Da sempre nella mia famiglia si porta in tavola ciò che si può fregiare “della certificazione home made”, un atteggiamento che in passato giudicavo io stessa “un po’ troppo rigido“, lamentandomi dei principi “datati” ai quali sottostare, ma come spesso accade, con il tempo mi sono ritrovata a fare mie, idee che prima contestavo aspramente!.
Così ora mi stupisco dei messaggi pubblicitari subdoli che fanno passare per cibi sani le preparazioni industriali e mi chiedo perché si debba ricorrere alle “famigerate buste (et simili)” quando la cucina italiana è così ricca di piatti che appagano e che si possono realizzare con pochissimi ingredienti e sopratutto senza un grande dispendio di tempo.
A riprova di ciò questo risotto che mi capita di preparare spesso ultimamente, attingendo ad una coraggiosa piantina di salvia che ha sfidato il rigore invernale e che ora si prepara a fiorire con giustificata baldanza.
Ho letto la ricetta di sfuggita, non ricordo più su quale rivista e l’ho poi riprodotta sull’onda di ciò che ricordavo, lasciando la salvia protagonista assoluta e portando a cottura il risotto con un brodo fatto solo dell’erba aromatica in questione: la volta successiva, su suggerimento dei miei ho aggiunto dei cubetti di pancetta e qualche giorno fa ho mantecato con una noce di gorgonzola!
Versatile e fresco, si può personalizzare a piacimento!
Risotto alla salvia
Ingredienti x 4
250 g riso carnaroli
1 cipolla
1 mazzetto generoso di salvia
80 g burro (anche di meno se si decide di mantecare con il gorgonzola)
pepe nero
parmigiano
Preparazione. Tritare finemente la cipolla e farla appassire nel burro a fiamma dolce, mescolando per evitare che imbiondisca. Quindi unire il riso, farlo tostare per poco più di un minuto e versarvi un mestolo di brodo (ottenuto facendovi bollire un bel mazzetto di salvia), mescolare perché il riso rilasci i suoi amidi e unire gradatamente il brodo, in modo da tenerlo costantemente semisommerso, sino a portarlo a cottura. Mantecare con una noce di burro ed una manciata di parmigiano (o una noce di gorgonzola o ancora dei cubetti di pancetta) e servire con un giro di pepe di mulinello, guarnendo con foglie di salvia.
Ti adoro!!! perche' anche io ho una coraggiosa piantina di Salvia che e' riuscita a spuntare anche se non le davo due lire.
RispondiEliminaAppena le foglie saranno grandi abbastanza questo sara' il primo piatto che provero', un capolavoro di sapore e semplicita'.
Buona giornata :-)
che capolavoro di semplicità e gusto, complimenti per l'idea, magnifica!
RispondiEliminaLa pigrizia l'è una brutta bestia! Basta così poco per andare a tavola con gusto e in maniera SANA! Devo rispolverare l'uso della salvia, è troppo assente nella mia cucina!
RispondiEliminaUn bacione, buona settimana
Anche nell'orto di mio padre c'è una pianta di salvia accanto a quella del rosmarino che ha sfidato l'inverno ed è sopravvissuta seppur con qualche fogliolina leggermente seccata ai bordi...E di risotti industriali in buste mi viene la pelle d'oca solo a sentirne parlare. Il tuo dev'essere perfetto e a dirla tutta ometterei il suino insaporitore, ma una bella mantecata con il gorgonzola non la disdegnerei affatto ;-)! Un bacione e buona giornata
RispondiEliminaMilena, mi piace moltissimno questo risotto.
RispondiEliminaE per riallacciarmi a quanto scritto nell'introduzione, la cosa bella è che leggo anche su molti blog l'uso di polverine strane, bustine e semilavorati
La mia salvia è magnifica in questo periodo...mi hai dato una bella ideona!
RispondiEliminaoh yes!
RispondiEliminabrava
ciao
cris
Sento iol profumo di quel risotto fin quaggiù...molto ben amalgamato e devo dire che non rifiuterei il gorgonzola...ciao.
RispondiEliminahai ragione alle volte del resto si fa prima farlo per bene che non comprare le buste.mi piace questo risotto delicato, fresco, adoro la salvia e po il gorgonzola ci sta bene!
RispondiEliminaBella ricetta, bellissima... La salvia è molto profumata perciò questo risotto sarà ottimo.. altro che preparati pronti... cosa ci vuole?
RispondiEliminache profumino, e che bel risotto!!!!
RispondiEliminanon conoscevo il risotto con la salvia, e pensare che ne ho quattro tipi sul terrazzo .... lo voglio provare a preparare magari utilizzando un riso selvaggio o quello venere, pensi che si possano abbinare bene?
RispondiEliminaMilena questo risotto è fantastico!
RispondiEliminaQuasi quasi prima di pranzo telefonerò a casa per dire "Amore, metti a fare un risotto??"
Alla salvia ci penso io all'arrivo :)
Ho una pianta enorme sul balcone che chiede proprio di essere usata e penso che questa variante finirà spesso nella mia cucina!
Un bacione e buona giornata!
Bellissimo: chic, elegante e con i sapori di una volta!!!! Con la pancetta deve starci molto bene!! Bravissima :)
RispondiEliminaLa mia salvia è morta con le gelate... devo ricomprarla assolutamente, perché questo risotto ha un aspetto così delicato che sento l'impulso irrefrenabile di riprodurlo quanto prima!
RispondiEliminaAnche io ho una piantina stoica che in questo momento sta crescendo rigogliosa! credo che proverò questa ricetta...deve avere un profumo straordinario!
RispondiEliminaSei grande!!! ho un sacco di salvia e non avevo idea di cosa farmene....e chi lo sapeva che ci si potesse fare anche il risotto ^__^
RispondiEliminaIo rinuncio alle piantine aromatiche nel terrazzo... mi muoiono sempre :( però che risottino anch'io ho visto questa ricetta su qualche rivista ma non mi ricordo quale... Un bacione cara e buon lunedì
RispondiEliminaL'avevo fattoa nch'io tempo fa un risotto alla salvia con la sola infusione di erba..buonissimo!!!
RispondiEliminahttp://defelicitateanimi.blogspot.com/2010/11/sua-maesta-il-monteboreed-il-mio.html
Adoro quest'erba aromatica!
Mi piace, e non solo dal punto di vista del palato: hai ragionissima quando dici che, a mangiar sano, ci si impiega poco in fondo. Basta volerlo. Un abbraccio grande
RispondiEliminaNon ho la salvia.. e mi hanno vietato di comprarla a casa, eppure è così utile e buona! MA stavolta li frego io... in fondo una piantina potrebbe pur sempre spuntare in giardino come per magia no? Un abbraccio carissima e buona settimana
RispondiEliminaIo avevo fatto le tagliatelle alla salvia e questo risotto mi invita davvero tanto ad assaggiarlo e mi sa che lo farò al più presto... bacino cara
RispondiEliminadelicatissimo... profumatissimo...
RispondiEliminacomplimenti, buonissimo risotto! bacioni!
RispondiEliminagraziee!!
RispondiEliminaieri sono stato in campagna e ho riportato un bel mazzo di salvia profumatissima.. ecco cosa farne..
giovanni
L'eleganza saporita della semplicità entra in scena e sbaraglia tutto. Preziosa ricetta e raffinata immagine :)
RispondiEliminabello sto risottino...
RispondiEliminageniale!!!
RispondiEliminala mia salvia e' viva e vegeta e ... ecco come usarla
ciao
molto delicato :)
RispondiEliminaraffinata davvero, poi con la nocina di gorgonzola deve essere la fine del mondo!
RispondiEliminaCara Milena, questa ricetta è veramente meravigliosa. Ho molta salvia e la uso poco. ma questo risotto mi ha conquistata al primo sguardo, sarà anche per questa foto stupenda...non so, fatto sta che so di avere una nuova ricetta da provare presto. Grazie!
RispondiEliminaUn bacione
Anche la mia salvia e' sopravvissuta al freddo e sta fiorendo: mi piace molto guardarla e usarla. Un profumato risotto alla salvia con gorgonzola e' una bonta'.
RispondiEliminaMa quindi, fammi capire bene, la salvia entra solo nel brodo e nella guarnizione? Nessuna fogliolina a pezzetti prima della mantecatura?
RispondiEliminaImmagino abbia un gusto molto delicato; vero?
Questo risottino deve essere la fine del mondo!! Che fame!!
RispondiEliminala versione mantecata con il gorgonzola ci piace tantisssssimo!
RispondiEliminaRicetta bellissima!!
RispondiEliminaquesta te la rubo prima di subito! è favoloso il profumo e il sapore della salvia e poi quella noce di zola è molto molto allettante :-) baci
RispondiEliminaLa mantecatura al gorgonzola, il profumo della salvia...non so perché ma sono odori e sapori che mi ricordano la casa dei miei. Risotto delizioso..e evocativo per me.
RispondiEliminaLa foto mi é piaciuta tantooooooo
Saranno le temperature che qui da me la salvia non trova proprio casa! Con il passare del tempo e anche in seguito al trasferimento apprezzo cose che priva davo per scontato o peggio disprezzavo... Semplice leggero e senza troppi intigoli,sarebbe proprio da gustare!
RispondiEliminaPS: La zuppa di asparagi era ottima ;-))
Donatella
@tutti: è un esempio di cucina minimal, una "semplice erba aromatica" può dar vita ad un piatto di grandi suggestioni ed il tutto in poco tempo ....
RispondiElimina@max - la piccola casa: non so se il riso selvaggio o quello venere hanno una certa personalità che potrebbe obnubilare l'aroma della savia: sarebbe da provare ....
@Fra: è un piacere rileggerti ...
@Nepitella: l'ho vista su un vecchio numero de La Cucina del Corriere della sera, ma oltre alla salvia, prevedeva altri ingredienti (sempre vegetali) che ora non ricordo ....
@Saretta: vengo a leggere ...
@Virò: sì ho usato solo l'aroma della salvia e non anche le foglioline, perché due anni fa ho assaggiato il pesto di salvia che ho trovato troppo forte e non volevo ripetere l'esperienza, ma si potrebbe provare ....
Il sapore è delicato ed è per questo che se si decide di mantecare con il gorgonzola non si deve eccedere!
@ilcucchiaiodoro: sono felice che la zuppa di asparagi ti sia piaciuta: grazie :D
davero bellissima ricetta! Adoro il riso!
RispondiEliminaBuona settimana!
Mai provato ma mi ispira
RispondiEliminaIl profumo della salvia è inimitabile. Appena prendo la piantina provo subito questa ricetta ;)
RispondiEliminaE' un primo che ammalia per il aroma :D
RispondiEliminaper me che adoro i risotti, ho appena ripiantato due piantine di salvia perchè dal rigido inverno si è salvato solo il"centenario" rosmarino, non potevo non segnarlo sulla lista di cose da fare se poi mi parli di gorgonzola, beh mi hai fatto salire l'acquolina! ti farò sapere
RispondiEliminabaci sere
Purtroppo conosco gente che compra tutto preparato, ma non capiscono che a volte ci vuole davvero poco per prepararsi un piattino semplice e gustoso! L'idea di mantecare con il gorgonzola mi stuzzica, grazie del suggerimento. Ho comprato un libro tutto dedicato al riso, è incredibile quanti piatti si possano fare.
RispondiEliminaa presto!
@dolcipensieri: ti aspetto ....
RispondiElimina@lacucinaghiotta: nella mia famiglia si esagerava, perché ultimamente mia madre si è data una regolata!
Fino a qualche anno fa preparava in dicembre i salumi, in agosto la conserva dei pomodori e a seconda delle stagioni marmellate e sott'olio vari, senza contare la quotidianità: per es. non abbiamo mai comprato carne trita, era sempre lei a farla ....
Qualche anno fa abbiamo avuto come ospite un amico di mio fratello che si è beato delle pietanze preparate da mia madre, riconoscendo dei sapori "autentici"
ma sai che non avevo mai pensato a fare un brodo con le erbette aromatiche? io di solito le trito finissime e le aggiungo alla fine, proverò sicuramente e mi piacciono anche le varianti che hai proposto!! penso che sarà il primo piatto del pranzo domenicale!!!
RispondiEliminaraffinata ed elegante come al solito :)
Nel brodo le erbe aroamtiche, sprigioanno tutto il loro profumo :D
RispondiEliminaa parte il burro che sano sano non è....io lo faccio con l olio extravergine d oliva
RispondiEliminaPerfettamente d'accordo: fino a qualche tempo fa tuttavia temevo di snaturare i risotti, sostituendo il burro con per l'olio evo, ma di recente ho provato e la cosa mi ha soddisfatto ...
Elimina