercare di avere dei mandarini tardivi...nn posso che capirti altrochè!
RispondiEliminaLa tarte...decisamente un sogno...
Visti i risultati che raggiungi, ti esorto a non demordere!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Elimina