Sarò
anche banale, ma per me il modo migliore per apprezzare un barattolino di
confettura è quello di sposarlo ad una frolla: non importa se quest’ultima sia bianca
o nera, morbida o croccante, con il burro o con l’olio, ciò che conta realmente
è che si trasformi in un guscio friabile e in una griglia maliziosa, pronta ad
intrappolare la confettura in un vedo non vedo di bontà preannunciata ….
ed
è facile perdersi in quella dolce geometria.
La
crostata è un dolce classico che a casa mia raramente manca, ma questa è
davvero speciale:
la confettura è quella di annona, una vera prelibatezza che
ho appuntato qui e la frolla (di E. Knam) è morbida, perché prevede il lievito
che tuttavia ho dimezzato, perché lo confesso, amo le frolle croccanti, ma
penso di essere riuscita ad ottenere un buon compromesso tra i due estremi ….
Crostata
con confettura di annona (e frolla di E. Knam)
Ingredienti
(per 1 crostata Ø cm 20 + 1 crostata Ø cm 23)
300
g farina 00*
150
g burro
150
g zucchero
3
uova codice 0
3
g lievito (ric. orig. 7 g)
1
baccello di vanilgia
1
limone bio scorza grattugiata (ric. orig.2)
100
g circa confettura di annona (ricetta qui)
Preparazione.
Tagliare
il burro freddo a cubetti e lavorarlo con la farina setacciata *(forse per un errore nel pesarla, io l’ho
trovata insufficiente e ho dovuta aggiungerne, per ottenere un panetto liscio
ed omogeneo), lo zucchero, ed il lievito, fino ad ottenere una consistenza
sabbiosa, quindi incorporare le uova, i semini del baccello di vaniglia (prelevati incidendolo e raschiandoli con un
coltello affilato) e la scorza di limone grattugiata. Lavorare velocemente,
compattare il tutto, formare una palla con la pasta, avvolgerla nella pellicola
per alimenti e farla riposare in frigo 2 ore.
Successivamente prelevare la pasta
frolla, dividerla in 2 panetti (tenendone
da parte di ognuno un po’, per la griglia finale),
stendere la pasta su un piano di lavoro infarinato ad uno spessore di 3/4 mm,
foderare due stampi per crostate (io ne
ho usati uno da 20 cm e uno da 23 cm di diametro) e passarvi il mattarello,
per pareggiare i bordi. [Pasta frolla
tratta da Viva le torte! Dolci
e salate di E. Knam]
Ricoprire con la confettura e completare
con le striscioline di frolla, disponendole parallele tra loro e sovrapporvi una
seconda serie, in modo da ottenere un decoro a griglia.
Riporre in frigo e, ancora fredde,
cuocere le crostate per 20° circa (o fino
a doratura) nel forno pre riscaldato a 180°.
Attendere che si freddino e sformarle.
Le crostate sono un classico che non può non piacere!!! La frolla è vero, si sposa perfettamente con la confettura per un insieme morbido e cremoso!! Mi piace un sacco la tua, con questo "speciale" ripieno :)
RispondiEliminaMhh, quelle bella torta!
RispondiEliminaMi piacere mangiare questa confettura perchè non la conosco ma sembra deliziosa :)
Buon weekend.
E' deliziosa infatti e molto particolare ...
EliminaLa crostata e' senza dubbio la mia torta preferita.....non conoscevo questo strano frutto (infatti mi sto documentando in merito)......ma che gusto ha questa annona????
RispondiEliminaComunque bellissima ricetta...amo le cose insolite abbinate al classico.....Brava complimenti!!!
E' difficile descriverne il gusto: io trovo che somigli un po' alla pera, ma è molto più aromatico e zuccherino ... insomma è da provare!
EliminaLa crostata va sempre bene, ogni scusa è buona per gustarla! La tua è meravigliosa...
RispondiEliminaBuon fine settimana :)
E' vero, come si fa a non amare le crostate?
EliminaUn classico a cui non rinuncerei mai!!! ;-)
RispondiEliminaLE crostate sono il modo migliore per esaltare una marmellata! Anche noi le preferiamo con la frolla croccante, così da contrastare la delicatezza della farcia!
RispondiEliminaBuonissimo inizio per l'autunno.
baci baci
Baci ragazze :)
EliminaLa frolla con la marmellata non è mai banale ;) Bellissima ricetta!
RispondiEliminaGrazie :)
Eliminacomplimenti cara.. adoro le crostate e questa è davvero speciale
RispondiEliminaE difatti è finita in un attimo!
Eliminabuonissima la crostata e il frutto mi incuriosisce, non l'ho mai visto!
RispondiEliminaE' un frutto che non è molto commercializzato, perché è molto deperibile ...
Elimina