Come
ogni anno, ho ricevuto in regalo delle annona cherimola, dei frutti originari del
sud America, ma che dal 1700 vengono coltivati in solo due zone d’Italia:
Reggio Calabria (che ha ottenuto il riconoscimento De.c.o.) e Sicilia orientale.
Sono
arrivati a casa belli verdi e baldanzosi, ma dopo una brevissima sosta nel
centro tavola in cucina (i prossimi mi dovrò ricordare di conservarli in frigo!), hanno cominciato a scolorire e presentare striature
grigiastre, inequivocabile segno del raggiunto grado di maturazione, senza che
io ancora avessi deciso cosa farne, perché più che consumarli nature, mi piace utilizzarli nei dolci
….
E
alla fine vagliando diverse idee, senza saper scegliere quella giusta, mi sono
detta che sarebbe stato il caso di trasformarli in confettura,
ma
non sapendo se tali frutti contengono sufficiente pectina, temevo di andare
incontro a lunghe cotture che ne avrebbero alterato il sapore ed il candore
della polpa.
Così
ho pensato che l’unica strada percorribile poteva essere il metodo Ferber che a
fronte di un quantitativo smodato di zucchero in funzione di conservante,
consente tempi di cottura estremamente ridotti e procede per step: ad una prima
macerazione della frutta, segue un riposo di almeno 12 ore, salvo poi procedere
con una breve cottura separata di succo e successivamente di polpa, con il
risultato di ottenere una confettura dai colori brillanti che preserva il gusto
della frutta.
L’unica
licenza che mi sono concessa è stata quella di ridurre lo zucchero previsto,
poiché l’annona è estremamente zuccherino e poiché avevo intenzione di
consumare la confettura a breve, tant’è che il primo vasetto è già andato!
Confettura di annona con il metodo di C. Ferber (a breve conservazione)
Ingredienti
1
kg annona De.c.o.
300
g zucchero semolato (800 g ric. orig. metodo Ferber)
1
limone piccolo
1
baccello di vaniglia (l’ho omesso, ma lo
consiglio)
Preparazione.
1. Dividere
ogni annona in quattro spicchi, prelevare la polpa con un cucchiaino ed eliminare
con pazienza ogni seme.
Trasferire
la frutta in un tegame basso, ricoprirla con lo zucchero, irrorare con il succo
di limone e lasciar macerare per 1 ora.
2. Successivamente
portare sul fuoco e far fremere, senza bollire. Trasferire in una ciotola di ceramica,
coprire con pellicola trasparente e far riposare una notte in frigo.
3. Il
giorno successivo, separare la polpa dal succo con l’ausilio di un setaccio e
far cuocere sul fuoco il succo, fino al raggiungimento dei 105 °C, schiumando. A
questo punto unire la polpa (ne ho frullata una metà del totale) e far andare per 5-8’.
Invasare
la confettura ancora calda nei vasetti (precedentemente
sterilizzati in forno a 130°C per 15’), chiudere con le relative capsule (nuove se il vasetto è riutilizzato) e
capovolgerli fino al raffreddamento (per
sicurezza occorrerebbe far bollire i vasetti in una pentola capace piena d’acqua).
Io ormai faccio le marmellate solo con questo infallibile metodo! Buonissime :)
RispondiEliminaVoglio mettere alla prova questo metodo con altri tipi di marmellate: mi ha conquistata ...
EliminaMa tu guarda che io che sono siciliana non conoscevo questo frutto!! Sono molto curiosa di assaggiare e di provare il metodo ferber che trovo davvero molto interessante! Baciotti e buon lunedi!
RispondiEliminaAllora mettiti alla ricerca: questo è il periodo giusto :)
EliminaMa che meraviglia!!! E io che con tutta la mia sicilianitas non ho mai assaggiato l'annona!
RispondiEliminaIl tuo adattamento del metodo Ferber mi piace assai, grande Milena!!!
Ma se tu sei di Palermo, sei un po' distante, perché la zona d'elezione è quella intorno a Roccalumera ...
EliminaMai visto nè sentito nominare questo frutto.. e a quanto pare non sono la sola!
RispondiEliminaChissà se lo trovo anche da queste parti.. proverò a cercarlo!
Grazie per questa chicca!
Prova, può darsi che riesci a trovarlo ....
EliminaEH si mi ricordo i tuoi frutti magici che a distanza di un anno pero' non ho ancora mangiato.prima o poi si spera!
RispondiEliminaPer me sono magici davvero: li ho conosciuti in un periodo particolare della mia vita e da allora ogni anno me li regalano ....
EliminaMai provata l'annona...vedo anche che hai proposto tante ricette con questo originalissimo frutto!
RispondiEliminaSono propria curiosa di sapere che gusto ha ma temo sia quasi impossibile trovarlo in commercio.
Ciao
Silvia
E' probabile che tu riesca a trovare quelli d'importazione ...
EliminaSono molto zuccherini ed il loro sapore è simile ad una pera molto aromatica, ma è difficile descriverlo ...
annona è già di suo una crema naturale per dolci. Il frutto esotico più buono che ho assaggiato fino ad ora.
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