È inutile: se taluni ingredienti non si cucinano secondo le ricette tradizionali, si ha l’impressione di non gustarli al meglio!
Mio nonno (gran gourmet che fece del "mangiar bene" una regola di vita) mi parlava spesso delle cicerchie, un legume molto diffuso negli anni ante guerra e poi quasi scomparso e dopo averle ricevute in regalo, pur avendo già qualche idea su come cucinarle e pur immaginandole in una zuppa con legumi misti e porro, non ho potuto fare a meno di seguire una ricetta di famiglia.
Quella canonica per cucinare tutti i tipi di legumi, un paradigma che prevede due variabili imprescindibili: pasta mista (o spaghetti sminuzzati o tagliatelle di semola) e peperoncino in quantità generose.
È stato più forte di me, una di quelle azioni impulsive sulle quali la ragione nulla può: mi è parso che solo così potessi conoscere appieno il gusto autentico delle cicerchie.
Per dare corpo alle altre idee, c’è sempre tempo!Pasta e cicerchie al peperoncino
Ingredienti x 3
200 g circa pasta mista o spaghetti sminuzzati Garofalo
200 g circa cicerchie dei campi Flegrei
polvere di peperoncino di Controne
sale /aglio / olio evo
Preparazione. La sera prima eliminare eventuali pietruzze dalle cicerchie e metterle a bagno.
L’indomani sciacquarle bene, trasferirle in una pentola, coprirle d’acqua e farle cuocere.
Cuocere la pasta in acqua salata.
Nel frattempo scaldare l’olio con l’aglio e prima di spegnere aggiungere il peperoncino (che non deve stare troppo sul fuoco, per evitare che si annerisca). Eliminare l’aglio e unire il condimento alle cicerchie (con l'acqua di cottura sufficientemente ridotta).
Scolare la pasta, trasferirla nelle cicerchie per qualche minuto, perché si insaporisca e servire. …….
Scheda tecnica – Cicerchia
La cicerchia è un legume ormai dimenticato, coltivato solamente in alcune zone dell'Italia centrale in quantità ridotta. È una pianta annuale, Lathyrus sativus, che contiene nei suoi bacelli dei semi poco più grandi dei piselli ma più schiacciati.
La cicerchia dei Campi Flegrei è un legume, già conosciuto ed apprezzato dagli antichi romani con il nome di Cicercula. é una pianta piuttosto rustica e si presenta spigolosa, di piccole dimensioni e con colorazioni che vanno dal grigio al marrone chiaro.
Buonissima la pasta con i legumi e le cicerchie sono piuttosto inusuali, tanto da rendere importante un piatto classico e semplice. Mi piacciono le "divagazioni", brava! Un caro saluto. Deborah
RispondiEliminaBuono questo primo e raro, hai ragione a volte è meglio gustarsi un piatto alla vecchia maniera.Ciao Anna
RispondiEliminaLe cicerchie non le conosco proprio.. ma dato che mi piacciono tutti i legumi.... credo che se le trovassi in giro.. e le cucinassi come te... apprezzerei anche queste!!! Smack!!
RispondiEliminaGiustissimo per me... soprattutto se è un primo approccio con certi ingredienti, van gustati nella loro semplicità!
RispondiEliminapasta stupenda questa! ;)
brava!
Mi stavo arrovellando su come cucinare le cicerchie dei campi flegrei, ma alla fine vedendo la tua ricetta devo dire che e' la semplicita' in cucina spesso e' la strada migliore. Domani te la copio a casa (intanto le metto a bagno)...Grazie!
RispondiEliminap.s. Posso aggiungere che il peperoncino di controne e' ESAGERATAMENTE BUONO? :-)
a me era piaciuta molto anche la minestra di erborina, con il prosciutto..cercala se ti capita!
RispondiEliminaQuesto pepeoncino non lo conosco, tocca rimediare...
@il sapore del verde: ultimamente cucino i legumi tre volte alla settimana, così da permettermi il “lusso” di consumare la carne solo una volta alla settimana
RispondiElimina@fantasia in cucina: ho sempre sentito parlare di questi legumi, ma non li ho mai assaggiati e ci ho sempre fantasticato su.
Il dato che fossero molto in uso in periodo di guerra e successivamente abbandonate, mi faceva pensare ad un sapore cattivo.
Invece non è affatto così: il gusto è avvincente e delicato
@Claudia: è una ricetta che mi ricorda l’infanzia, quando ogni sabato mia madre la preparava (per i grandi!) con i fagioli o i ceci
@terry: si è innescato un meccanismo incontrollabile: quello emozionale dei ricordi: dovevo provarle con questa ricetta, perché mi sembrava quella più autentica, il modo più giusto per accostarmi a questo legume
@Ciboulette: per me l acucina è una passione recente, mentre per lui no ………….
@emidiomansi: è un modo di gustarle in “purezza” che ne esalta il gusto originario, senza altri ingredienti che possano creare “interferenze”.
Il peperoncino di Controne e' ESAGERATAMENTE BUONO: concordo! Quando è arrivato i miei lo hanno aperto immediatamente, inebriandosi di quell’aroma forte e unico e meravigliandosi nel trovarlo piccante
@Genny: mi è sfuggita .... grazie :)
che bella ricetta con questo legume a me sconosciuto ciao Ely
RispondiEliminabuona, buonissima, da fare molto più spesso. Grazie per avermi ricordato l'esistenza di questo piatto pazzesco. La tua ricetta mi piace molto
RispondiEliminaAlessandra
Oooh, mai sentito!!!Dev'essere molto molto buona!
RispondiEliminaUn bacione!
Oh Lenny come ti ringrazio...è da un bel pò che cerco un'idea per la cicerchia...ottima davvero la tua proposta!
RispondiEliminaUN ABBRACCIO
ciao milena/lenny
RispondiEliminama il cambio di nome? bisognerà che mi adatti :-)
in ritardo sul flan ti dico che è fantastico, in tempo sulla pasta.... commovente nella sua bontà e semplicità!
un abbraccio :-)
Da un po' di tempo le trovo anche qui e... prenderò la tua ricetta la prossima volta che le cucino... solo metterò un po' meno peperoncino (scusa, è più forte di me!!!).
RispondiEliminaBaci!
Adoro la cicerchia, noi la usiamo spesso e ha un sapore fantastico secondo me. Hai ragione è difficile trovarla in alcune zone d'Italia.
RispondiEliminaAncora una volta la semplicità vince.
Ciao
Sandra
un legume che ho scoperto da poco ma che adoro, mai usato con la pasta e chissà che meraviglia con quel peperoncino(manca all'appello)
RispondiEliminaMamma mia lenny che bella pasta...sai che non so che gusto abbiano le cicerchie...prima o poi le provo, grazie per essere passata a trovarmi, è un onore per me. Bacio
RispondiEliminaLa PASTA MISTAAAAA!!! sei proprio autoctona :-) Complimenti al nonno! Che bello avere conosciuto il tuo blog!Mi aiuterai a scavare nella memoria..
RispondiEliminaComplimenti per la presentazione
L'istinto del gusto che prevale sulla passione di concedersi a nuove forme ed abbinamenti. Nel caso tuo che hai innato il dono di rendere in modo elegante e 'diverso' appunto...mi sa che è stato il frutto di una bella lotta! ehehehe
RispondiEliminaUn omaggio al nonno davvero bello.
Complimenti come sempre ;)
le cicerchie.. dove le trovo?
RispondiEliminaCon tutte queste ricettine in giro per i blog, mi avete fatto venire una voglia di assaggiarle.
Semplice e buona! La pasta mista è un ricordo di quando ero piccola, la usava spesso mia zia...
RispondiEliminaLa pasta mista non l'ho mai vista qui, anche se l'ho gustata da amici napoletani...La cercherò per cucinare le mie cicerchie dell'Abruzzo!grazie dell'idea cara!
RispondiEliminabacione
Ma che buono questo piatto unico...mi piace molto...anche io i legumi li mangio con la pasta spezzata....un ottimo piatto...un bacio Luciana
RispondiEliminaL'anno scorso a Fabriano acquistai delle cicerchie, legume che da noi si trova difficilmente, ricordo che mi piacquero tanto e mi documentai molto sul motivo per cui si erano quasi estinte... tra le curiosità che scoprii che contengono una sostanza che, se vengono consumate in grande quantità, può causare danni al sistema nervoso, un problema che si riscontra spesso nei paesi dove, per la scarsa varietà dell'alimentazione, se ne fa largo uso. Ma di tanto in tanto mi piace concedermele, anche se con la pasta non le ho mai assaggiate...
RispondiEliminaCi sembra una pasta ricca di sapore e dal gusto autentico! originalissima e proprio da assaporare!
RispondiEliminaingredienti tradizionali e di qualità, che rendono questo piatto unico!
un bacione
A me i legumi piacciono tanto e ti do ragione, le ricette tradizionali e semplici sono le più buone in assoluto. In tutto questo, le cicerchie però non le ho mai provate.
RispondiEliminaMilena, ti sembrerò una stupida, ma lo sai che non mi era venuto in mente di farci la pasta??
RispondiEliminaUna napoletana come me che è cresciuta a pasta e legumi di ogni genere che non pensa ad una cosa così.
Che vergogna.
Per fortuna quando ho cucinato le cicerchie ne ho surgelate un bel pò e posso darne giustizia con la pasta.
Il peperoncino di controne, devo ammettere e concordare con quanto scritto da Emidio, è fenomenale, sono rimasta stregata dal profumo che emana
Hai ragione! Sebbene non basterebbe una vita per riucire a sperimentare l'immane mole di 'variazioni sul tema' che spesso sovvengano alla mente. Se consideri che non ho ancora pranzato... mi hai messo un appetito che non hai idea!! :D Talvolta riscoprire la semplicità dei sapori 'originali' trovo sia la miglior cosa! ;)
RispondiEliminaUn caro saluto...
Ele
Le cicerchie dove posso trovarle? La pasta intanto mi sembra ottima. Ciao a presto
RispondiEliminaUn legume poco conosciuto nel Nord.
RispondiEliminaConcordo con te sull'uso delle ricette tradizionali per i cibi della memoria. Cuocerli in modo diverso sembra quasi di togliere sapore.
Grazie per la visita e complimenti per il blog.
Questa pasta mi fa una gola..da provare. Un bacione
RispondiEliminaCercavo proprio un modo per cucinarle, grazie ^_^
RispondiEliminaho spesso sentito parla di cicerchie ma nn l'ho mai preparate...deve essere uno di quei piatti buoni e gustosi che poi si impregnano di ricordi come nel tuo caso!!!bacioni imma
RispondiEliminaBrava, io personalmente amo tutti i leguni, ma devo ammettere di non avermai usato le cicerchie..lo dovrò fare...
RispondiEliminaCiao Lenny. Mi sembra un ottimo piatto per entrare in confidenza con questo legume decisamente meno conosciuto degli altri. La tua pasta saporita e "verace" mi stà facendo venire una gran fame .. significherà pure qualcosa ... baci Manu
RispondiElimina@tutti: è un legume poco conosciuto che al contrario merita di essere riscoperto e l’abbinamento con la pasta per noi è un caposaldo
RispondiElimina@Babs: al cambio di nome ci pensavo da un po’ ….
@chabb: a torto è poco conosciuta. Benvenuta
@Giò: devi provvedere ….
@Gambetto: un doveroso omaggio al nonno …
@Alem e Antonietta Maria Gaeta e Francesca Gaeta: le mie sono Garofalo, ma penso che non avrete difficoltà a reperirle in negozi bio o in rete
@Onde99: grazie per le info
@Lydia: avevo pensato a questa pasta per partecipare al tuo contest …
@dEleciouSly: concordo