16 luglio 2008

Simil-Malakoff all’anice selvatico e susine verdi

Desiderare i dolci d’altri, è peccato?
Come resistere dinanzi ai bagliori di foto che su ricettari ed ancor più, su blog sfavillanti, esibiscono dolci desiderabili, peccaminosi e goduriosi?
Per non cadere in tentazione, sono passata all’azione e cogliendo l’ispirazione un po’ di qua e un po’ di , ho trasformato il desiderio in appagamento, il tutto con qualche modifica di gusto: ho tesaurizzato delle susine (qualità) verdi appena raccolte e le ho adagiate su un soffice biscuit ai semi di anice selvatico.
Un dessert sublime che non può certo mancare in un brunch estivo tra amiche, quello di Cocò e Grazia.
Simil-Malakoff all'anice selvatico e susine verdi

Simil-Malakoff all’anice selvatico e susine verdi
Ingredienti x 6
Biscuit ai semi di anice selvatico
3 uova
130 g zucchero
150 g farina
130 g burro
3 cucchiai latte
1/2 bustina lievito
1 cucchiaino di semi di anice selvatico

Crema chantilly all'italiana
250 ml latte
1 tuorlo
3 cucchiai zucchero
2 cucchiai amido
scorza di limone biologico
100 ml panna

Sciroppo
1/2 limone
1 dl acqua
50 g zucchero
2 cucchiai liquore all’anice

300 g susine (qualità) verdi circa

Preparazione
Biscuit ai semi di anice selvatico.
Separare i tuorli dagli albumi, ponendoli in due ciotole diverse. Mescolare i tuorli con lo zucchero fino ad ottenere una crema. montare a parte gli albumi a neve e ad operazione completata, unire i due composti. Amalgamare al tutto la farina, i semi di anice selvatico, il burro fuso, il latte ed il lievito. Infine trasferire il composto nella leccarda ricoperta di carta da forno e spennellata con il burro fuso. Infornare a 220° per 10'.
Crema. Portare a ebollizione il latte con la scorza di limone biologico. Nel frattempo montare a parte il tuorlo con lo zucchero fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso, al quale unire poco alla volta, l'amido setacciato, mescolando. Aggiunge a filo il latte caldo, quindi mettere la crema sul fuoco e farla addensare, senza mai smettere di mescolare. Al termine versare la crema in una ciotola e lasciarla raffreddare, mescolando di tanto in tanto per evitare che si formi la pellicina in superficie. Montare la panna a neve ben soda ed incorporarla delicatamente alla crema, rimestando delicatamente con la frusta, dal basso verso l'alto.
Intanto lavare le susine, spellarle e tagliarle a fettine sottili, lasciandole macerare nel liquore all’anice.
Sciroppo. Spremere il limone, aggiungere l’acqua, il liquore e lo zucchero e versare il tutto in un pentolino. Portare a ebollizione e lasciar bollire per 5-10 minuti fino ad ottenere uno sciroppo.
Montaggio. Ricavare dal biscuit dei dischi aventi lo stesso diametro delle coppe [Del biscuit ne è avanzato una metà].
Adagiare i dischi di biscuit sul fondo delle coppe, irrorare con lo sciroppo e disporvi le susine. Colmare con la crema e, coprendo con pellicola, porre in frigo fino al momento di servire. Guarnire a piacimento.

Come aspirare al Paradiso e non peccare..
Aggiornamento
Il menu completo qui

24 commenti:

  1. Mmmmm... deve essere buonissimo! Che bella ricetta fresca, complimenti! BAci, buona serata

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  2. Ottimo!!! un vero capolavoro di freschezza! Se voglio provarlo tralascio l'anice, uno dei pochi profumi che non mi appassionano in cucina, secondo te rovino l'equilibrio?

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  3. Una ricetta davvero delicata e gustosa.Trasmetta dolcezza e freschezza soloa guardarla..
    che brava che sei!
    Ti auguro di cuore una bella serata e una buona notte!
    Laura

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  4. Già,
    come aspirare al paradiso
    e non peccare.......
    semplice, approffitando
    di ciò che hai preparato.
    Consiglio tecnico, ti ho risposto
    sul post precedente.
    Grazie per essere confinta. Bacetto.
    Nino

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  5. Lenny, anzitutto grazie per quello che hai scritto passando da noi, i tuoi complimenti hanno molto valore, il motivo è semplice, profonda stima nei confronti tuoi e del tuo lavoro. Era una premessa che tenevamo a fare.
    Raffinato dessert che seduce solo a pronunciarne il nome, il resto è tutto un crescendo...possiamo solo immaginare i sapori...come quello dell'anice selvatico, una spezia che conferisce personalità a questa delizia!
    Baci da Sabrina&Luca

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  6. Oh che bella notizia che mi dai!! Finalmente avro' il piacere di assaggiare questa famosa malakoff! E' da un po' che ne sento parlare...gnam gnam...peccato sia solo virtuale, deve essere buonissima, bravissima, sally

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  7. Scagli la prima pietra.....chi riesce a resistere a questa tentazione!!!! se sono peccati i "peccati di gola" il paradiso sarà deserto...ciao lenny e felice giorno:)

    ***l'ultimo cucchiaino per me - grazie -

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  8. lapupillegustative - i dessert alla frutta esprimono una freschezza goduriosa

    twostella - pare che il malakoff originale sia aromatizzato al marsala, mentre la versione del cavoletto, dal quale ho preso spunto utilizzza il limoncello. Credo sia importante abbinare il tipo di liquore prescelto alla frutta che viene utilizzata

    dolceesalata - non ti sbagli: è un dessert molto fresco e gradevole, dalle note aromatiche sublimi.
    Buona giornata e grazie

    nino - grazie: sono andata a leggere e a fare tesoro delle tue informazioni

    luca&sabrina - l'anice selvatico è una spezia che adoro, dall'aroma diverso dall'anice: è forse più intenso ed ha delle note più amarognole, temperate dalla sua gradevolezza e persistenza

    sally - per un approfondimento sul malakoff, ti consiglio di leggere i commenti del post del cavoletto che ho linkato: lì trovi anche la ricetta originale tratta dal talismano della felicità di A. Boni
    E' un dessert semplicissimo, ma dal gusto eccellente e ... paradisiaco

    mariluna - il paradiso può attendere, ma è meglio prepararsi ...

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  9. Hmmm quanto deve essere buono il biscuit all'anice. Un dessert molto delicato.
    Al brunch lo provo di sicuro :-)
    Ciao, Alex

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  10. Non so se essere più affascinata dal dolce, dall'anice selvatico o dalle prugne verdi.
    Sono tutte e tre cose che vorrei assaggiare da morire! Però, con la pistola alla tempia, forse opterei per l'anice. Lenny, ma in natura, che faccia ha? Come lo riconosco? Fammi l'identikit, ti prego!

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  11. ottimo davvero! ma dimmi, l'anice selvatico è per caso l'anice stellato? uhm...

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  12. Io...l'assaggerò di sicuro!!! Lenny, è bellissimo, altamente invitante!!! p.s. quanto al mio msg enigmatico sull'altro post, sorry, crisi d'identità, pensavo fossi tu l'ideatrice del restyling anni 80!!!

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  13. Mai assaggiata una Malakoff prima d'ora, finalmente domenica ne avrò l'opportunità! Hai creato un dessert davvero raffinato e chic, tutto nel tuo stile, brava!
    Bacioni

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  14. Mamma.... mia.... c'ho messo il pensiero... sublime, cremoso, aromatizzato all'anice... mi hai stregata :O
    Besos,
    Dani

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  15. Con questo dolce così cremoso e profumato mi hai stregato...peccherei volentierissimo, più di una volta
    Un abbraccio

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  16. Questo evidenzia ancora una volta quanto sia utile l'informazione. Tu hai letto, hai visto, hai apprezzato e infine hai creato questa bontà!
    Brava Lenny (fortuna che al brunch conto di partecipare anche io, così assaggio :-))

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  17. alex e mari - è di un'aromaticità che delizia e rallegra il palato

    spilucchino - purtroppo non so essere precisa, perchè dalle notizie reperite so che appartiene alla famiglia dell'anice (è quindi un'ombrellifera: vedi http://it.wikipedia.org/wiki/Pimpinella_anisum), ma i semi come puoi ben vedere sono più piccoli e neri.
    Questi semi da noi sono molto usati, ma anche difficili da reperire, in quanto sembra che la pianta prediliga come suo habitat le montagne della Sila: sono riuscita ad avere questi semi da un amico di mio padre che li ha raccolti personalmente.
    Non appena rieco a documentarmi, ne riparlerò.

    salsa di sapa - si tratta di due piante diverse, perchè l'anice stellato è il "frutto carnoso" di un albero, mentre l'anice selvatico è una pianta con fusto erbaceo e fiori disposti ad ombrello

    ciboulette - le susine verdi che ho usato (nota la caratteristica forma oblunga), non sono verdi perchè acerbe, ma verdi per la qualità che differisce da quelle gialle e da quelle rosse

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  18. precisina - avevo intuito il tuo smarrimento momentaneo

    camomilla - in realtà è molto semplice, ma l'effetto finale e di gusto è di grande raffinatezza e delicatezza

    campo di fragole - sto meditando sui tuoi ultimi dolci al cucchiaio

    fra - sarebbe interessante anche alternare gli strati di biscuit alla crema ....

    aiuolik - per non continuare a desiderare, ho preferito prepararlo da me aromatizzandolo in modo personale

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  19. mai visto un malakoff prima d'ora! questa tua ricetta mi stuzzica parecchio, la trovo raffinata e fresca: complimenti!

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  20. Io non resisterei mai davanti a questa delizia!
    Per fortuna che domenica vengo al bruch così la posso assaggiare ;-)
    Buona giornata Lenny!

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  21. delicatissima!!! beh ma del resto io nel tuo blog mi incanto sempre!!
    quando ne hai voglia.. ci sarebbe un memetto per te :P
    buon week enD! smaaackkk

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  22. ma dove le trovi queste ricette cosi ricercate e golose?!!?!
    complimentoni

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  23. Questa ricetta è strepitosa, peccato che sono allergica alle susine, brava le tue ricette si distinguono sempre in raffinatezza e sapori nuovi, un abbraccio

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  24. babi - nonostante sia un desssert antico, anche per me è stata una scoperta recente, ma sensazionale nella sua semplice delizia

    parolediburro - non diceva forse O. Wilde che "il miglior modo per resitere alle tentazioni è cedere?"

    viviana - grazi eper esserti ricordata di me: mi organizzo e vado con il meme

    mirtilla - le fonti d'ispirazione di questa ricetta in particolare, sono citate nella premessa: il cavoletto per il malkoff e anna per il biscuit ai semi di anice selvatico, il tutto rielaborato dalla mia fantasia

    anicestellato - l'utilizzo delle susine è una mia variante, mentre l'originale prevede l'utilizzo di una vera e propria macedonia di frutta, quindi ...

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RETROSCENA DI GUSTO