Sono stata e sono tutt’ora, una figlia coccolata da entrambi i genitori, talvolta contestando tanta “protezione”, molto spesso dandola per scontato e a volte avvertendola come un limite, ma nei momenti di lucidità capisco che è un grande patrimonio e dico “grazie” con il cuore e con un dolce
apparentemente semplice, ma in realtà composito, carico di dolcezza e con un cuore cremoso e profumato: una tatin di mele senza cottura in forno che sostituisce alla classica sfoglia una crêpe, ingolosita da una pallina di gelato alla vaniglia!
Auguri mamma :D
Crêpe tatin con gelato alla vaniglia
Ingredienti x 4
Crêpe
70 g farina 00
1 bicchiere di latte
2 uova codice 0
sale
Gelato alla vaniglia (in quantità superiore a quello che occorre per le crêpes!)
300 ml latte
½ bacca di vaniglia
1 tuorlo codice 0
75 g zucchero
1 cucchiaio glucosio
200 ml panna
* sarebbe consigliabile usare la farina di semi di carrube in quantità microscopiche, un ottimo addensante naturale
2 mele renette (o grany smith)
140 g zucchero semolato
35 g burro
Preparazione.
Crêpe. Sgusciare le uova in una ciotola, unire il latte un pizzico di sale e la farina fino ad ottenere una pastella liscia. Far riposare per 30’ e dopo aver spennellato con dell’olio una padella antiaderente (diam. cm 18), scaldarla, versare con un mestolo la pastella (è preferibile che siano più spesse di quelle consuete, perché devono fare da base alla "tatin"), ricoprendo la superficie e roteando perché il composto si distribuisca uniformemente. Quando la crêpe comincia a sollevarsi dai bordi, girare ed attendere ancora qualche minuto per ultimare la cottura. Procedere fino ad esaurimento della pastella e accatastare le crêpes una sull'altra a torre, mano a mano che sono pronte.
[Se si preparano in anticipo è importante che si ricoprano perfettamente con pellicola alimentare, perché il contatto prolungato con l’aria potrebbe “seccarle”]
Gelato. Scaldare il latte con i semi della bacca di vaniglia, senza portare ad ebollizione e lasciare in infusione. Intanto lavorare il tuorlo con lo zucchero e trasferire il composto nel latte, portare il tutto sul fuoco (con una punta di farina di semi di carrube) e mescolare finché non vela il cucchiaio, allontanandolo dal fuoco prima dell’ebollizione (base: crema inglese).
Aggiungere il glucosio e lasciar freddare, quindi unire la panna e lasciar riposare il composto in frigo per qualche ora (o una notte) …
Aggiungere il glucosio e lasciar freddare, quindi unire la panna e lasciar riposare il composto in frigo per qualche ora (o una notte) …
1. trasferire nella gelatiera, avviando l’apparecchio
2. Gelato senza gelatiera: in alternativa, riporre il gelato in freezer in un contenitore di alluminio (o in più porzioni se si prevede che non verrà consumato interamente). Prima che il composto ghiacci completamente (o se è ghiacciato, semi-scongelarlo), prelevare e frullare a lungo (con le lame del frullatore passate in freezer per 10’), in modo da mantecarlo fino ad ottenere una crema liscia.
Riporre il gelato ancora in freezer e, prima di servire, lasciarlo per un po' a temperatura ambiente e mantecarlo ancora nel frullatore (facoltativo, ma rende il gelato perfettamente cremoso).
Assemblaggio. Pelare le mele, tagliarle a spicchi e depositarle, in una ciotola con un po’ di succo di limone per evitare che si ossidino.
Scaldare, a fuoco basso, in un pentolino a fondo spesso, una parte dello zucchero senza acqua (q. b. a ricoprire il fondo del pentolino), senza agitarlo e quando comincia a imbiondirsi e liquefarsi, aggiungere lo zucchero restante. Quando quest'ultimo è completamente sciolto, togliere dal fuoco e unire il burro. Rimettere sul fuoco, aggiungere le mele e farle caramellare, finché non diventano tenere, ma non spappolate, rigirandole una volta.
Mano a mano che sono pronte, disporle a raggera su ogni crêpe e servire con una pallina di gelato alla vaniglia. [Liberamente tratte da Crêpes di M. Lizambard]
Mi riconosco alla perfezione nella prima frase. A volte sento le "conseguenze" di tanta protezione ma poi è lì che mi rifugio.
RispondiEliminaChe modo splendido per fare gli auguri alla mamma :D! Un abbraccio, buon we
golosa!!! si si decisamente golosa questa ricetta!
RispondiEliminaio e la tatin abbiamo un conto in sospeso ma ci siamo prese entrambe una pausa reciproca per evitare nuovi scontri, ma apprezzo sempre quando vedo le ricette delle blogger che riescono con quella torta in modo impeccabile!
la foto parla da sola...che meravigliosa bontà...buon week end.
RispondiEliminaOh che cara!!!! Sicuramente alla tua mamma questo dolce piacerà molto. E' una bella idea quella di sostituire l'impasto con una crêpes. la voglio provare anche io. Buon we!! :)
RispondiEliminaun grazie adatto con questo bellissimo dolce,con un tocco fresco di gelato
RispondiEliminaCiao! buonissima! delicata e coccolosa, come il rapporto tra madre e figlia!
RispondiEliminaun bacione
Che golosa! Sembro strana se dico che me la mangerei a colazione :-)
RispondiEliminaCiao
Alessandra
Che bell'augurio che gli doni a tua madre... una delizia senza fine. Foto sempre piacevolissime alla vista :)
RispondiEliminaChe modo dolcissimo di fare gli auguri alla tua mamma!!
RispondiEliminaPer la mamma ci vorrebbero più feste all'anno, (o una festa al giorno?) per riuscire a prendere coscienza di quanto è grande l'amore che ci danno....
Sicuramente sarà felice di una tatin così!! :-)
un bacione e buon week end!
Sei un vero tesoro. Sicuramente tua mamma sara' felicissima di ricevere degli auguri cosi' dolci..in tutti i sensi :)
RispondiEliminaLo trovo un dolce dolcissimo (nel concetto .. nei sapori mi sembra asolutamente perfetto). Come avremmo fatto senza le nostre mamme ... manu
RispondiEliminaE' bellissimo quello cha hai scritto :)
RispondiEliminada mamma spero che un giorno mio figlio dica la stessa cosa. Fantastico dolce.
Un abbraccio
Da figlia coccolata a figlia coccolata: certo, tanto presenzialisimo parentale "rompeva", ma che bello quando, da adulta, riesci a trovare il tuo equilibrio, sapendo che, comunque, se dovessi tentennare, sotto c'è sempre la rete di protezione ;-)
RispondiEliminaBellissima questa crèpe, very frenchy!
Ma sai quando ho letto il titolo crepe tatin, mi ha incuriosito ovviamente conosco la tarte tatin e le crepes, ma quando ho realizzato di cosa si trattasse ho detto: WOWWWW!Bravissima ottima idea!Baci e buon WE!
RispondiEliminabellissima...originalissimaaaaaaaa!!!
RispondiEliminaUn ottimo dolce diverso e da provare!!! Deve essere proprio delizioso!!! Un bacione e buon w.e.!!
RispondiEliminaun dolce sublime bisognerebbe solo assaggiarlo
RispondiEliminaVero, un patrimonio che non ha prezzo.
RispondiEliminaE complimenti per la sublime rivisitazione di un dolce famoso, che sperimenterò quanto prima.
Ciao!
Buonissima e presentata molto bene....Buon w.e.
RispondiEliminacon una lacrimuccia mi guardo la ricetta... i miei son talmente lontani che a volte vorrei tanto cercare quel calore e so che non posso e non potrò chissà fino a quando...
RispondiEliminapenso che hai scelto un dessert beuonissimo per la tua mamma.
buon week end!
Un vero peccato di gola...ma che vane la pena di provarlo! QUesto dessert è così elegante, preciso, curato e sopratutto...golosooooo!
RispondiEliminasono estasiata da tanta bellezza e dolcezza...:D
RispondiEliminaUn bacio
Ora che ero approdata nella torre sicura della tatin con la brisé scopro che per dimezzare le calorie e mantenere il gusto è sufficiente restare in Francia e armarsi di pochi ingredienti e una padella per crepes!!!E chi l'avrebbe mai detto?!Tua madre sono certa che ha gradito! E che rimanga tra noi, come mi piace la dose abbondante per il gelato ;-))! Un bacione
RispondiEliminasi , decisamente anche io sono come te come imiei.
RispondiEliminaassolutamente delizioso queto dolce, bellissima l'idea di sostituire la base della classica tatin.
il gelato alla vaniglia la rende ancora più buona :P
RispondiEliminapeccato che sono a dieta, ma annoto la ricetta :)
buon we
Idea geniale:una crepe tatin!!!Mi piace un sacco! bacioni; titti
RispondiEliminaDalle tue ricette esce il profumo del buono.
RispondiEliminaBuona domenica,Costantino
CHe bellissima golosata, complimenti Milena, bravissima!!!!!
RispondiEliminaComplimenti per il tuo splendido blog mi sono unita ai tuoi sostenitori se ti va passa da me
RispondiEliminabuona domenica !
http://lacucinadiesme.blogspot.com/
... dolce come il cuore della mamma e la mela è il frutto che più simboleggia la donna ma anche la cucina della mamma, chi di noi non ha mai mangiato la torta di mele più buona del mondo se non quella della propria mamma??? la tua rivisitazione è la chiave moderna dell'affetto per la tua adorata mamma, auguri!
RispondiEliminaIl mio ragazzo dice che sono cresciuta con i lupi perchè diciamo che sono stata proprio l'antitesi della figlia protetta, mi sono sempre sbelinata per dirla alla genovese e mi hanno lasciato un po' nella giungla =) però ero coccolatissima lo stesso e anche da piccola avrei amato questa crepe =) nella giungla non le fanno ma le apprezzano =D
RispondiEliminaquanto è vero quello che dici...un post tenero e dolce...grazie!
RispondiEliminaè davvero una golosità unica, il dolce perfetto per allietare queste belle giornate di Maggio!!! un abbraccio e buona settimana :)
RispondiEliminaIl forno della cucina del mio ragazzo non funziona un granchè...terrò a mente questa ricetta per quando vorrò preparargli un dolce speciale!!
RispondiEliminanon potevi trovare dolce migliore per ringraziare i tuoi genitori di tanto amore e affetto!!!
RispondiElimina@tutti: è un dolce semplice tutto sommato, perché i vari elementi (le crepes ed il gelato) possono essere preparati in anticipo e poi assemblati al momento di servire ...
RispondiElimina@La cucina di Esme: grazie, passerò da te al più presto :D
@tutti: è un dolce semplice tutto sommato, perché i vari elementi (le crepes ed il gelato) possono essere preparati in anticipo e poi assemblati al momento di servire ...
RispondiElimina@La cucina di Esme: grazie, passerò da te al più presto :D
Su sitio me ha ayudado mucho a saber muchas cosas, gracias.
RispondiEliminavoyance gratuite par mail