Il Tempo scandisce il ciclo della Vita e in qualità di Giudice Supremo giudica del nostro operato, discernendo tra risparmiatori oculati e dissipatori impenitenti.
Un esempio?
Un esempio?
Fuori stagione: tardi per prepararle, ma sempre in tempo per gustarle!
Ciliegie sciroppate
Ingredienti
250 g ciliegie
25 g zucchero
125 ml acqua
Preparazione. Lavare le ciliegie (preferibilmente sane, sode e mature), eliminate il picciolo e lasciarle ad asciugare su di un canovaccio pulito. Disporle nei barattoli, cercando di sistemarle in modo tale da lasciare meno spazi vuoti possibili, ma senza pigiarle.
Intanto mettere una pentola con l’acqua sul fuoco e versarci dentro lo zucchero, portarla ad ebollizione, e mescolare fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto.
Lo sciroppo così ottenuto va fatto raffreddare e poi versato sulle ciliegie dentro ai vasetti, agitandoli di tanto in per fare fuoriuscire le eventuali bolle d’aria; fermandosi con lo sciroppo a 2 cm dal bordo.
Chiudere i vasetti, avvolgerli in canovacci e metterli a sterilizzare*, tenendoli sul fuoco per 5-6 minuti a partire dall’ebollizione.
Trascorso questo tempo spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i vasetti nella pentola stessa; quando si saranno raffreddati, toglierli dall’acqua, asciugarli bene e conservarli in un luogo buio e fresco.
250 g ciliegie
25 g zucchero
125 ml acqua
Preparazione. Lavare le ciliegie (preferibilmente sane, sode e mature), eliminate il picciolo e lasciarle ad asciugare su di un canovaccio pulito. Disporle nei barattoli, cercando di sistemarle in modo tale da lasciare meno spazi vuoti possibili, ma senza pigiarle.
Intanto mettere una pentola con l’acqua sul fuoco e versarci dentro lo zucchero, portarla ad ebollizione, e mescolare fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto.
Lo sciroppo così ottenuto va fatto raffreddare e poi versato sulle ciliegie dentro ai vasetti, agitandoli di tanto in per fare fuoriuscire le eventuali bolle d’aria; fermandosi con lo sciroppo a 2 cm dal bordo.
Chiudere i vasetti, avvolgerli in canovacci e metterli a sterilizzare*, tenendoli sul fuoco per 5-6 minuti a partire dall’ebollizione.
Trascorso questo tempo spegnere il fuoco e lasciare raffreddare i vasetti nella pentola stessa; quando si saranno raffreddati, toglierli dall’acqua, asciugarli bene e conservarli in un luogo buio e fresco.
Lasciare le ciliegie nei vasetti per almeno un mese prima di consumarle ed al momento dell'apertura conservarle in frigo e consumare entro 3-4 giorni.
Nota storica*: Nel lungo processo evolutivo della conservazione dei cibi, dopo la tecnica della salatura, una tappa fondamentale è quella della conservazione e sterilizzazione dei cibi sotto vetro, messa a punto dal cuoco e pasticcere francese Nicolas Appert nel XII sec., consistente nel bollire (ad una temperatura di 100°) carne, verdure e frutta, nei vasi di vetro. Dopo la sua morte la Francia gli conferì il titolo di “benefattore dell’umanità” e gli riconobbe il merito di aver realizzato un sistema rivoluzionario nel campo della conservazione degli alimenti, poi definito “appertizzazione” dal nome del suo inventore. Nel 1864 Louis Pasteur confermò che per ottenere la conservazione degli alimenti deperibili, l’unico sistema è quello di distruggere, con il calore, tutti i microorganismi presenti negli alimenti messi in scatole sigillate per evitare il contatto con l’aria che pullula di microorganismi. Microorganismi
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Quasi quasi ... andrebbero bene , per il frutta party, organizzato da cindy …
Il menu completo del frutta party qui
Che belle, Lenny! Magari l'anno prossimo ci provo, quando tornano le ciliege.
RispondiEliminaChe colore incantevole! Una tira l'altra slurp! Buona serata!
RispondiEliminaBuone!!!! e dopo aver provato a fare quelle all'aceto questa mela riservo per l'anno prossimo, la tecnica comunque vale per tutta la frutta dunque volendo si puo' ancora mettere sottovaso le pesche.
RispondiEliminaCiao lenny :)
simona - in effetti si tratta di una ricetta fuori stagione che non sono riuscita a postare a tempo debito, per una serie di vicende e che avrei anche potuto archiviare.
RispondiEliminaTuttavia mi sono decisa a pubblicarla, in quanto le ciliegie sciroppate rappresentato l'ingrediente principe di una delle prossime ricette
twostella - sono deliziose
mariluna - direi di sì e difatti la mia intenzione era di provare anche con le pesche, verificando se il dosaggio dello zucchero e la tempistica fosse lo stesso, ma non so se riuscirò!
ma che buone che sono...e grazie mille per la ricettina,sai che non avevo mai provate a farle io!?!?!
RispondiEliminabesos
Lenny, non le ho mai fatte così...in genere lemettevo sotto spirito!!
RispondiEliminaMi piace questa ricettuzza!!!
Ciao, passa da me a ritirare un premio!
RispondiEliminaAnti di Buono Come Il pane
http://buonocomeilpane.blogspot.com
Buooone, sono perfette!complimenti..me le gusterei con un bel gelato..Buon inizio settimana!
RispondiEliminaBuonissime con un semifreddo!
RispondiEliminaGrazie per le note, molto interessante;)
Ah le foto sono ben fatte;) e la tua scrittura è sublime!
Carla
Che buoneeeeeee!!!!
RispondiEliminaOps! Io non mi sono accorta che ieri finiva l'iniziativa di Cindy :-( ero convinta di avere ancora tempo, si vede che non ci sono ancora con la testa :-)
Ciaooo,
Aiuolik
adoro le ciliegie!!!complimentissimi sia per le foto che per la ricetta!
RispondiEliminaLenny nascondile che martina te le prende per i suoi bicchieroni cremosi :P ehee bella ricetta ;)
RispondiEliminaCiao Lenny, conoscevo le ciliegie sotto spirito ma non hanno mai incontrato i miei gusti, queste mi sembrano davvero buone!
RispondiEliminaWowwwwwww Lenny ma che foto!!!
RispondiEliminaLe cigliege qui nn si trovano più peccato ;-((
Direi che siamo in tempo per darti una mano a finirle, che ne dici??
RispondiEliminaSono bellissime e immagino buonissime!
Buona settimana cara Lenny
sono veramente invitanti! interessantissime le note storiche ;-)
RispondiEliminaed io che me le vedo già colate su un ottimo gelato alla crema allora?O cioccolato!!!
RispondiEliminaBuonissimeeee
saretta
Hai un premio da ritirare. Passa da me quando vuoi!!!
RispondiEliminaBacioni
pensa che mia mamma le fa lasciandole al sole in un barattolo di vetro con molto zucchero. Mai provate? Buonissime.
RispondiEliminaMichelangelo
Lenny le tue preparazioni sono sempre straordinarie e queste ciliege sono da rubare una ad una!
RispondiEliminaChe delizia!! Io quest'anno non ho conservato niente.... ho perfino dimenticato la marmellata di albicocche che mia madre mi aveva messo da parte :(
RispondiEliminaVisione!!! Quest'estate ho fatto proprio pena con le conserve, oltre alle solite quintalate di pesto, nada de nada! Faremo la fine delle cicale, moriremo di fame... che affronto per un foodblogger!!! Carissima, ma ci stai pensando al pizza-gourmet, vero?!
RispondiEliminaCiao Lenny, sono tornata da poco dalle ferie e purtroppo solo ora riesco a passare da te...
RispondiEliminaIo le ciliegie sciroppate non le ho mai preparate, solo gustate... ma quanto sono buone? Una tira l'altra...
Baci mia cara e buona serata!
Lenny con questo post mi hai catapultato nel passato, i miei genitori erano soliti prepararle ed io pur essendo bambina, e poichè non mi erano concesse, tentavo sempre di rubacchiarle dal carrello del salone... erano troppo buone!!
RispondiEliminagrazie, complimenti e un abbraccio
sono meravigliose
RispondiEliminamirtilla - sono delle conserve che richiedono pochissimo tempo
RispondiEliminadolci e non solo - le ciliegie sotto spirito mi ricordano l'infanzia: mia madre le preparava sempre e d'estate, non c'era ospite al quale non venissero offerte, ricevendo in cambio di tanti complimenti (spontanei)
anti - è un piacere conoscerti e ti ringrazio per il premio
nigtfairy - difatti le ho gustate con il gelato
carla - mi confondi con tutti questi complimenti e ti ringrazio
aiuolik - il tempo sfugge di mano anche a te?
Non sarà contagioso?
ciboulette - se pazienti un pò, ti darò un'idea che spero ti possa essere d'aiuto ....
sara - grazie, in effetti sono molto golose e le foto cercano di rendere loro giustizia
RispondiEliminatatiana - se ti dicessi che le ho già terminate?
cookie - sono ottime, ma ovviamente dipende dai gusti
lory - sfortunatamente le ho postate troppo tardi, per una serie di motivi che non sto qui ad elencare
sandra - accetto il vostro contributo (virtuale)
salsa di sapa - grazie
saretta - una fantasia da assecondare: l'anno prossimo devi farle assolutamente, per trasformare la fantasia in realtà
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminacipolla - grazie tante per avermi pensata
RispondiEliminamichelangelo - interessante: non ne ho mai sentito parlare. Deve trattarsi di una tecnica di conservazione d'antan
dolcetto - ruba pure ...
campo di fragole - io al contrario mi sono cimentate con varie confetture ed è una cosa che ho trovato divertente
precisina - ci sto pensando ed ho già qaulche idea
camomilla - bentornata
anice stellato - mi fa piacere averti risvegliato all'improvviso questi bei ricordi
enza - hanno il colore della passione
Buonissime, da mangiare con del gelato alla panna in una serata invernale per tirarsi sù il morale! complimenti, bravissima!
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