Scorre velocemente il tempo e a volte più che mai è difficile tenere il passo, ritrovandosi come su due binari, lanciati a velocità diverse, senza punti d’incontro ….
Tesi in uno sforzo continuo, ci si può riappropriare del tempo, anche con un primo alle verdure dove la nota pungente e cremosa del porro è stemperata da quella salata e di carattere del pomodoro secco, il tutto rinfrescato dalla gradevole nota agrumata, un piatto da preparare al volo e da gustare meditando!
- I lunghi tempi di posa hanno compromesso la cremosità del piatto immortalato -
Spaghetti con porri e pomodori secchi
Ingredienti x 4
350 g spaghetti alla chitarra Garofalo
150 g porro
1 limone bio
4/5 pomodori secchi (ric. orig. 1 fetta pancetta tesa)
sale / olio evo
Preparazione. Mondare il porro eliminando la parte verde e la guaina esterna, tagliarlo a rondelle e lavarlo. Raccoglierlo in una pentola con un bicchier di acqua e un pizzico di sale, lascandolo stufare. Quindi frullarlo con un po' di succo di limone, ottenendo una salsa cremosa.
Cuocere gli spaghetti in acqua bollente e salata.
Scolare gli spaghetti e saltarli nella crema di porri, aggiungendo i pomodori secchi (pre-ammollati in acqua dolce) tagliati a julienne e se necessario qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta. Impiattare e guarnire con scorze di limone a filetti. [Tratto da La cucina italiana]
Semplice e veloce, ma sicuramente buona e profumata, da provare!! La segno per gli attimi veloci della vita!
RispondiEliminaI porri non sono mai troppo usati. in Francia accade il contrario...
RispondiEliminaMi piace tanto questa tua ricetta!! La farò di sicuro! Grazie , Milena!
RispondiEliminaUn bacione!
Cara Milena, purtroppo il piatto freddo e poco cremoso è il prezzo da pagare se lo si vuole immortalare...ma tanto era buono lo stesso, vero?
RispondiEliminaVuoi partecipare al mio giochino delle cene?..
Un bacione, ti aspetto!
e se facessimo le polaroid? a me paicciono pure non cremosamente immortalati!:D
RispondiEliminail piatto meritava di essere immortalato, certo non mangiato freddo...però hai condiviso con noi... qualcosa di ssaporito e ti ringraziamo...
RispondiEliminae intanto ti auguro una calda colazione... ^_^
Il brutto di noi blogger mangiare primi freddi se va meglio tiepidi... Noi ti ringraziamo per aver pensato di condividere con noi il tuo piatto. Non ho dubbi sulla cremosità! Tanto se non lo dicevi nessuno si sarebbe accorto di niente! Comunque bel primo ottimo per pranzi record...
RispondiEliminaLinearità e sapori elementari. Sembra quasi un esercizio del palato perchè si riappropri di tempi più lenti e di gusti più intimi.
RispondiEliminaMi piace!
Buonagiornata Milena ;)
In questo periodo vedo che spopola il porro, giustamente! Gli spaghetti alla chitarra Garofalo reggono davvero molto bene la cottura, infatti li uso spesso anch'io. La foto rende e non dico tanto per dire..e poi non siamo mica professionisti!
RispondiEliminaBuona giornata, Dora
oggi lo provo! per la cronaca, non avevo notato la cremosità compromessa ma solo...quant'è bbonooo! :) comunque qui a casa sono tutti disperati per sta storia dei primi semi-freddi...meno male che sta arrivando il caldo e le paste fredde fanno da padrone! :)
RispondiEliminaciao lenny
RispondiEliminaultimamente i porri li amo in modo particolare, proverò anche questa versione che mi stuzzica parecchio. :-) buona giornata
Sarei molto curiosa di sentire come sta la scorza del liomone con i pomodori secchi! Non mi ero accorta nemmeno io della cremosità compromessa ;)
RispondiEliminaL'abbinamento dei pomodori secchi con il limone è stata una recente e piacevolissima scoperta e i porri mi piacciono sempre più tanto che spesso li sostituisco alla cipolla! Ottima proposta, un bacio.
RispondiEliminaRicetta che mi stuzzica parecchio Lenny!La proverò quando troverò dei porri che fanno al caso mio ;)
RispondiEliminabacione
Gran bel piatto, lenny, come sempre- e il postscriptum sulla non cremosità è accessorio, perchè non ce ne saremmo accorti, davvero. Che i tuoi binari possano tornare a correre paralleli
RispondiEliminaun bacione
ale
Devono essere davvero molto saporiti!!!!! Smackk e buona giornata :-D
RispondiEliminache buoni!! il sapore molto delicato e quesi dolce del porro, con una nota forte di questo tipo di pomodori (di cui siamo dipendenti!!)
RispondiEliminabravissima!
un bacione
buonissimo questo piatto!!! lo proverò di sicuro_!
RispondiEliminadevono essere proprio buoni questi spaghetti! ho giusto dei pomodori secchi da consumare quasi quasi...
RispondiEliminabuona giornata, baci.
Ciao cara, questi spaghetti sono ottimi!!!!...preparati con ingredienti che io ho praticamente sempre a casa...un bacione tesoro
RispondiEliminaDavvero invitanti e molto semplici... da provare giusto giusto ho due porri che mi apsettano in frigo... bacio
RispondiEliminaSemplicemente invitanti questi spaghettini..... veramente squisiti!!!!!!
RispondiEliminabaci!
due ingredienti che amo e che vorrei proprio sentirli sposati assieme!
RispondiEliminacomplimenti!
gli spaghetti al porro sono una delle primissime paste che ho cucinato nella mia vita, al liceo, ma erano con porro, groviera e prosciutto cotto: che flash-back! questa tua versione mi intriga molto, anche perché da poco ho comprato dei pomodori secchi calabresi (che ho messo sott'olio da sola) che meritano la dovuta attenzione :D
RispondiEliminaCiao Milena. Anche io ogni tanto mi sento un pò persa nel tempo e nello spazio. Ma certi momenti, certe preparazioni, aiutano a ritrovarsi. Manu
RispondiEliminaSono sicura: troppo buoni. Devo assolutamente provarli al più presto! Grazie. Paola
RispondiEliminaSemplice ma sorprendente...brava Lenny come sempre!Bacio
RispondiEliminaBrava Lenny, vedo questo piatto ideale per un pranzo in un "bed&breakfast". Complimenti !!!
RispondiEliminaFantastico e sorprendente abbinamento tra due ingredienti che amo alla follia, ma che mai avrei pensato di poter sposare!
RispondiEliminaChe dire, semplicità e gusto, what else?
RispondiEliminaIl tempo è sempre troppo poco anche per me, è bello però potersi dedicare alla cucina e ritagliarsi un attimo di serenità!
RispondiEliminaAbbinamento curioso, mi accodo agli altri che ti hanno fatto i complimenti, in effetti devo dire che anche io sono una grande estimatrice sia dei porri che dei pomodori secchi (o dei pomodori in generale!)
Ciao cara, seguo sempre il tuo blog e lo trovo davvero raffinato. Da qualche giorno è nato anche il mio, se avrai voglia di darci un'occhiata:
RispondiEliminawww.cookingbreakdown.blogspot.com
un abbraccio,
Daniela
mi piace questo piatto! gustoso e veloce... complimenti e grazie per l'idea :)
RispondiEliminaun piatto semplice di cui posso immaginare però la pienezza di gusto, fantastico!
RispondiEliminaNon sono mai andata matta per il pomodoro secco ma sto imparando ad apprezzarlo, chissà magari sono matura anche per questa pasta...
RispondiElimina@tutti: è una pasta che si può preparare anche quando i margini di tempo sono assai ridotti. Preciso inoltre che ho provato questo primo nella versione originale con la pancetta, per altro gradevolissima, perché il limone "sgrassa" il palato, ma ho preferito la versione vegetariana con i pomodori secchi che danno maggiore brio al piatto
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