Quando ho a disposizione un ingrediente che mi attrae in modo particolare mi sento come a scuola, alle prese con un problema di matematica da risolvere.
In questo caso il Problema era: avendo acquistato delle catalogne in proporzioni massicce ed avendone lessate un discreto quantitativo per gustarle in purezza con un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio, come preparare quelle restanti avendo a disposizione gli ingredienti base della dispensa, previa indagine delle scorte in frigo?
In questo caso il Problema era: avendo acquistato delle catalogne in proporzioni massicce ed avendone lessate un discreto quantitativo per gustarle in purezza con un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio, come preparare quelle restanti avendo a disposizione gli ingredienti base della dispensa, previa indagine delle scorte in frigo?
Svolgimento - Chiamati a raccolta ricotta e noci, la soluzione fu di evidenza lampante: un guscio di brisè d’autore, un letto di catalogne lessate ed una cremosa copertura di ricotta, resa croccante dalle noci.
Soluzione - Consistenze diverse e sapori ben equilibrati (la dolcezza e rotondità della ricotta che stempera ed ingentilisce l’amarognolo erbaceo della catalogna): verifica superata a piena voti.
Tartellette alla ricotta, catalogna e noci
Ingredienti x 6
Pâte à quiche di C. Felder
200 g di farina 00
5 g di sale
90 g burro a pezzetti
1 uovo
20 g di acqua
200 g ricotta (ric. orig. taleggio)
5 dl panna
3 uova codice 0
40 g noci sminuzzate grossolanamente
300 g catalogna lessa (ric. orig. spinaci)
farina
olio evo
sale pepe noce moscata
Preparazione Pâte à quiche. Lavorare la farina, il sale e il burro (morbido) in una ciotola, con le dita, fino a quando il burro non viene assorbito dalla farina. Aggiungere l'uovo e l'acqua e impastare. Quando la pasta sarà omogenea, avvolgerla con della pellicola e metterla a riposare al frigo per 2 ore.
Lessare la catalogna, triturarla al coltello ed insaporirla in padella con aglio, sale e pepe e un filo d’olio.
Stendere piccole pezzature di pasta a 3 mm con il mattarello, rivestirne ogni stampino leggermente imburrato e rifilarne i bordi passandovi sopra il matterello, quindi riporli in frigo per 15’.
Stendere piccole pezzature di pasta a 3 mm con il mattarello, rivestirne ogni stampino leggermente imburrato e rifilarne i bordi passandovi sopra il matterello, quindi riporli in frigo per 15’.
Schiacciare la ricotta con un forchetta ed incorporarvi una parte di noci. Sgusciare due uova e un tuorlo, unire la panna, sale, pepe e una grattugiata di noce moscata, battere con un forchetta ed incorporare con cura la crema di ricotta e noci.
Prelevare le tortine dal frigo e riempirle con una parte di catalogna, ricoprendo con la crema di ricotta ed uova ed infine cospargendole con un po’ di noci.
Cuocere le tarteleltte per 25’ e sformare a raffreddamento completo. [Tratta da Speciale formaggi, Fabbri editori]
Cuocere le tarteleltte per 25’ e sformare a raffreddamento completo. [Tratta da Speciale formaggi, Fabbri editori]
In questo formato sono perfette per un pic nic, mentre variandolo ne varia la fruibilità, per es. con uno stampo grande si avrà una gradevole torta salata o in versione mignon delle sfiziose tartellette da aperitivo o buffet.
Ho visto la foto.. ma ste catalogne non le avevo mai sentite nominare.. son simili alla rucola???? amare? dolci? Comunque fantastiche tartellette gustose.. .-))) bacioni
RispondiEliminadavvero molto deliziose,la catalogna l'ho sempre mangiata aggiungendola alla minestra di verdure,ma in effetti non è il massimo,credo che mangiarla così c'è molto più gusto! Brava Lenny
RispondiEliminaAnche a me piace condita semplicemente con un filo d'olio.. ma le tue tartellette hanno un'aria davvero invitante: me le segno per quest'inverno, grazie!
RispondiEliminaOggi c'è il festival delle tartellette in giro!!!!
RispondiEliminaBelle e belle quelle forchettine
anche una tartelletta nelle tue mani diventa una prelibatessa e che bell'abbinamento di sapori e colori!!brava lenny sei fantastica!!baci imma
RispondiEliminaFichissime le forchettine e perfette le tartellette...
RispondiEliminaMa la catalogna è di stagione?
Un accostamento per me insolito ma da ricordare e da rifare. Complimenti e grazie per la condivisione :)
RispondiElimina@Claudia: è un tipo di verdura dal sapore amarognolo, appartenente alla famiglia della cicoria
RispondiElimina@ilcucchiaiodoro: in purezza è interessante assaporarne il gusto deciso, ma in questo caso avevo bisogno di utilizzarla in modo diverso per variare
@Barbara: adoro tutte le verdure ed il semplice condimento dell'olio evo è perfetto per goderne in autenticità
@Lydia: sono forchettine da picnic che mi hanno attratta principalmente per il loro colore
@dolci a ...gogo!!! grazie cara
@Virginia: ti confesso che non so se la catalogna sia di stagione: avevo desiderio di variare e l'ho acquistata
@Gambetto: credo che con una verdura più "dolce" e con il taleggio siano eccezionali
Non ho mai assaggiato la "catalogna" sono troppo curiosa quando leggo cose nuove! Vogrrei porvarle sempre. Le tue quiche sono una delizia secondo me!
RispondiEliminaSi, condivido. Sono invitanti...e cosa che non guasta anche molto di scena :-)
RispondiEliminaBellissime, e quegli stampi da tartelletta sono meravigliosi, ce li ho anche io e non mi hanno mai delusa! Fantastica idea, un bacione
RispondiEliminaSai che non conosco la catalogna? Adesso, però, mi hai molto incuriosita!
RispondiEliminaBello l'impiego della catalogna per farci della tartellette!è un tipo di ortaggio che mi piace un sacco e di cui faccio scorpacciata quando vado a casa ^_^
RispondiEliminaDa provare sicuramente :) tranne che per le noci,quelle mi darebbero qualche problemino..ma io le sostituirò ;)
oh no! peccato che non ho la bilancia... devono essere ottime!
RispondiEliminacomplimenti!
Hai fatto proprio bene!
RispondiEliminaCarissima!!!!
RispondiEliminaUn vero connubio di sapori!!!!!!
Buonissimeeeeee!!!!!!!
bellissime! complimenti cara mia e se ti fa piacere ti aspetto anche da me :)
RispondiEliminaMa che cos'è sta tartelletta con sorpesa?Morbido&croccante&dolce, rotto lala leggera marezza delle erbe, subito stemperata dalla pate a quiche..sei fenomenale!!!!
RispondiEliminaHai risolto in modo regale il problema matematico. Gli abbinamenti mi piacciono tantissimo, brava :-)
RispondiElimina(e questa pasta è strepitosa vero? ;-)
10+!!!!sono magnifiche!! complimentissimi per l'inventiva!! bacini
RispondiEliminaCiao! non abbiamo mai assaggiato le catalogne...certo che messe così son davvero sfiziose ed invitanti!
RispondiEliminae poi, naturalmente, bellissime!
bacioni
ciao lenny!! da poco ho assaggiato la quiche lorraine nel suo paese d'origine e la brisè di quella torta è fantastica... credo che questi abbinamenti siano ugualmente gustosissimi :))
RispondiEliminadevono essere squisite!!
RispondiEliminaun bel mix di consistenze...la creatività in cucina non ha mai fine ;-)) ciao!
RispondiEliminaottima scelta sostituire il taleggio con la ricotta (ormai sai che è al mia passione), esalta il sapore della verdura.
RispondiEliminabuone!!
RispondiEliminainfinitamente buone!
Bellissima questa versione stile problema matematico...considerato il mio amore per la matematica potrei risolvere sempre così il problema della cena!
RispondiEliminaMa certo che sei proprio brava a fare i compiti!!;-)) Deliziose e sicuramente buone, da tenere a mente. Complimenti!
RispondiEliminalenny, cara é una meraviglia questa ricetta!!! io ho fatto la catalagno con le mandorle, proprio l'anno scorso. Un bel cespo di catalogna calabrese!!! qui é dura a trovarla! Ma aspetta che arrrivo!!
RispondiEliminaBuona giornata!
:-)***
Qui c'è da essere sintetici e basta: adoro i mini formati e queste tue piccole quiches sembrano formidabili.
RispondiEliminaUrge verifica del 9! ;)
ciao,
wenny
Un abbinamento favoloso; il dolce della ricotta con l'amarognolo della cicoria!!
RispondiEliminaCiao Lenny, fantastiche le torte salate, le adoro perchè è vero che accendere il forno con sto caldo è faticoso, ma poi il risultato ci soddisfa sempre tantissimo! Abbinamento ultra buono, fotografie stupende. Un bacione
RispondiEliminaHai pensato proprio bene! Utilizzando le verdure in questo modo hai risolto il tuo "problema" e hai regalato a noi tutte questa ricetta semplice e meravigliosa! a presto lenny ciao
RispondiEliminaAaaaah
RispondiEliminaChe spettacolo, queste tartellette!
Mai mangiata la catalogna, io :|
*
Deve essere qualcosa di delicato e saporito nello stesso tempo!
RispondiEliminaE poi sono bellissime...
Complimenti, un bacio e buon we!
mi piacciono tantissimo!
RispondiEliminaMmmmh ottimo il croccante di riotta e noci!!
RispondiEliminaE deliziose queste crostatine salate... ANche esteticamente!
(ros)marina
@@Elisakitty's Kitchen: è la curiosità che ci spinge a sperimentare nuovi sapori e ad ampliare i nostri orizzonti
RispondiElimina@Gambetto: ciò che mi ha incuriosita, leggendo la ricetta, è stato quello strato di verdure, ricoperto dalla crema croccante e l’assaggio ha confermato le apettative
@Elga: utilizzo tantissimo questi stampi, sia per il dolce che per il salato
@Onde99: è una verdura amarognola molto interessante che può essere consumata anche in croccanti insalate
@Daphne: puoi sostituire le noci con altro ingrediente che più si accordi con le tue esigenze
@Betty: se per la pâte à quiche la bilancia è necessaria, per il resto puoi procedere anche ad occhio
@Virginia: a volte è giusto seguire l’istinto
@stefi: è un connubio interessante che può essere facilmente declinato con altre verdure e formaggi
@Lacrima: arrivo ….
@Saretta: grazie carissima ….
@dada: questa pasta è eccezionale e lo si avverte anche in fase di lavorazione. La presenza dell’uovo la rende più elastica ed il gusto è più armonioso, mentre la texture è “fondente” rispetto alla croccante e classica brisè
@ღ Sara ღ : grazie e ben ritrovata
@manu e silvia: se vi capita, provatele
@Chiara.u: ovviamente sono due realtà non paragonabili
@Federica: sono molto sfiziose
@astrofiammante: il gioco delle consistenze dà a queste tartelette un carattere ben definito
@Giò: anch’io amo la ricotta ed in casa mia se ne fa un largo consumo, però mi piace anche il taleggio ed in questo caso l’ho sostituito con la prima per mitigare l’amarognolo della catalogna
Mirtilla: mi fai venire voglia di replicarle, se non ci fossero le attuali temperature a farmi desistere
@Aiuolik: non resta che cominciare ad esercitarti …
@sally: grazie
@Mariluna: mi confermi allora che è una verdura di stagione?
@Wennycara: urge verifica … io personalmente mi cimenterò di nuovo tra qualche settimana, all’arrivo di mia sorella
@Ciboulette: anche Virginia mi ha posto la stessa domanda, mentre Mariluna le ha preparate in Calabria e quindi in periodo estivo: a questo punto non so se parliamo di specie diverse, perché mia madre mi ha confermato che si tratta di verdura di stagione
@Solema: è un abbinamento molto interessante, ma anche taleggio e spinaci (o altra verdura dolce) deve essere interessante
@le pupille gustative: e come si può fare a meno del forno? Tutt’al più lo si può utilizzare di sera, nelle ore più fresche o accenderlo e senza sostare in cucina …
@natalia: adoro le torte salate ed in particolare quelle con le verdure: è stato facile scegliere
@tartina: devi assolutamente correre ai ripari
@Rossa di Sera: sono attraenti proprio per questo mix di sapori ben equilibrati
@FrancescaV: grazie carissima
@Marina: la frutta secca è poco consona alle preparazioni estive, ma senza queste, le tartellette non sarebbero state le stesse
ma che delizie queste tortine !!!
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