L’antitesi tra “benessere fisico” e ”gola” è il paradosso dei tempi: ci nutriamo con poco riguardo per la nostra salute e grande attenzione per il piacere, con conseguenti “danni” ai quali ci tocca rimediare, non senza l’immancabile tributo in lacrime di coccodrillo, quando arriva il momento di “rimettersi in riga”.
In tutto questo marasma, c’è chi* promuove uno stile di cucina, attento al benessere psicofisico, con ricette creative, amiche della salute e di semplice realizzazione, strutturate prevedendo un mix bilanciato di vitamine, antiossidanti e grassi polinsaturi.
Io ne ho provata una che con la tecnica delle crespelle, permette di realizzare un prodotto del tutto simile ad una pasta-biscotto leggera e soffice, pronta ad accogliere una farcia essenziale e cremosa: una ricetta che ha il vantaggio di attivare il metabolismo grazie alle vitamine e ai minerali di barbabietola e aglio, di apportare calcio grazie al formaggio (sebbene quest’ultimo sia in quantità ridotte, per ridurre l’apporto di grassi) e di salvaguardare tutte le proprietà nutrizionali grazie al metodo di cottura veloce.
Una ricetta del benessere che appaga la vista ed il gusto: non male, direi!
Rotolini di barbabietola e ricotta
Ingredienti x 6
7 cucchiai farina 00 (ric orig. 10 g)
1 uovo codice 0
½ bicchiere latte
125 g barbabietola precotta (ric orig. 1 barbabietola)
1 spicchio aglio
1 cucchiaino olio evo
200 g ricotta vaccina ((ric orig. 300 g caprino)
Preparazione. Frullare la barbabietola (ne ho usata una precotta) con aglio, olio, sale e pepe. Impastare la farina con l’uovo ed il latte ed unire la purea di barbabietola: la pastella dovrà risultare semiliquida e dovrà riposare per mezz’ora.
Dopo aver spennellato con dell’olio una padella antiaderente, scaldarla, versare con un mestolo la pastella, abbondando nel ricoprrre la superficie (rispetto al metodo delle crêpes comuni, perchè queste dovranno essere più corpose) e roteando perché il composto si distribuisca uniformemente. Quando comincia a staccarsi dal fondo, girare ed attendere ancora qualche minuto che ultimi la cottura. Procedere fino ad esaurimento della pastella e accatastare le crêpes una sull'altra a torre, mano a mano che sono pronte.
Spalmare la ricotta su ogni singola crêpe, sulla "faccia" dove ha ultimato la cottura, perché meno liscia (sminuzzando del basilico, suggerisce la ric. orig.) ed arrotolare. Tagliare i rotolini nel verso della lunghezza e servire. [Ricetta di A. Fusco e A. Petrosino]
Nota: le crêpes si possono preparare in anticipo (e coperte con pellicola per alimenti per evitare che si secchino, se non si preparano subito), ma si devono montare poco prima di servire, per evitare che la ricotta assumi un colore leggermente rosato.
*Le 5 regole della Welness Coking
La cucina deve essere innanzitutto salute, perché il benessere passa innanzitutto dalle mani di chi cucina, anche a casa.
1. Esaltazione del gusto
Il gusto deve essere soddisfatto e premiato con una grande cura nella scelta degli ingredienti, nella realizzazione dei diversi piatti, negli abbinamenti tra i diversi sapori e nella scelta delle bevande che li accompagnano.
2. Appagamento dell’olfatto
Nell’ambiente cucina non si considerano solamente il profumo delle pietanze e dei vini, ma anche essenze e aromi che coinvolgono in maniera totalizzante.
3. Gratificazione della vista
L’insieme dei piatti, l’arredamento, il design, i colori e le luci della cucina sono in grado di gratificare la vista e creano un’atmosfera "calda" da condividere con gli ospiti o i propri famigliari.
4. Soddisfazione del tatto
Da non sottovalutare il contatto con le superfici e i materiali, con i piatti e i bicchieri, con gli utensili utilizzati durante la preparazione. Ogni oggetto toccato, o anche solo sfiorato, può dare emozioni.
5. Magnificazione dell’udito
Anche l’acustica della cucina, il rumore dei macchinari e degli accessori entrano a far parte del momento preparatorio. E la musica scelta con cura aiuta ad entrare in questo nuovo modo di vivere la cucina. (continua a leggere ….)
A mio parere, se cucinare è una scelta, alimentarsi bene è un obbligo!
Oh mamma che belle! Io odio le barbabietole ma potrei allungare la mano e afferrare una delle tue girelle...
RispondiEliminaQuesta ricetta è sufficientemente rosa per partecipare alla raccolta di Meringhe alla panna :)
Splendide queste rotelline!! E poi la cucina salutare mi piace per forza!....peccato che il solo odore delle barbabietole mi dia la nausea! ma l'idea è comunque creativa...:-P
RispondiEliminaNon ho mai avuto la passione per le barbabietole ma sono talmente belle !
RispondiEliminami piace moltissimo. Gratifica la mia vista, il mio senso edonistico e sicuramente anche il palato. Ci sono tutti ingredienti a me graditi
RispondiElimina@Fiordilatte: la particolarità di questa ricetta sta nella consistenza soffice e spugnosa che la purea di barbabietola conferisce alle crespelle ed inoltre ritengo che questa ricetta sia adattabile anche ad altre verdure: per es. la barbabietola si potrebbe sostituire con degli spinaci.
RispondiEliminaQuando ho visto questa ricetta ho pensato subito che potesse essere adatta alla raccolta di Meringhe alla panna, ma ora non ne sono più sicura, perché la vedo troppo rossa …….
@valina e Ale: provate a sostituire la barbabietola con altro, per es. con gli spinaci, il radicchio o chissà, anche con la zucca ....
@sciopina: anch’io ne sono entusiasta
carini questi! bella idea, specialmente per i commensali più piccoli, sembrano così appetitosi :)
RispondiEliminameravigliose!!!!
RispondiEliminasi potrebbero avere anche in versione dolce!!!ciao vale
Bella idea, bella realizzazione.
RispondiEliminaBrava, davvero
Adoro le barbabietole e mi piace il coloro delle tue girelle. Ho però un dubbio: è un errore 10 g di farina che tu trasponi in 7 cucchiai di farina? Forse riportava 100 g? Per me è importante perché trasformare 10 g ddi farina in 10 g di fecola non cambia niente, ma 100 g o 7 cucchiai è ben diverso.
RispondiEliminaComunque davvero invitante!
@Ciboulette: fai pure ….
RispondiElimina@Il mestolo di legno: gradiranno anche i grandi: sono dei delicati finger food
@VALENTINA "cuoca" PER PASSIONE: sarebbero da provare …..
@Lydia: grazie
@fantasie: ti ringrazio per avermelo fatto notare, ho trascritto male per la fretta: la ricetta originale prevede 10 cucchiai. Ho già rettificato!
Bella, giocosa, sana, la fantasia che non si frena mai (la foto mi piace tantissimo). Interessanti queste regole, valgono anche per la vita in generale? ;-) Buona serata!
RispondiEliminaAnch'io quando ho letto la ricetta ho pensato ad una variante dolce... però questa salata mi ispira molto, mi sembra un ottimo finger food: bello, buono e salutare!
RispondiEliminaveramente fotogenici!
RispondiEliminaQuesta ricetta la trovo fantastica, sia per l'uso della barbabietola e sia (soprattutto) per le qualità nutrizionali!!!Il carico vitaminico è importantissimo
RispondiEliminaUN ABBRACCIO e bravissima
Sono sempre alla ricerca di alimenti che "mi vogliano bene"
RispondiEliminacondivido totalmente il tuo pensiero...
Questi rotolini sono un'opera d'arte!
Spesso gusto la barbabietola, soprattutto dopo il ciclo, per recuperare il ferro, essa ne contiene tanto
baci
non male, direi bene anch'io!! Appaga i sensi più importanti da soddisfare in ambito gastronomico direi! E' una bella tecnica sai, mi piace.. è versatile e chissà quante altre belle preparazioni si possono fare e creare in questo modo..!
RispondiEliminaE poi, ammettiamolo: è molto salutare anche perché povera di grassi, a parte quel cicinìn d'olio (essenziale)! E' una specie di crespella superleggera, arricchita di profumi e colori, con meno uova e con poco latte, sostituito perl amaggior parte dalla ricotta.. favolosa la ricetta..
Lenny io sono stata ieri sera a quel corso, stupendo!!! Uno dei migliori che abbia fatto (non che ne abbia fatti tanti, figurati, solo quattro per ora:D).. però erano così tante le preparazioni eseguite che soino rimaasta troppo soddisfatta. E poi lo chef mi è piaciuto un sacco :)
Oggi però purtroppo era l'ultimo giorno.. :\
lenny che dire???? torno da una giornata di fuoco e vedo questa meraviglia..... facciamo così, mi autoinvito, villanamente, a farmi coccolare in cucina da te!
RispondiEliminaPotresti divertire a chiedere "dolce o salato" mostrando la foto e vedere quante persone indovinano.
RispondiEliminapure io non amo la barbabietola anche se il colore è talmente poetico...però se dici che si possono sostituire, le provo al più presto!
RispondiEliminaQuando si può unire benessere e gusto non si rinuncia,fantastico ha un colore stupendo e i sapori credo siano davvero ottimo,non so perchè ma mi dà molto l'aria di un cibo afrodisiaco,sarà forse il colore acceso,perchè pensandoci bene l'aglio è poco afrodisiaco... ma magari per una serata ometteremo quest'ingrediente... Lenny sei fantastica!
RispondiEliminaLe scelte salutari sono purtroppo obbligate prima o poi ma quando queste non implicano rinuncie di gusto ed estetiche allora non sono nemmeno un alternativa quanto una strada percorribile. Mi piace l'idea degli spinaci o anche pensavo a dei broccoletti...potrebbe essere una ottima idea per natale.
RispondiEliminaPoi Lenny...diciamocela tutta...è pur vero che cambiamo portata ma se penso alla tua "Mousse di cioccolato al cardamomo" che ogni tanto mi vado a rileggere...allora chiedo venia ma preferisco continuare a farmi del male! Ehehehe
Bravissima come sempre comunque :)
PS
Solo per inciso ti ho linkata nell'ultimo post ;)
anch'io avevo pensato alla zucca al posto della barbabietola! :-P
RispondiEliminaE' sana e soprattutto bellissima!!
RispondiEliminaDavvero invitantissimi questi rotolini, parola di una non amante delle barbabietole.. così è tutt'altra cosa!!! salutare, vitaminico e gustoso..un perfetto mix mens sana in corpore sano!!
RispondiEliminaFavolosi a vedersi.. per quel colore!!!!!! e chissà.. m'incuriosisce il sapore.. moltissimo!!! Sempre molto originale..complimenti!!!:-)
RispondiEliminaLenny cara, il tuo gusto ed il tuo senso dell'estetica non finiranno mai di stupirmi.
RispondiEliminaÉ sempre un piacere venire a trovarti, sei incredibile!!!
meraviglioso!!ma poi che colori e che sapore che avrà questo rotolo....come sempre è tutto stupendo quello che fai!!baci imma
RispondiEliminap.s. ho rifatto elnny il pan di spagna per il compleanno del bimbo secondo te come come lo conservo al meglio fino a domani?'io di solito lo avvolgo nella carta d'alluminio,tu??
Per una come me che ama mangiare anche con gli altri sensi è..divina!!!!
RispondiEliminaSpecialissime! A vederle sembrava una preparazione dolce... Poi leggendo ho scoperto che sfizioseria è!! :)
RispondiEliminaBravissima
Bellissimi!!! Dopo aver "rotolato" con Alex, i rotoli non mi fanno più paura, veramente originali questi!
RispondiEliminama che belli questi rotolini, belli colorati!
RispondiEliminabravissima cara.
buona serata.
ecco con gli spianci!che bella idea :)
RispondiEliminaMmm forse per la raccolta hai ragione, siamo più sul rosso qui! ^^ Al massimo consulti Sara :)
Ciao Lenny. Al di fuori della salute, che non va mai trascurata, questa ricetta è innanzitutto bellissima da vedere. E la cucina parte dagli occhi. Ma mi sembra anche molto gustosa .. perchè la vita (anche quella sana) senza le gioie del palato .. perderebbe molto. Ma in questo piatto c'è tutto .. davvero perfetto !!! Manu
RispondiEliminaquesta mi mancava!gustosa!
RispondiEliminacomplimenti! una splendida ricetta!
RispondiEliminaAhahah Lenny che cosa carina, stavo giusto per venire da te per vedere le tue ultime creazioni, quando ho visto il tuo commento sul blog. Siamo quasi insieme!!;-) Serata stupenda davvero, che potremmo festeggiare con questa tua ultima e bellissima ricetta!! ;-))
RispondiEliminaMa questo è uno spettacolo! Molto scenografico e appaganti per tutti i sensi!
RispondiEliminaUn abbraccio
è una trovata geniale da provare sicuramente x buffet festività ormai prossime buon w-end
RispondiEliminaQui da te ci sono sempre bellissimi spunti di riflessione sia culinaria che non, non posso che dire chapeau amica mia!
RispondiEliminaBuon week end :)
Questi rotolini sono una visione...troppo bellini davvero! :-D
RispondiEliminaUn colore deciso ed un gusto delicato...sicuro che li provo, mi piacciono troppo! ;-)
Ed anche tutto ciò che hai scritto e le regole della cucina salutare...effettivamente se si seguissero, sarebbero la salvezza dell'umanità!
Grazie cara Lenny :-D ti inserisco tra i miei preferiti, mi piacciono immensamente le tue ricette ed i tuoi pensieri...sei una bella persona davvero!
bacioni
Ago :-D
Ussegnur, Lenny
RispondiEliminama cosa si può dire, di fronte a questi post?
io non ho più aggettivi- e se ne avessi qualcuno, sarebbero dal superlativo in su.
Senza parole, davvero
ale
Accidenti, per un po' mi sono illusa che fosse un dolce! :) Tu come ce lo vedi un rotolo dolce alla barbabietola? Amo troppo mescolare verdure e zucchero.
RispondiEliminaGeniale e da lasciare a bocca aperta i commensali! Veramente una ricetta che mi piace ;)
RispondiEliminaChe spettacolo questo rotolo!
RispondiEliminaperfetto!
complimenti davvero!
Terry
@tutti: non avevo fatto caso all’aspetto ingannevole di questi rotolini che danno l’idea di un dolce
RispondiElimina@dada: perché no?
@fiOrdivanilla: sto riflettendo anch’io su questa tecnica ….
E' vero: coem dici tu “è una specie di crespella superleggera, arricchita di profumi e colori, con meno uova e con poco latte” dove la morbidezza è conferita dalla purea di verdure.
È bellissimo coltivare e approfondire al passione per la cucina, frequentando dei validi corsi
@Simona: divertente …….
@Giò: non ho provato ancora a sostituire la barbabietola con altro, ma penso che sia fattibile
@Gambetto: grazie di tutto …….
@dolci a ...gogo!!! ti ho risposto da te, ma
@Ago: ti inserisco anch’io tra i miei preferiti: da te imparo moltissimo
@ (Ros)Marina: lo vedrei benissimo un rotolo dolce alla barbabietola: è interessante mescolare verdure e zucchero e poi valutarne la versatilità
@crumpetsandco: benvenuta
@dolci a ...gogo!!! ti ho risposto da te, ma qui trovi tutte le info sul pds
RispondiEliminadeliziosa.. davvero d'effetto e immagino dal sapore particolare.
RispondiEliminaBravissima!
@sandra: il sapore è estremamente delicato
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