Se il vino è il nettare degli dei, qual è il cibo degli dei?
Ve lo siete mai chiesto?
Forse è una domanda fine a se stessa, ma io mi sono data una risposta: i fiori ovvero quanto di più bello, voluttuoso e godibile possa esistere in natura; i fiori che si offrono con bontà e leggiadria in varie fogge e profumi inebrianti.
Successivamente anche gli uomini hanno cominciato ad apprezzare: “dall’antichità al medioevo ogni civiltà ha utilizzato fiori in cucina: egizi, romani, giapponesi, usavano i fiori nelle loro gastronomie. I fiori fanno da sempre parte della nostra alimentazione: chiodi di garofano, zafferano, broccoli, carciofi, acqua di rosa “ fiori di zucca, fiori di sambuco …
Ve lo siete mai chiesto?
Forse è una domanda fine a se stessa, ma io mi sono data una risposta: i fiori ovvero quanto di più bello, voluttuoso e godibile possa esistere in natura; i fiori che si offrono con bontà e leggiadria in varie fogge e profumi inebrianti.
Successivamente anche gli uomini hanno cominciato ad apprezzare: “dall’antichità al medioevo ogni civiltà ha utilizzato fiori in cucina: egizi, romani, giapponesi, usavano i fiori nelle loro gastronomie. I fiori fanno da sempre parte della nostra alimentazione: chiodi di garofano, zafferano, broccoli, carciofi, acqua di rosa “ fiori di zucca, fiori di sambuco …
In questo periodo i sambuchi sono in fiore ed inondano le strade di un profumo intenso, dolciastro e ammaliante, lasciando cadere ad ogni refolo di vento, un’impalpabile polvere dorata e stellata …
Conservarla si può: in oro liquido (olio evo), seguendo una ricetta l’origine della quale si perde nella notte dei tempi.
Fiori di sambuco sott’olio
Ingredienti
Fiori di sambuco
Olio evo
Preparazione
Raccogliere le infiorescenze del sambuco, lavarle ed attendere che si asciughino perfettamente. Poi avvolgerle in un canovaccio di cotone e conservare per 2-3 giorni al buio sotto una coperta (una volta recisi dalla pianta si scuriscono, perché molto sensibili alla luce). Successivamente sgranare pazientemente i minuscoli fiori, invasarli in un vaso di vetro sterilizzato e ricoprire di olio evo.
Nota: E' consigliabile utilizzare i fiori entro 1 mese dalla conservazione, oltre il quale il loro aroma forte ed inconfondibile, comincia a scemare, mentre l'olio dimostra una longevità più spiccata.
Sono bellissimi e vorrei proprio trovarne anche dalle mie parti...in erboristeria? che bel post...la ricetta poi...fantastica.Ti auguro un buon fine settimana
RispondiEliminaBella idea quella di conservarli sott'olio.
RispondiEliminasembra davvero un tesoro in una boccia di vetro....che belli
RispondiEliminaChe belli!! :) sott'olio poi...
RispondiEliminaBrava ;)
Besitos,
Daniela
...che idea raffinata ed interessante...
RispondiEliminaGrazia
grandioso io con il sambuco ci faccio solo la marmellata ma tu mi hai dato due belle idee nuove e carine!
RispondiEliminabaci
mariluna - non so se si trovano in erboristeria: forse secchi, chissà
RispondiEliminacookie - la conserva sott'olio è una ricetta antichissima, mentre quest'anno ho provato a congelarli: il colore non si altera e nemmeno il sapore, ma appena entrano a contatto con l'ario si scuriscono
viviana - è un tesoro prezioso, dal gradevole profumo
campodifragole - grazie. Un bacio
cuocapercaso- grazie, ma non è una mia idea: è una vecchia ricetta recuperata
ely - la marmellata la prepari con le bacche: vero?
si li raccolgo ad agosto in montagna nelle piante che trovo sui sentieri, è un lavoraccio togliere tutte le bacche ma il sapore è buonissimo :-)
RispondiEliminanooo questi me li ero persi! ho cucinato ieri coi fiori di sambuco! :-D
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RispondiEliminaely - non ho mai raccolto le bacche (per la verità neanche i fiori, perchè di solito me li regalano appena raccolti): chissà se quest'anno ci riesco!
RispondiEliminasalsa di sapa - sono stata da te a curiosare ed ho trovato interessante il tuo abbinamento.
Dalle mie parti i fiori di sambuco sono quasi sfioriti, ma io li ho conservati sott'olio e ne ho congelato una parte (peccato che non appena a contattto con l'aria assumano un colore scuro, ma non importa).
Spero di potervi preparare altre ricette, tempo permettendo!
prova Lenny la marmellata è davvero buona anche se particolare con tutti i semini :-) l'ideale è sille crostate
RispondiEliminaely - mi hai incuriosita così tanto che dovrò cercare di provarla in purezza e soprattutto per preparare le crostate!
RispondiEliminaCiao
sottolio come li cucini grazie
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