29 gennaio 2009

Peperoni salati all’olio d’oliva

Sapori di un tempo che fu
Dei sapori antichi il palato ha smarrito la memoria: scomparsi dalle abitudini alimentari e dalle tavole, sono ormai un lontano ricordo e respinti, quasi a voler scongiurare i tempi in cui erano il solo sostentamento, rivivono nei ricordi dei più.

Tra questi i Peperoni salati (in salamoia), una conserva calabrese che permette di custodire i peperoni di agosto (nell'apposito contenitore di terracotta) sotto abbondante sale, aromatizzandoli con il finocchio selvatico e pressandoli con un peso, per poterli poi gustare nei mesi invernali (dopo 1 ora circa di ammollo in acqua fredda), friggendoli con o senza patate o semplicemente irrorandoli con un filo d’olio e.v.o.

Peperoni salati all'olio d'oliva

Peperoni salati (Pipi salati) all’olio d’oliva


E poiché siamo figli del passato, ma viviamo nel presente, perché non dare a questi peperoni una veste in linea con i tempi che viviamo? Perché rinunciare alla loro inconfondibile croccantezza e sapidità, avvinte dal leggero sentore di salamoia?
Così giocando sul contrasto tra l’estremo salato e l’estremo dolce, un’idea finger food può essere quella di farcirli con frutta secca.

Peperoni salati farciti con frutta secca


Peperoni salati farciti con frutta secca

Lasciare a bagno in acqua fredda i peperoni (cambiando l'acqua per accellerare i tempi), per lavarli dalla salamoia ed eliminare l’eccesso di sale. Successivamente strizzarli, tamponarli con un telo, svuotarli dei semi e colmarne il fondo con mollica di pane, ricoprire con un trito di frutta secca (fichi secchi infornati, uvetta sultanina, noci, nocciole) e completare con granella di nocciole.

Peperoni salati


I Peperoni salati partecipano al contest “Poveri ma belli” indetto da precisina

Aggiornamento

La racccolta completa in pdf qui

17 commenti:

  1. Lenny, farò finta di non aver visto niente...
    I peperoni...
    A gennaio...
    Ma tu hai idea della voglia che ho io??
    Eh? Eh?
    Ti rendi conto che sono in astinenza da quest'estate...?
    MMMMMMmmmmm, che voglia, che voglia!

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  2. Indovina indovinello:io mangio tutti gli anni le melanzane conservate sotto sale nel vaso di terracotta con tanto finocchio e peperocino,perchè?
    Risposta: Mio marito è di crotone!
    Un emiliana che ha sposato un calabrese:unione di sapori meravigliosi. Bella ricetta, chiederò anche questa a mia suocera, mi hai fatto venire la voglia!

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  3. Che buoni....conosco anche questo sapore Lenny...mi fai sempre tornare indietro di tanti anni...vado matta di questa conserva e sono anche felice che ancora c'é chi la fa...bravissima a farla conoscere al mondo intero!!!!
    Un 'abbraccio

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  4. molto molto particolari!! ci piacciono soprattutto con la frutta secca!!
    da provare!
    un bacione

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  5. Hai reso moderno e ancora più gustoso un piatto del passato tipico della tua regione in un modo davvero speciale, da me particolarmente gradito perchè adoro la frutta secca!
    Buon fine settimana!

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  6. Classe-classe-classe, grazie lenny!!!

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  7. Sono buonissimi, mi zia li fa alla campana, sono piccoli peperoni rossi farciti con acciughe e capperi! Squisiti
    un bacio e buon fine settimana
    fra

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  8. gnammy. mi fai venire voglia di emigrare a sud...magari lì non c'è la nebbia e il gelo polare della pianura padana oltre alle vs godurie regionali. bravissima!

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  9. i calabresi sono maestri con i peperoni e con le conserve dell'orto.
    praticamente irraggiungibili.

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  10. Le conserve dell'estate ci aiutano a dare un tocco di varietà alla dieta dei mesi più freddi! Sono sempre di grande soddisfazione :-)Buon fine settimana

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  11. bhe che profumi e che aromi...quando si dice che la semplicità conquista.
    da un siculo come me un desiderio di gola immancambile, da provare .a presto congustoblog - federico

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  12. @virginia: se ti può consolare, sappi che il sapore è diverso da quelli freschi ...

    @natalia: tua suocera sarà sicuramente in grado di soddisfare la tua curiosità

    @mariluna: è una conserva in via di estinzione che a mio parere ha ancora una ragione di esistere ed è per questo motivo che ho voluto proporla

    @marcella candido cianchetti: ricambio

    @manu e silvia: la versione "new style" è anche la mia preferita per il piacevole contrasto dolce-salato

    @camomilla - io userei la frutta secca per quasi tutte le ricette ...

    @precisina: grazie a te per la bella iniziativa che ci ha indotto a riflettere su questo tema

    @fra: che significa alla campana? Che curiosità!

    @giò: sono altre le pecche da noi ...

    @enza: e non vogliamo parlare dei siciliani?

    @twostella: riscoprire i sapori di altre stagioni ha un certo fascino di gusto

    @federico: la semplicità anche in cucina è un valore

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. Mio padre ha detto che nel Brasile negli anni 50, sua nonna (di etnia albanese, nata a San Demetrio Corone) faceva una versione anche con aglio e pepe rosso, ma che la ricetta veniva del marito (oriundo di Rossano, calabrese "puro"). Questo fa senso?

    Perdonati l'italiano scarso.

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    1. Sì sì, è tipico delle nostre parti: io sono di Cirò in provincia di Crotone, come vedi tutto torna!
      Da noi con il pepe rosso e l'aglio si preparano moltissime pietanze: gli spaghetti, i funghi, il pesce, il baccalà, ecc ....

      Scrivi bene in italiano: non ti scusare di nulla e grazie per essere passato di qui ed aver lasciato un commento :D

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  15. Si tocca un nervo c'è infatti anche io credo che sia una mancanza di fiducia in me.

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