Quando è l’amore a governare e legare la vita di due esseri, limando le loro asperità e facendo combaciare i loro angoli, si rasenta la perfezione.
È quanto accade a Cioccolato e Arancia, un binomio felice che non lascia adito a dubbi … soprattutto se il cioccolato è un fondente nero extra e l’arancia appena raccolta, nel suo fior fiore di beltà, proviene da colture biologiche.
Il misterioso nero che avvolge e protegge la gelida crema aranciata, in un brivido di passione ...
Gelato all’arancia in cialda fondente
Ingredienti x 4
100 ml latte
100 ml panna
50 g zucchero
1 tuorlo
arancia biologica
1 cucchiaino raso di amido (da preferire farina di semi di carrube)
80 g cioccolato fondente nero extra al 70 %
Preparazione.
Gelato. Lavare l’arancia e dopo averne prelevato la scorza con un pelapatate (evitando accuratamente la parte bianca perché amara) lasciarla in infusione nel latte caldo per almeno una mezz'ora.
Porre un recipiente sul fuoco a bagnomaria e lavoravi il tuorlo con lo zucchero e l'amido (che ha funzione addensante), con una frusta finché sarà chiaro e non velerà il cucchiaio. Lasciare freddare ed incorporare il latte filtrato, la panna ed il succo d’arancia. Riporre il gelato in freezer in una vaschetta per il ghiaccio, per un’ora [o versare il composto nella gelatiera].
[Per il procedimento senza gelatiera] Successivamente prelevare e frullare a bassa velocità, per rompere i cristalli di ghiaccio e per incorporare aria. Frullare nuovamente dopo due o tre ore e lasciare riposare per due ore ancora. Prima di usare lasciarlo un po’ a temperatura ambiente, perché si ammorbidisca.
Cialde. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato tritato finemente. [Ho provato a temperare il cioccolato empiricamente, perché sprovvista di termometro] Quando il cioccolato fuso ha raggiunto la temperatura di 40-45°, prelevarne 2/3 e versarlo su un piano di marmo (o in mancanza d’acciaio) e stenderlo con una spatola d’acciaio, eseguendo movimenti dall'esterno verso l’interno, per abbassarne la temperatura a 26-27° (deve essere fresco) infine porlo nuovamente nel recipiente a bagnomaria per riportarne la temperatura a 32°.
Predisporre dei fogli di carta forno e disegnare dei cerchi, capovolgere la carta (in modo che il segno sia visibile, ma non a contatto con il cioccolato) e versarvi delle piccole quantità di cioccolato, roteando la carta per permettere una stesura precisa. Capovolgere il disco di cioccolato su una ciotola anch’essa capovolte, procedere con le altre cialde ed attenderne la solidificazione. [Si possono preparare anche con qualche giorno di anticipo]
Al momento di servire, staccare delicatamente la carta forno dalle cialde e colmarle con il gelato, guarnendo con scorzette d’arancia.
Gelato. Lavare l’arancia e dopo averne prelevato la scorza con un pelapatate (evitando accuratamente la parte bianca perché amara) lasciarla in infusione nel latte caldo per almeno una mezz'ora.
Porre un recipiente sul fuoco a bagnomaria e lavoravi il tuorlo con lo zucchero e l'amido (che ha funzione addensante), con una frusta finché sarà chiaro e non velerà il cucchiaio. Lasciare freddare ed incorporare il latte filtrato, la panna ed il succo d’arancia. Riporre il gelato in freezer in una vaschetta per il ghiaccio, per un’ora [o versare il composto nella gelatiera].
[Per il procedimento senza gelatiera] Successivamente prelevare e frullare a bassa velocità, per rompere i cristalli di ghiaccio e per incorporare aria. Frullare nuovamente dopo due o tre ore e lasciare riposare per due ore ancora. Prima di usare lasciarlo un po’ a temperatura ambiente, perché si ammorbidisca.
Cialde. Sciogliere a bagnomaria il cioccolato tritato finemente. [Ho provato a temperare il cioccolato empiricamente, perché sprovvista di termometro] Quando il cioccolato fuso ha raggiunto la temperatura di 40-45°, prelevarne 2/3 e versarlo su un piano di marmo (o in mancanza d’acciaio) e stenderlo con una spatola d’acciaio, eseguendo movimenti dall'esterno verso l’interno, per abbassarne la temperatura a 26-27° (deve essere fresco) infine porlo nuovamente nel recipiente a bagnomaria per riportarne la temperatura a 32°.
Predisporre dei fogli di carta forno e disegnare dei cerchi, capovolgere la carta (in modo che il segno sia visibile, ma non a contatto con il cioccolato) e versarvi delle piccole quantità di cioccolato, roteando la carta per permettere una stesura precisa. Capovolgere il disco di cioccolato su una ciotola anch’essa capovolte, procedere con le altre cialde ed attenderne la solidificazione. [Si possono preparare anche con qualche giorno di anticipo]
Al momento di servire, staccare delicatamente la carta forno dalle cialde e colmarle con il gelato, guarnendo con scorzette d’arancia.
Anche se fa tanto freddo questo gelato mi scalderebbe il cuore!!!! baci baci
RispondiEliminaE cialdina sia! Devo dire che il ripieno all'arancia non può che conquistare :-) Super goloso!
RispondiEliminache chicca buon inizio di settimana
RispondiEliminaeh si cioccolato arancia abbinamento perfettissimo!! che delizia questo gelato Lenny!!
RispondiEliminaun bacione!!!
Oddio Lenny, la tua descrizione mi ha talmente coinvolta che al posto di "limando" ho letto "limonando"!!!!
RispondiEliminaquesto è troppo per la mia povera dieta.....arancia e cioccolato è uno dei miei abbinamenti preferiti....e poi la tua descrizione..quasi quasi mi prendo un giorno di vacanza per farlo subito!
RispondiEliminaVirginia nel commento precedente mi ha fatto morir dal ridere...effettivamente questa ricetta fa venire voglia di molte molte coccole ;-) [ti ho scoperta da poco ma vengo a trovarti molto volentieri!]
RispondiEliminama quanto sei meravigliosa quando ingegni queste delizie???
RispondiEliminaehi, ma con un desser così, semplice e delicato, ci si fà un vero figurone!!!
RispondiEliminasei davvero molto brava!!
un bacione
bella l'idea di mettere il gelato in una cialda fondente, un abbinamento magnifico
RispondiEliminaIl gelato, soprattutto quello di frutta, lo posso mangiare a qualsiasi temperatura. Oltre alla cialda ci vedrei anche un po' di cioccolato fuso sopra ... tanto per esagerare :-)
RispondiEliminaCiao
Alex
Ma io non saprei da cosa cominciare a mangiare davanti a sta delizia!!!!Lenny sei miticaaaaa
RispondiEliminabacioni
Marilì, dì la verita che ci hai pensato anche tu...
RispondiEliminaBellissima ricetta!!! e grazie per la versione senza gelatiera!
RispondiEliminaChe buono il gelato!!!!
RispondiEliminaDAvvero una presentazione raffinata e il connubio arancia-cioccolato, come dici tu, non delude mai!
RispondiEliminaUn bacio
fra
Lo proverò con la gelatiera...altra bella e buona ricetta
RispondiEliminaCiao Lenny :)
RispondiEliminaNon mi aspettavo di vedere del gelato in questo periodo così freddo. Ora non riuscirei a mangiarne neanche un cucchiaino però è così buono... mi manca tantissimo, ma quando arriva l'estate?!!
Complimenti per la presentazione su cialda, fa un certo effetto. Tu sei sempre "avanti".
Baci e buona serata :)
Ecco un altro matrimonio perfetto, arancia e cioccolato, le cialde sono perfette, bravissima
RispondiEliminaChe connubio perfetto:arancia e cioccolato fondente....MMMMMMMM
RispondiEliminaLenny un'altra irresistibile golosità a base di arancia e cioccolato, mi tenti
RispondiEliminaBellooooooo...grazie per tutte le splendide ricette che ci stai proponendo..una più bella dell'altra!
RispondiElimina@pizzicotto77: può sembrare contraddittorio, preparare un gelato in inverno, ma per me è un dolce da gustare a tutto tondo, in tutti i periodi dell’anno
RispondiElimina@twostella: la cialdina è un piacere croccante, a completamento del cremoso gelato
@marcella candido cainchetti: buona settimana anche a te
@sara: adoro tutti gli agrumi e finché c’è abbondanza di arance, meglio approfittarne
@virginia: lettura coinvolgente o frettolosa?
@giò: è una preparazione veloce
@marilì di GustoChop: Virginia ha uno spiccato senso dell’humour. Anche voi per me siete una bella scoperta
@mirtilla: sei troppo buona …
@manu e silvia: è un modo originale di servire il gelato
@gunther: è interessante per il gioco di consistenze
@cuoche del’altro mondo: ma sì, esageriamo con una bella salsa al cioccolato
@saretta: l’ordine di degustazione dà la precedenza al gelato
@virginia: che dici, cambio la frase o il termine?
@max la piccola casa: io non ho la gelatiera, ma non per questo rinuncio al piacere di un gelato home made
@claudia: come rinunciarvi?
@fra: il connubio arancia-cioccolato è di gradimento indubbio
@dolci e non solo: prepararlo con la gelatiera sarà più semplice
@ciboulette: via libera a gelati & Co. in tutti i periodi dell’anno
@babi: perché precluderti il piacere di gustare il gelato ininverno?
@anice stellato: le cialde sono lontane dall’essere perfette, ma è il mio primo tentativo e spero di migliorare
@the tramp: una golosità dove il dolce del gelato è equilibrato dall’amaro del cioccolato
@cocò: lasciati tentare
@elisa: sono ricette che incuriosiscono me per prima e che ho voluto sperimentare
Sembra un fiore questo gelato
RispondiEliminaC'ho pensato c'ho pensato... Virginia spilucchina terribilissima...
RispondiElimina@alessia: giocando con le parole, si potrebbe dire "un fiore di bontà"
RispondiElimina@marilì di gustoChop: incorreggibili ...