Da quando ho assaggiato l’annona,
un frutto di origine esotica che viene coltivato a Reggio Calabria quasi fosse
autoctono, ogni anno lo ricevo in regalo e sebbene ami gustarlo nature, non
riesco a mettere da parte l’idea di usarlo per un dolce, forse per via della
sua polpa candida e vellutata, dall'inusuale aroma di crema pasticcera ….
Così eccolo in una tarte dove ne
è assoluto protagonista, trasformato in una composta cremosa, adagiata in un
guscio di frolla e ricoperta da “briciole croccanti e candide” di riso soffiato.
Convengo che il dolce non sia particolarmente attraente, ma la sua bontà merita una nota speciale, vuoi per la frolla povera di zucchero e uova (quasi una brisée, già provata qui), vuoi per lo strato fruttato e cremoso a cui l’annona* regala un delizioso sapore di crema (senza l’aggiunta di alcun aroma), vuoi per “la copertura cruncy” che la rende ancora più interessante e dà l’idea di una sfiziosa granella di zucchero …..
*L’annona può essere sostituito da
altra frutta quali pere e mele in abbinamento a spezie caratterizzanti o anche
da cachi (nel qual caso consiglio di usare per il crumble i fiocchi d’avena, come
da ricetta originale, per un gusto più deciso ed un’assonanza cromatica più
marcata)
Tarte croccante di annona
Ingredienti
Pasta frolla
150 g burro freddo a dadini240 g farina 00
30 g zucchero a velo
1 uovo codice 0
½ cucchiaio acqua fredda
Composta di annona
300/350 g annona (3 dimensioni medie)2 cucchiai zucchero
½ bicchiere d’acqua
“Crumble”di riso soffiato
Edit: 30 g 100 g zucchero
70 g burro
2 cucchiai farina 00
Preparazione.
Pasta frolla. Sabbiare burro, farina e zucchero nella planetaria (o
in una ciotola, lavorando con la punta della dita). Aggiungere l’uovo e
l’acqua fino a legare l’impasto. Compattare dando la forma di un panetto e,
dopo averlo avvolto con pellicola, riporre in frigo.
Composta di annona. Prelevare la polpa dell’anona con un
cucchiaino, eliminare i semi (che sono velenosi) e trasferirla
con lo zucchero e ½ bicchiere d’acqua, in una pentola a fiamma dolce (bastano pochi
minuti di cottura).
Stendere la frolla con il
matterello e foderare lo stampo prescelto (di ceramica o con fondo amovibile, poiché
il dolce non si potrà capovolgere: ne ho usato uno di ø 22 cm e 1 di ø
12 cm), bucherellare la base con una forchetta far riposare in frigo (per pochi minuti, se lo stampo è di ceramica, per evitare
che al calore si possa incrinare a causa dello schock termico).
Prelevare lo stampo, coprire con
un foglio di carta forno, adagiarvi i fagioli secchi e cuocere in bianco per 10’
in forno preriscaldato a 175°C .
“Crumble” di riso soffiato. Fondere il burro, incorporarvi il riso
soffiato, lo zucchero e la farina e lasciare riposare per qualche minuto.
Liberare il guscio di frolla
dalla carta, riempirlo con la composta, finire con le briciole di riso soffiato
ed infornare per circa 20’. [Liberamente tratto da Pane, dolci e biscotti di L.
Lindholm]
- L'annona si presenta di un bel verde smagliante, ma si gusta al meglio quando il verde vira al marroncino -
- Per le altre immagini, cliccare sulla foto e sui link sottostanti -
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Tortine di ricotta e annona
Crostata alla crema cotta e annona sciroppato
Crumble di annona e noci brasiliane
Cake all'annona
Crostata alla crema cotta e annona sciroppato
Crumble di annona e noci brasiliane
Cake all'annona
Davvero mai visti questi frutti.... ma mi incuriosiscono!!! Bellissima e golosa la torta, mi piacerebbe assaggiarla!!!
RispondiEliminaCon quel crumble di riso soffiato è anche bellissima!!!
Franci
La prossima volta provo con i fiocchi d'avena, perché diventano più dorati, come un crumble a tutti gli effetti ....
EliminaIn questo caso ho preferito il riso soffiato un po' per necessità, poiché avevo solo quello in dispensa ed un po' per accentuare il candore del frutto ...
Come sono particolari questi frutti, assoluta novità per me, ma assomigliano a qualche altro frutto come sapore? Anche il crumble di riso è una bella idea da provare. Proprio una ricettina speciale!
RispondiEliminaRicordano un po` la banana, ma sono molto piiu' aromatici e zucchrrini ........
Eliminacosa meravigliosa ,un brutto davvero particolare ,complimentissimi ricetta bellissima
RispondiElimina:-D
EliminaIo sono proprio ignorante... esiste un frutto così spettacolare e mai ne avevo sentito parlare?! Ossignore e adesso come faccio.. che darei per una fetta di questa tarte! :D E' originalissima e particolare! Complimenti di cuore!
RispondiEliminaGrazie :D
Eliminauff...continua ad incuriosirmi con l annona.ma come faccio che non lo trovi qui?..potrei venire a trovarti!
RispondiEliminaE' un prodotto Gente del Fud e lì trovi tutti i riferimenti :D
EliminaNon conosco questa fruta! Ma la Sua ricettà è bella :)
RispondiEliminaSi può usare anche altra frutta ed i fiocchi d'avena n sostituzione del riso soffiato :D
EliminaIo abito a Reggio e sono particolarmente ghiotta di questi frutti! Non li ho mai provati, però, in nessuna ricetta! Vedrò di rimediare il prima possibile :) A presto!
RispondiEliminaVoi siete privilegiati :D
EliminaMa sai che non avevo mai sentito parlare di questi frutti? In compenso la crostata è fantastica...
RispondiEliminaIn effetti non sono molto commercializzati, purtroppo ...
EliminaGià l'annona mi incuriosisce con questo suo sapore, poi in un dolce...peccato che io qui proprio non riesca a reperirlo e non ho nessuno di quelle parti...mannaggia!
RispondiEliminaHo letto però che si trova anche in altre parti d'Italia come specialità esotica ...
EliminaPuoi però sempre replicare la ricetta con altra frutta!
Ma non sapevo che venisse coltivata anche da noi !!
RispondiEliminaIo ne facevo scorpacciate il Spagna!
Uh adesso mi metto in pista e la cerco, e questo dolce deve essere qualcosa di fenomenale con quel frutto cosí buono !
Un bacione, Simonetta
Viene coltivata a reggio Calabria ed in Sicilia ....
EliminaChe cosa strana:) ma senza dubbio utile e super particolare, ci piacciono queste cose;)
RispondiElimina:-D
EliminaAccidenti,non lo conoescevo questo frutto,ma ha dei colori e dei disegni meravigliosi e mi ha subito incantato. Esiste solo a Reggio?! :( ora sono troppo curiosa di assaggiarlo,ancor meglio se nella tua tarte croccante! :) un bacio,buon finesettimana!
RispondiEliminaNel link che ho inserito, ho letto che è coltivato anche in Sicilia e tuttavia si trova anche in altre parti d'Italia come specialità esotica ...
EliminaSconosciuti questi frutti dalla forma particolare, ma la ricetta è tutt da provare anche sostiuendoli per impossibilià di reperirli.
RispondiEliminabuona giornata
La ricetta è speciale e voglio replicarla con i fiocchi d'avena ...
EliminaMa dove vivo??? Io manco lo conosco!!! Incredibile! Non so manco dove trovarlo ehehehe Ma se lo becco... ;-) Bacioni!
RispondiElimina:-D
EliminaIl frutto incuriosisce ... ma la tua crostata ancora di più! Che bellezza i fiorellini sparsi :-)
RispondiEliminaBaci
Ho aggiunto i fiori di gelsomino, perché richiamano il profumo di questo amabile frutto e della tarte :D
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