Emersa dal travolgente e caotico mare delle vacanze, il duro ritorno alla quotidianità e la sindrome da rientro in agguato ……….
Nonostante fior di nutrizionisti consiglino di contrastarla con un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, una vena di melanconica tristezza non accenna ad andar via ed il teatrino di ricordi, foto e rievocazioni rende tutto più difficile ….
Non rimane che trovare rifugio nei souvenir gastronomici, diligentemente repertati, fino a quando non ci si avvede con sgomento che l’ultima ondata di amiche salutate, li ha portati via ………..
E allora il demone – ispiratore home made si mette al lavoro, per riprodurre una prelibatezza che sposa il nero delizioso della Terra con l’ambrato delle creature dell’Aria: il miele alla liquirizia, assaggiato e acquistato in Sila.
Non so se il procedimento sia quello “canonico”, ma so che è un ottimo antidoto alla sindrome da rientro ed un goloso escamotage per cominciare bene una giornata lavorativa, dolcificando il latte della prima colazione o lo yogurt (preferibilmente autoprodotto).
E si riparte!!!
Nonostante fior di nutrizionisti consiglino di contrastarla con un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, una vena di melanconica tristezza non accenna ad andar via ed il teatrino di ricordi, foto e rievocazioni rende tutto più difficile ….
Non rimane che trovare rifugio nei souvenir gastronomici, diligentemente repertati, fino a quando non ci si avvede con sgomento che l’ultima ondata di amiche salutate, li ha portati via ………..
E allora il demone – ispiratore home made si mette al lavoro, per riprodurre una prelibatezza che sposa il nero delizioso della Terra con l’ambrato delle creature dell’Aria: il miele alla liquirizia, assaggiato e acquistato in Sila.
Non so se il procedimento sia quello “canonico”, ma so che è un ottimo antidoto alla sindrome da rientro ed un goloso escamotage per cominciare bene una giornata lavorativa, dolcificando il latte della prima colazione o lo yogurt (preferibilmente autoprodotto).
E si riparte!!!
Miele alla liquirizia
Ingredienti
300 g miele d’acacia o millefiori artigianale
2 cucchiai di polvere di liquirizia Amarelli
(in mancanza, polverizzare 2 cucchiai scarsi di spezzatina Amarelli)
Preparazione. Sciogliere a bagnomaria 3 cucchiai di miele con la polvere di liquirizia, rimestando con un cucchiaio. Unire il composto al restante miele ed amalgamare bene con il minipimer. Attendere qualche ora prima di consumare. (Gli inevitabili residui di liquirizia che certificano la lavorazione home made e che affiorano in superficie, necessitano di una mescolata al miele prima del consumo).
Aggiornamento del 20/11/2009
Questa ricetta partecipa alla raccolta Con le dita nel barattolo di Martina in collaborazione con Giallo Zafferano
Sono senza parole,che originalità! Un ritorno in dolcezza, fluido dorato intrigante :-). Baci
RispondiEliminahai ragione la sindrome da rientro la sto curando coccolandomi in ogni senso...e il miele che già da solo ha poteri curativi, così aromatizzato è sicuramente ottima terapia!
RispondiEliminauesto deve essere sensazionale...la mia sindrome da rientro dopo vacanza brevissima è in stra agguato....e non mi posso manco coccolare...uff
RispondiEliminabentornata! condivido con te la sindrome da rientro, aggravata da un'improvvisa ostilità di tutti gli elettrodomestici di casa, asse da stiro compreso. Sono una liquerizia-aholic e il miele ancora mi mancava... come potrò resistere fino a domani???;-)
RispondiEliminacomplimenti
alessandra
Bentornata :)
RispondiEliminaIo quest'anno niente sindrome da rientro perché in vacanza non ci sono praticamente andata. Che tristezza. Giusto un po' di montagna ma sempre nello stesso posto...
Questo miele me lo vedo bene in un cestino natalizio, non chiedermi perché mi sia venuto in mente il Natale ad agosto :) ma mi pare un ottimo cibo regalo!
Non riesco ad immaginarmi il matrimonio tra la liquirizia ed il miele...non so perchè ma vado un po' controcorrente dal momento che non mi ispira un granchè...
RispondiEliminaCome antidoto allo stress del rientro mi affido al buon vecchio cioccolato fondente!
Fantastico Lenny, sai conquistarmi sempre,sapori che adoro e che voglio assaggiare presto :-) ottima terepia per il mal di "mare" che mi manca già!
RispondiEliminaUn bacio affettuoso!
@dada: ho acquistato il miele alla liquirizia da alcuni produttori locali che mi hanno proposto un assaggio prima dell’acquisto ed è stato amore. Ho portato a casa tre vasetti che poi ho regalato ad alcune amiche e da qui è nata l’idea di riprodurlo
RispondiElimina@Giò: mi sono sorpresa di come possa essere gradevolmente essere aromatizzato il miele e di come possa risultare pertanto più gradevole e goloso: è un ottimo stratagemma per farlo consumare anche a bambini o persone inappetenti
@genny: perché non ti puoi coccolare? Non puoi non farlo
@alessandra (raravis): resistere fino a domani? La vedo dura.
Potrebbe però essere un buon esercizio di autocontrollo per rafforzare la tua forza di volontà ……..
baci
@Fiordilatte: non avevo pensato al cestino natalizio: sì è un ottimo cibo regalo!
@Virò: la chiave di lettura è data dal rapporto con la liquirizia: se la si ama, non si potrà non apprezzare questo miele aromatizzato ….
@mariluna: rende l’impatto mattutino con la realtà molto meno traumatico
@Ciboulette: consumare più miele non può che essere un bene per la salute nostra e del pianeta
Non l'ho mai assaggiato... mi sono fatta durare a lungo una grappa alla liquirizia. Che radice intensa1
RispondiEliminaOh cara Lenny,
RispondiEliminami inviti a nozze :)
miele, colazioni, yogurt, con l'inconfondibile e insostituibile valore aggiunto del "fatto in casa". Che delizia. Dato che sono rientrata definitivamente anch'io mi aspetto che il demone dell'homemade punzecchi anche me... certo che tu gli dai un aiutino eh ;)
baci, buonanotte,
wenny
Bentornata!!! Non parlare della sindrome da rientro...qualche giorno fà mi è capitato di fare il conto delle settimane che rimangono a Natale!!!!(sono messa male vero?)
RispondiEliminaI miei complimenti...non ne avevo mai sentito parlare del miele alla liquirizia! Lo assagerei volentieri!!
Ciao un abbraccio
Aiuto, sono in piena sindrome da rientro!!!!!!
RispondiEliminaIl miele alla liquirizia è davvero originale.
Una domanda, la polvere di liquirizia della Amarelli te la autoproduci o si vende. Non l'ho mai vista in giro
@Claud: adoro la liquirizia e da quando ho scoperto il suo utilizzo anche sul salato, non me la faccio mai mancare
RispondiElimina@Wennycara: il demone dell'homemade è latente in tutti i foodblogger ……….
@marifra: il miele alla liquirizia per me è stata una piacevole scoperta che, come raccontavo, non ho avuto modo di assaporare appieno, in quanto i vasetti acquistati hanno preso il volo
@Lydia: polvere di liquirizia della Amarelli si trova in commercio, ma so che si deve utilizzare al più presto, in quanto con il passare del tempo si indurisce, così io compro le spezzatine e le polverizzo al momento, in relazione al quantitativo che mi necessita: anche delle mie amiche che hanno l’azienda Amarelli quasi sotto casa, auto producono la polvere di liquirizia
Bentornata! Miele alla liquirizia...credo che potrebbe andare bene in una tisana che sarebbe un buon aiuto per la sindrome da rientro :-D
RispondiEliminaScherzi a parte, mi piace!
Innanzi tutto ben tornata!! questo miele alla liquirizia è straordinario lo farò sicuramente...grazie e mille per l'idea
RispondiEliminaUn bacione
fra
é si hai ragione la sindrome in questo periodo si sente davvero molto... ma anche io come te la combatto in cucina!! Questo miele mi fa sentire gia in autunno non so come mai..
RispondiEliminaNe immagino il prfumo inebriante e insistente!
RispondiEliminaAmo entrambi i sapori, che dici, mi butto? ;-)
RispondiEliminaInteressante quest'aromatizzazione del miele con la liquirizia! Se poi consideri che a me la liquirizia piace tantissimo...ok aggiunta tra le cose da provare!
RispondiEliminaCiaoooo!
@Tania: non avevo pensato all’utilizzo in una tisana …
RispondiElimina@Fra: se lo provi fammi sapere
@ilcucchiaiodoro: dopo aver assaporato la libertà, i grandi spazi paesaggistici e mentali è dura riprendere i consueti ritmi serrati ed angusti
@Elga: è inoltre gradevolissimo il persistente retrogusto di liquirizia che prevarica
@elisabetta: ti consiglio di provarlo: io non ne so più fare a meno
@Aiuolik: puoi provarlo presto, perché non richiede lunghi tempi di preparazione